La città di Venezia, crocevia di mondi e di culture, contava, tra basso medioevo e prima età moderna, comunità consistenti di stranieri, in particolare tedeschi, albanesi, dalmati e slavi, greci, armeni, ebrei e turchi musulmani, oltre a un numero assai considerevole di schiavi. Questo volume analizza le modalità di inserimento degli stranieri, le loro strategie di adattamento alla città e la pluralità di interazioni tra la società di accolgienza e le sue minoranze. L’autore mette a fuoco le relazioni tra singoli e minoranze: come interagivano, come comunicavano con il gruppo maggioritario, come percepivano se stessi e la società ospite e come agivano in contesti di stretta prossimità e di assidua frequentazione. Emerge così quanto succedeva nelle strutture sociali di base e nelle aree di interconnessione, là dove i confini culturali e identitari erano più rarefatti e maggiori gli spazi per i compromessi e le reciproche contaminazioni. Ne è risultato il volto, forse più vero, di una società pluralistica di antico regime, fatta, come a Venezia, di convivenze plurime, di innesti regolari di persone, saperi e conoscenze e di confronti quotidiani tra diverse tradizioni culturali e religiose.
Home | Periodici e Collane | Migrazioni mediterranee. Migranti, minoranze e matrimoni a Venezia nel basso medioevo.
Migrazioni mediterranee. Migranti, minoranze e matrimoni a Venezia nel basso medioevo.

- Collana: Ricerche e saggi dell'IVSLA
- Pagine: 548
- Lingua: Italiano
- Editore: Il Mulino
- Anno di pubblicazione: 2014
- ISBN: 9788815251312
- Prezzo: € 38.00
Autore: Ermanno ORLANDO
- Collana: Ricerche e saggi dell'IVSLA
- Pagine: 548
- Lingua: Italiano
- Editore: Il Mulino
- Anno di pubblicazione: 2014
- ISBN: 9788815251312