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Fernando de Felice

Professore ordinario di Fisica della relatività nell'Università di Padova

Nato ad Ancona nel 1943. Fernando de Felice si è laureato in Fisica a Bari nel 1966 con una tesi su Fenomenologia delle sorgenti radio quasi-stellari e interpretazione teorica mediante la teoria delle stelle supermassive sotto la supervisione del Prof. Niccolò Dallaporta dell'Università di Padova.
Il contenuto della tesi, in gran parte originale, ha consentito la preparazione del primo catalogo radio delle radio sorgenti cosmiche, pubblicato sulle Memorie della Società Astronomica Italiana ( Vol. 37 (1966) pp. 1-25) in collaborazione con il Prof. Cesare Barbieri. L'originalità e la priorità di tale contributo rispetto ai grandi cataloghi delle radio sorgenti apparsi da lì a poco, sono stati riconosciuti in più occasioni da vari specialisti nel campo. Trasferitosi a Padova presso il Gruppo di Astrofisica Teorica istituito dal Prof. Dallaporta, è stato da questi indirizzato verso studi di Relatività Generale avendo chiaro il ruolo che tale disciplina avrebbe avuto in Astrofisica e Cosmologia. Nel gennaio del 1967 si reca a Cambridge in Inghilterra con una borsa di studio della Royal Society nell'ambito del programma di scambio con l'Accademia dei Lincei, per seguire i corsi specialistici della scuola di astrofisica e fisica teorica di quella università e in quella sede è rimasto fino a tutto il 1969 acquisendo una notevole preparazione in relatività generale e partecipando con contributi originali allo sviluppo della teoria dei buchi neri. Si deve infatti a de Felice la determinazione dell'energia delle orbite stabili più interne nel campo di buchi neri ruotanti (Il Nuovo Cimento 63B (1968) 351-388) dato questo che è risultato determinante per lo sviluppo dall'astrofisica dei buchi neri e come illustrato per la prima volta da J. Bardeen in un articolo apparso su Nature(226 (1970) 64). Un altro importante contributo di de Felice nel periodo di permanenza a Cambridge è la scoperta del confinamento su orbite circolari stabili di segnali luminosi o neutrini da parte del campo gravitazionale all'interno di stelle relativistiche (Il Nuovo Cimento 63B (1969) 649-660). Dal Settembre 1977 al Febbraio 1979 è Professore Associato presso l'Università dell'Alberta ad Edmonton in Canada dove compie studi originali sull'interpretazione fisica della soluzione di Kerr nota per descrivere il campo gravitazionale di un buco nero ruotante. Nel 1982 si reca in Giappone presso lo Yukava Hall di Kyoto dove lavora per tre mesi con il Professore Humitaka Sato, ben noto per le sue soluzioni delle equazioni di Einstein, e con i membri più giovani del suo gruppo di relatività. A Padova ha avviato la sua carriera accademica presso la Facoltà di Scienze di questa Università risultando prima vincitore della cattedra di Fisica Matematica presso l'Università di Torino, nella cui sede ha operato dal 1987 al 1993, e poi ha ricoperto per chiamata la cattedra di Relatività presso l'Università di Padova, posizione che occupa tutt'ora. Nel 1982 gli è stato assegnato il Premo Fondazione Protti dall'Istituto Veneto di Lettere, Scienze e Arti per la Fisica. Nel Febbraio 2005 riceve la medaglia Volterra dell'Accademia dei Lincei. La sua attività scientifica, molto articolata ma sempre centrata nel settore della fisica della gravitazione, ha visto de Felice in stretto contatto con istituzioni internazionali come l'Università di Oxford in Inghilterra, il Center for Relatività di Austin in Texas, l'Università Cattolica di Rio de Janeiro e le già menzionate Universita' di Edmonton in Canada e lo Yukawa Hall di Kyoto.

La sua produzione scientifica è testimoniata da circa 150 lavori pubblicati su riviste internazionali che gli hanno valso una considerevole rinomanza internazionale. Fernando de Felice è membro permanente del Walfson College di Cambridge in Inghilterra, della Cambridge Society, della International Astronomical Union, della International Society of General Relativity and Gravitation. Egli è inoltre associato all'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). La sua attività didattica è stata ugualmente intensa e testimoniata dalla pubblicazione di tre libri specialisticiIstituzioni di Relatività Generale - Cleup Padova (1975) (pp.254) Relativity on Curved Manifolds (con C.J.S. Clarke ) - Cambridge University Press (1990) (pp 490) Esercizi e Applicazioni di Relatività Generale (con G. Preti) - Bollati-Boringhieri Torinoe di due libri di carattere più divulgativoGli incerti confini del cosmo - Bruno Mondatori (Torino) (2000) (pp.256)
L'intreccio spazio-temporale - Bollati Boringhieri (Torino) (2006) (pp. 197) Entrambi questi due libri hanno riscosso un ampio consenso da parte di un pubblico anche di estrazione non scientifica e da parte della critica letteraria. 

 
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