Conseguita nel 1945 la laurea in giurisprudenza all’università di Messina, fu nominato, lo stesso anno, assistente volontario alla cattedra di Diritto penale della facoltà di Giurisprudenza. Nel 1946 si trasferì all’università di Padova, assistente straordinario prima, assistente incaricato successivamente. Nel 1952 vinse il concorso per assistente di ruolo presso la cattedra di Diritto penale e nel 1954 conseguì l’abilitazione alla libera docenza in Diritto penale, con giudizio dì piena idoneità. Nel 1959 risultò vincitore del concorso universitario nazionale per professore straordinario di Diritto penale e nel 1960 fu chiamato dalla facoltà di Giurisprudenza dell’università di Ferrara, ove già insegnava per incarico la stessa materia, come titolare di Diritto processuale penale. Nel 1963 fu chiamato all’unanimità dalla facoltà di Giurisprudenza dell’università di Padova come ordinario di Diritto penale presso la seconda cattedra (diritto penale – parte speciale) e qui rimase fino al collocamento a riposo e alla nomina a professore emerito.