Studiò chimica prima a Napoli e poi a Padova, dove si laureò con lode nel 1929. Ordinario di chimica generale e inorganica all’Università di Padova, insegnò tra gli altri elettrochimica, spettroscopia, chimica delle radiazioni, chimica nucleare, radiochimica e chimica analitica. Perfezionò i suoi studi all’estero (Heidelberg, Francoforte e Londra) in spettroscopia infrarossa, cinetica chimica, chimica isotopica e tecniche delle alte pressioni. La sue attività scientifica si svolse principalmente nel campo della chimica fisica, dell’elettrochimica, della chimica analitica e della chimica generale e inorganica, sia per quanto riguarda la ricerca pura che quella applicata. Tra i suoi contributi innovativi, si sottolineano quelli raggiunti nel campo della dinamica chimica e nella chimica delle radiazioni. Diresse il Centro di polarografia del CNR e fu insignito nel 1963 del premio nazionale del Presidente della Repubblica per le scienze matematiche, fisiche e naturali.