Allievo della Scuola Normale Superiore, si laureò all’Università di Pisa nel 1935 con pieni voti e lode e pubblicazione. Vincitore di una borsa nazionale di perfezionamento nel 1936, diplomato ai Corsi superiori di Cultura e Letteratura medievale di Salisburgo, si classificò primo nel concorso per cattedre di italiano e latino nei licei di stato e fu poi nel 1937 chiamato all’Accademia della Crusca per collaborare all’Edizione Nazionale del Boccaccio. Primo classificato all’unanimità nel concorso per Libera docenza di Letteratura Italiana nel 1942, dal 1944 al 1949 ebbe incarichi di Letteratura Italiana nell’Università di Firenze e presso la Facoltà di Magistero «Maria Assunta» di Roma; nel 1950 fu classificato all’unanimità primo nel concorso a Titolare di Letteratura Italiana nell’Università di Catania. Nel maggio del 1953 fu chiamato dalla Facoltà di Lettere dell’Università di Padova alla cattedra di Letteratura Italiana. È stato professore ospite alla Sorbonne, Salamanca, Berkeley, Harvard, New York University, Columbia, Los Angeles, Londra, Oxford, Cambridge, e ha tenuto lezioni nelle università di tutto il mondo. Dottore honoris causa delle Università di Budapest (1967), di New York e di Bergamo (1973), di Parigi (Sorbonne, 1976), Montreal (McGill, 1985), Koln (1998). A lui si deve l’individuazione nel codice berlinese “Hamilton 90” di una copia originale e autografa di Giovanni Boccaccio del Decameron. È stato membro del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale nel periodo clandestino e, alla liberazione, condirettore della «Nazione del Popolo» (organo del CTNL). Partigiano, combattente, medaglia d’oro del CTNL.