DALLA FAVERA RICCARDO

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: MEDICINA
Data elezione: s.s. eletto il 15 luglio 2021.

Professor of Pathology & Cell Biology, Genetics & Development, and Micro - biology & Immunology, Columbia University, New York

Riccardo Dalla Favera è Professore di Patologia e Biologia Cellulare, Genetica e Sviluppo, Microbiologia e Immunologia alla Columbia University, New York. È stato eletto socio straniero (s.s.) dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti il 15 luglio 2021. La sua formazione include una laurea in Medicina e Chirurgia e una specializzazione in Ematologia all’Università di Milano, oltre a un periodo al National Cancer Institute negli USA. La sua carriera accademica lo ha portato a ricoprire ruoli di rilievo alla New York University e alla Columbia University, dirigendo anche l’Institute for Cancer Genetics e l’Herbert Irving Comprehensive Cancer Center. È uno scienziato di fama internazionale nel campo della genetica del cancro, con oltre 300 pubblicazioni, un h-index di 140, importanti finanziamenti di ricerca e numerosi prestigiosi premi e riconoscimenti.

Curriculum Vitae di DALLA FAVERA RICCARDO

Educazione
National Cancer Institute, USA, Fogarty Visiting Fellow (1978-1983) Genetica del cancro
Universita’ di Milano, Italia, Specializzazione in Ematologia (1980) Ematologia clinica
Universita’ di Milano, Italia, Laurea in Medicina e Chrurgia (110/110 e Lode) (1976) Genetica del cancro

Carriera Scientifica e Incarichi Accademici1983-1987 Assistant Professor, Department of Pathology, New York University School of Medicine
1987-1989 Associate Professor, Department of Pathology, New York University School of Medicine
1989-1991 Associate Professor, Department of Pathology, Columbia University
1991- Professor, Department of Pathology, Columbia Univ., College of Physicians & Surgeons
1992- Professor, Department of Genetics & Development, Columbia University
1992- Joanne and Percy Uris Professor of Clinical Medicine, Columbia University
1999- Director, Institute for Cancer Genetics, Columbia University
2003-2008 Professore Ordinario di Patologia Generale (chiamata per Chiara Fama), Universita’ di Padova
2005-2011 Director, Herbert Irving Comprehensive Cancer Center, Columbia University
2011- Professor, Department of Microbiology & Immunology, Columbia University
Maggiori Premi e Riconoscimenti
2005 Outstanding Achievement Award, American-Italian Cancer Foundation
2006 William Dameshek Prize, American Society of Hematology
2010 Member, National Academy of Medicine, U.S.A.
2012 Alfred Knudson Award, National Cancer Institute
2015 Burkitt Medal Award, Trinity College, Dublin, Ireland
2015 Member, National Academy of Sciences, U.S.A.
2017 GHA Clowes Memorial Award, American Association for Cancer Research
2017 The ARC Foundation Leopold Griffuel Award in Basic Research, Paris, France
Maggiori finanziamenti per attivita’ di ricerca ottenuti negli ultimi 5 anni come coordinatore (PI)
2016-2023 Outstanding Investigator Award , National Cancer Institute, USA ($ 800.000/year)
Selezione delle pubblicazioni scientifiche (totale >300; h-index: 140)
1. Gellman, E.P., Psallidopoulos, M.C., Papas, T.S., and Dalla-Favera, R. Identification of reciprocal translocation points within
the c-myc and immunoglobulin loci in a Burkitt lymphoma. Nature 306:799-803, 1983.
2. Ye, B.H., Lista, F., LoCoco, F., Knowles, D.M., Offit, K., Chaganti, R.S.K., Dalla-Favera, R. Alterations of a Zinc-Finger
Encoding Gene, BCL-6, in Diffuse Large-Cell Lymphoma. Science 262:747-750, 1993.
3. Pasqualucci, L., Neumeister, P., Goossens, T., Gouri, N., Chaganti, RSK., Küppers, R., Dalla-Favera, R. Hypermutation of
multiple proto-oncogenes in B-Cell Diffuse Large Cell Lymphoma. Nature 19:341-346, 2001.
4. Pasqualucci, L., Dominguez-Sola, D., Chiarenza, A., Fabbri, G., Grunn, A., Trifonov, V., Kasper, L.H., Lerach, S., Tang, H.,
Ma, J., Rossi, D., Chadburn, A., Vundavalli, V., Murty, Mullighan, C.G., Gaidano, G., Rabadan, R., Brindle, P.K., Dalla-Favera,
R. Inactivating mutations of acetyltransferase genes in B-cell lymphoma. Nature 471:189-95, 2011
5. Ying, C.Y., Dominguez-Sola, D., Fabi, M., Lorenz, I.C., Hussein, S., Bansal, M., Califano, A., Pasqualucci, L., Basso, K., and
Dalla-Favera, R. (2013). MEF2B mutations lead to deregulated expression of the oncogene BCL6 in diffuse large B cell
lymphoma. Nature Immunology 14, 1084-1092.
6. Brescia, P., Schneider, C., Holmes, A.H.; Shen, Q., Hussein S., Pasqualucci L., Basso K., and Dalla-Favera, R. (2018). MEF2B
instructs germinal center development and acts as an oncogene in B cell lymphomagenesis. Cancer Cell 34, 453-465.
7. Scuoppo, C, Wang, J, Basso, K, Pasqualucci,, L, Rabadan R, Inghirami, G, Grandori C, Bosch F, Dalla-Favera R (2019).
Repurposing dasatinib for diffuse large B cell lymphoma. Proc.Natl. Acad. Sci. USA 20, 16981-16986.
Lista completa delle pubblicazioni: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=Dalla-Favera+R

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.