DAI PRA PAOLO

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: MATEMATICA
Data elezione: s.c.r. eletto il 3 dicembre 2020

Professore ordinario di Calcolo delle Probabilità e Statistica matematica nell'Università degli Studi di Verona

Paolo Dai Pra è Professore ordinario di Calcolo delle Probabilità e Statistica matematica all’Università degli Studi di Verona. È stato eletto socio corrispondente residente (s.c.r.) dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti il 3 dicembre 2020. Dopo la laurea a Padova e un Ph.D. alla Rutgers University, ha insegnato a Padova e al Politecnico di Milano. La sua ricerca riguarda il calcolo delle probabilità e le sue applicazioni, con focus su sistemi complessi e processi stocastici. È co-autore di oltre 70 articoli apparsi in riviste internazionali nel suo campo di studio.

Curriculum Vitae di DAI PRA PAOLO

Formazione
* Laurea in Matematica cum laude, Università di Padova (1986)
* Ph.D. in Mathematics, Rutgers University, Supervisore Prof. J.L. Lebowitz (1988-1992)
Carriera Accademica
* Professore ordinario di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica, Università di Verona (2019-)
* Professore ordinario di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica, Università di Padova (2000-2019)
* Professore associato di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica, Politecnico di Milano (1998-2000)
* Ricercatore di Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica, Università di Padova (1992-1998)

Attività editoriali
Membro del comitato editoriale di:
* Electronic Journal of Probability e Electronic Communications in Probability (2018-)
* Mathematics of Control, Signal and Systems (2003-2014)
* ISRN Probability and Statistics (2012-2014)
* La Matematica nella Società e nella Cultura (Journal of the Unione Matematica Italiana) (2007-2012)

Interessi di ricerca
Sono stato co-autore di oltre 70 articoli apparsi in riviste internazionali, quali Ann. of Probability, Prob. Theory and Related Fields, Comm. Pure Appl. Math., J. Funct. Analysis, SIAM J. Control Optimiz., Ann. Inst. H. Poincaré, Stoch.
Processes and Appl., Electron. J. Probab., J. of Statistical Physics.

La mia ricerca riguarda il calcolo delle probabilità e le sue applicazioni. Gli argomenti principali sono:
1. Sistemi complessi nelle scienze biologiche e sociali.
2. Proprietà geometriche e di scala dei processi stocastici.
3. Convergenza all’equilibrio e disuguaglianze funzionali per Sistemi di Particelle Interagenti.
Studenti di Dottorato attualmente con posizioni accademiche
* Marco Formentin (Ricercatore, Università di Padova)
* Francesca Collet (Ricercatore, Università di Padova)
* Elena Sartori (Ricercatore, Università di Padova)
* Giovanni Conforti (Maitre de Conference, Ecole Polytecnique, Paris)
* Pierre-Yves Louis (Maitre de Conference, Universitè de Poitiers)
* Ida Minelli (Ricercatore, Università dell’Aquila)
* Marco Tolotti (Professore Associato, Università di Venezia)

Per maggiori informazioni e l’elenco completo delle pubblicazioni:
https://www.di.univr.it/?ent=persona&id=11481

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.