Antonio Pompei, letterato, storico e studioso di archeologia, nacque a Verona il 10 dicembre 1799 e si spense nella stessa città il 21 aprile 1885.
Nato in una famiglia colta, fu educato privatamente e sviluppò un profondo interesse per le discipline umanistiche e l’antichità. La sua attività di studioso si concentrò in particolare sulla storia e i monumenti della sua città natale, Verona.
Tra le sue opere più significative si ricordano gli studi sull’Anfiteatro Arena, tra cui “Sopra un ragionato ristauro dell’Anfiteatro di Verona” (1872) e “Studi intorno all’anfiteatro di Verona, preceduti da un saggio sugli spettacoli degli antichi” (1877). Si dedicò anche alla pittura, con una predilezione per i paesaggi. Mantenne stretti legami con illustri intellettuali del suo tempo, tra cui Bartolomeo Giuliari, che considerò suo maestro.