Agronomo francese, si formò alla Sorbona di Paris e frequentò i corsi del Jardin des plantes . All’età di ventitré anni pubblicò un opuscolo filosofico e morale, ma l’influenza di studiosi come il botanico G.B. Balbi, J.B. Huzard, G.B. Balbis e L. Colla lo indirizzarono verso studi legati alle attività scientifico-biologici, tecnico-agrari e igienico-sanitari che lo condussero a laurearsi, nel 1834, in medicina a Montpellier. Si interessò in particolare di agraria e in particolare alla bachicoltura, alla gelsicoltura e alla maiscoltura. Nel 1836 pubblicò Histoire naturelle, agricole et économique du mais e nel 1845 a Saint-Jean de Maurienne creò una biblioteca e fondò un campo di sperimentazione per l’acclimazione di piante non indigene e uno stabilimento di acque termali. A Torino fu il direttore dell’orto e del giardino sperimentale che l’Accademia di agricoltura possedeva a Crocetta.