1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu di sezione
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Testata per la stampa

Contenuto della pagina

Leggendo Giorgio Caproni: «Alba»

Giovedì 13 marzo 2014 - ore 16:00

Luca Zuliani legge e commenta la poesia di Giorgio Caproni.

 
Immagine di Giorgio Caproni
Giorgio Caproni

Giorgio Caproni è poeta, prosatore, saggista, traduttore e critico letterario. Nasce a Livorno il 7 gennaio 1912 e muore a Roma il 22 gennaio 1990. Vive entrambe le guerre mondiali: la prima in tenera età; la seconda arruolato come combattente sul fronte occidentale e poi nella Resistenza. Trascorre la giovinezza a Genova, città verso la quale sente un forte senso di appartenenza. Qui studia al conservatorio violino e composizione per alcuni anni, senza però conseguire il diploma. La musica non è la sua vocazione. Ottiene invece, privatamente, il diploma Magistrale. Nel 1933, pubblica le sue prime poesie, "Vespro" e "Prima luce"; inizia inoltre la collaborazione con riviste e quotidiani, occupandosi di recensioni e critiche letterarie. Nel 1945 si trasferisce definitivamente a Roma, dove lavora come maestro elementare fino al 1973. Temi ricorrenti nella sua produzione letteraria  sono le città di Genova e Livorno, la madre Annina, la guerra, il viaggio, il linguaggio, l'indagine introspettiva, la morte di Dio. Opere poetiche:  Come un'allegoria (1932-1935), 1936; Ballo a Fontanigorda, 1938; Alba, 1938; Finzioni, 1941; Cronistoria, 1943; Stanze della funicolare, 1952;Il passaggio di Enea. Prime e nuove poesie raccolte, 1956; Il seme del piangere, 1959; Congedo del viaggiatore cerimonioso e altre prosopopee, 1965; Il "Terzo libro" e altre cose, 1968; Il muro della terra, 1975; Erba francese, 1979; Il franco cacciatore, 1982; Tutte le poesie, 1983; Il Conte di Kevenhüller, 1986; Res amissa (postumo), a cura di Giorgio Agamben, 1991;L'opera in versi, a cura di Luca Zuliani, 1998; Quaderno di traduzioni, a cura di Enrico Testa, 1998.Narrativa: Il labirinto, 1984; Frammenti di un diario (1948-1949), 1995; La valigia delle Indie e altre prose, 1998; Racconti scritti per forza, 2008.Come traduttore si è occupato in particolare di autori francesi: Apollinaire, Proust, Baudelaire, Char, Frenaud, Céline, Maupassant.
(Immagine da: http://sdp.comune.livorno.it/caproni/autografi/lettere.html)

 
 
Immagine di Luca Zuliani
Luca Zuliani

Luca Zuliani si è laureato a Padova con Pier Vincenzo Mengaldo. Titolo della tesi: «Il passaggio d'Enea» di Giorgio Caproni e gli inediti contemporanei: edizione e studio. Ha poi conseguito il dottorato presso l'Università Statale di Milano ed ha insegnato nelle università di Udine, Padova e Losanna. Dal dicembre del 2010 è ricercatore in Linguistica italiana presso il Dipartimento di Romanistica della Facoltà di Lettere dell'Università di Padova.
La sua edizione critica dell'Opera in versi di Giorgio Caproni è risultata vincitrice ex-aequo, per la sezione «Filologia», della iv edizione (1999) del Premio biennale «Marino Moretti» per la filologia, la storia e la critica nell'ambito della letteratura italiana dell'Otto e Novecento.
Nelle sue numerose pubblicazioni su stilistica, metrica e critica letteraria, oltre che di Caproni, si è occupato di Petrarca, Fenoglio, Chiabrera, Pascoli, Levi e molto altro.
Un curriculum dettagliato e l'elenco completo delle pubblicazioni sono consultabili al link: http://www.maldura.unipd.it/typo3/index.php?id=1096

 
 
 

Registrazione video dell'incontro

 
 



  1. Feed RSS
  2. Canale Youtube
  3. Facebook
  4. Twitter