GATTO MARINO

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: INGEGNERIA
Data elezione: s.c.n.r. 27 maggio 2008; s.e. eletto il 15 luglio 2021

Professore ordinario di Ecologia nel Politecnico di Milano

Marino Gatto è Professore ordinario di Ecologia nel Politecnico di Milano. È socio effettivo (s.e.) dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal 15 luglio 2021, dopo essere stato s.c.n.r.. Con una formazione in ingegneria elettronica e modellistica matematica, si dedica all’ecologia e alla gestione delle risorse rinnovabili dal 1974. La sua ricerca spazia dalla dinamica delle risorse marine alla valutazione del rischio di estinzione e all’ecologia del cambiamento climatico. È autore di oltre 160 articoli scientifici e ha ricoperto importanti incarichi accademici e ruoli in società scientifiche.

Curriculum Vitae di GATTO MARINO

Marino Gatto (http://home.dei.polimi.it/gatto/), born in 1949, graduated in Electronic Enginering in 1972, is Professor of Ecology, Faculty of Civil, Environmental and Land Use Engineering, Politecnico di Milano. His cultural background is engineering and mathematical modelling and his research has entirely focussed on ecology and the management of renewable resources since 1974.
The turning point of his career occurred in 1974 when he became a research fellow in the Ecology Group of IIASA (International Institute for Applied Systems Analysis), Laxenburg, Austria. In 1976 he joined the Institute of Animal Resource Ecology, University of British Columbia, Vancouver, Canada, for about one year to specialize in applied ecology.Professional Appointments
1978: Assistant Professor of System Theory, University of Naples
1978-1982: Assistant Professor of Optimal Control, Politecnico di Milano and University of Pavia
1983-1987: Associate Professor of Applied Ecology, Politecnico di Milano
1987 – present: Professor of Ecology, Politecnico di Milano
1987: visiting Professor, University of Vienna, Austria
1997-2001 and 2006-2007: visiting Professor, Département de biologie , Ecole Normale Supérieure, Paris, France
1991-1999: chair of the Program in Environmental and Land Use Engineering, Politecnico di Milano
2003-2006: president of the Italian Society of Ecology.
2007-present: member of the Academic Senate of the Politecnico di MilanoProfessional Affiliations
Società Italiana di Ecologia
Ecological Society of America
American Society of NaturalistsAwards, Honors, National And International Service
1989: NATO Visiting fellow, State University of New York at Stony Brook, Department of Ecology and Evolution
1997: short-term visiting scholar, Department of Ecology and Evolution, Princeton University
1993-present: associate editor, Theoretical Population Biology
1997-present: editor, Ecology and Society (formerly Conservation Ecology)
1998-present: editor, Biologia e Conservazione della Fauna
1997: Anassilaos award for environmental sciences
2002: Focus award for his studies on energy and the environment
2003-present: member of the scientific committee, WWF Italy
2007: elected to the Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere
Plenary lecturer in several national and international conferences. Reviewer for conferences and journals, including Proceedings of the National Academy of Sciences USA, Canadian Journal of Fisheries and Aquatic Sciences, Ecology, Ecological Modelling, Vegetatio, Theoretical Population Biology, Journal of Mathematical Biology, Journal of Theoretical Biology, Acta Oecologica, Marine Ecology, Journal of Applied Ecology and American NaturalistM. Gatto has authored or coauthored more than 160 articles. About half have appeared in peer-reviewed journals including Nature, Proceedings of the Royal Society, BioScience, The American Naturalist, Ecological Applications, Canadian Journal of Fisheries and Aquatic Sciences, Environmental Toxicology and Chemistry, Journal of theoretical Biology.
His current research interests include: dynamics and management of marine resources, models of fragmented populations, extinction risk assessment of wildlife populations, climate change ecology, parasite ecology, ecological economics.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.