Laureatosi nel 1845 si laureò ad Heidelberg e conseguito l’abilitazione professionale a Leida, decise di trasferirsi a Utrecht ed esercitare la professione di medico generico. Nel 1847, accettò l’incarico di tornare ad Heidelberg e tenere una libera docenza in fisiologia e antropologia, dove rimase fino al 1856 quando fu chiamato a insegnare fisiologia all’università di Zurigo. Qui conobbe F. De Sanctis, che, diventato nel 1861 ministro della Pubblica Istruzione del primo governo Cavour, lo volle per chiara fama ordinario di fisiologia e direttore del laboratorio di fisiologia sperimentale nella facoltà medico-chirurgica dell’università di Torino. Introdusse nell’ateneo torinese il meccanicismo come criterio esplicativo dei fenomeni medico-naturali, lo sperimentalismo nella ricerca fisiologica, il determinismo. Ottenuta la cittadinanza italiana nel 1862, nel 1876 fu nominato Senatore del Regno. Nel 1878 fu trasferito all’università di Roma, per ricoprire l’insegnamento della fisiologia.