1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu di sezione
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Testata per la stampa

Contenuto della pagina

Cesare De Michelis

Cesare De Michelis
Professore emerito di Letteratura italiana contemporanea nell'Universitā di Padova 

- s.c.r. 23 aprile 2013 
Cesare De Michelis č nato a Dolo (Venezia) il 19 agosto 1943 e ha risieduto a Venezia.
Ha studiato all'Universitā di Padova, laureandosi in Lettere nel 1965 con una tesi sul giornalismo erudito nella Venezia settecentesca. Suoi maestri sono stati Vittore Branca, Ezio Raimondi e Pier Giorgio Ricci.
Ancora studente, nel 1965, dā avvio assieme a Massimo Cacciari alla rivista "Angelus novus" edita dalla Nuova Italia a Firenze e comincia a collaborare con la Marsilio Editori.
Dopo la laurea č stato nominato assistente volontario a Padova e ha proseguito le sue ricerche anche recandosi a Leningrado, invitato dall'Accademia delle Scienze per studiare l'epistolario di Angelo Calogerā alla biblioteca Saltikov Scedrin.
Nel novembre 1966 č stato chiamato alla Facoltā di Magistero dell'Universitā di Messina come assistente incaricato, e lā, l'anno successivo, ha vinto il concorso diventando assistente di ruolo.
Ritornato a Padova nel 1969 e nel 1970 ha ottenuto la Libera docenza in Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea, materia che inizierā a insegnare a Padova in quello stesso anno e che ha insegnato per il resto della sua carriera, essendo diventato professore ordinario nel 1980.
Ha insegnato anche nell'Universitā di Verona e ha tenuto seminari e conferenze in varie Universitā italiane e straniere, partecipando a numerosi convegni come relatore.
Nel 1972, con Armando Balduino, dā vita alla rivista "Studi novecenteschi", edita a Pisa da Fabrizio Serra assieme a una parallela collana di Studi.
Dal 1969, prima come Consigliere delegato e poi come Presidente, ha guidato la Marsilio Editori, curando numerose collane di saggistica, di classici e di narrativa contemporanea.
Per i propri studi di storia e critica letteraria ha vinto nel 1970 il Premio Luigi Russo e nel 2010 il Premio Brancati Zafferana.
Nel corso degli anni č stato Assessore al Comune di Venezia (1980-84), Vicepresidente della Biennale di Venezia(1980-83), membro del Gabinetto del Ministro dei Beni Culturali (1982), consigliere del Teatro La Fenice (1976-80 e 2004-08), direttore del Corso di Civiltā italiana "Vittore Branca" alla Fondazione G. Cini (2007-10).
Ha collaborato a riviste e giornali - tra i quali, "Il Sole-24 ore " e "Corriere del Veneto".
É stato membro del Comitato direttivo di "Lettere italiane" e di "Gradiva" (International journal of Italian Poetry), presiede l'Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Goldoni ed č membro del comitato scientifico di quella di Ippolito Nievo.
É stato socio dell'Ateneo Veneto.
Nel 2017 č stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere del Lavoro. 

Ha pubblicato tra l'altro:
Alle origini del neorealismo. Aspetti del romanzo italiano negli anni '30 (Lerici 1970)
Letterati e lettori nel Settecento veneziano (Olschki 1979)
Contraddizioni nel "Decameron" (Guanda 1984)
Fiori di carta. La nuova narrativa italiana (Bompiani 1990)
Goldoni nostro contemporaneo (Marsilio 2008)
Moderno e antimoderno. Studi novecenteschi (Aragno 2010)
Tra le carte di un editore (Marsilio 2010)
"Io nacqui veneziano... e morrō per grazia di Dio italiano". Ritratto di Ippolito Nievo (Aragno 2012)
La metropoli delle Venezie. Tra municipi e Capitale (Nordest Europa - Marsilio 2012)
La vita di Pietro Bembo (Marsilio, 2013)
Un Cinquecento inquieto (Marsilio,2014)
Editori vicini e lontani ( Italo Svevo, 2016)
Scrittori della bonaccia. Avvisaglie dal futuro (Morcelliana, 2017).
Ha curato edizioni di testi di Scipione Maffei, Carlo Goldoni, Antonio S. Sografi, Ippolito Nievo, Giani Stuparich, Marcello Gallian, Ugo D?ore, Mario Pannunzio, Elio Vittorini, Giuseppe Berto, G.A. Cibotto, Ottiero Ottieri, Fulvio Tomizza.

 
 



  1. Feed RSS
  2. Canale Youtube
  3. Facebook
  4. Twitter