GENTILI AURELIO

Classe di scienze morali, lettere ed arti
Area disciplinare: SCIENZE GIURIDICHE E POLITICHE
Data elezione: s.c.n.r. eletto il 27 giugno 2023

Professore emerito di Diritto civile dell'Università di Roma Tre

Aurelio Gentili è Professore emerito di Diritto civile all’Università di Roma Tre. È socio corrispondente non residente (s.c.n.r.) dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, essendo stato eletto il 27 giugno 2023. La sua carriera accademica lo ha visto professore ordinario anche all’Università Ca’ Foscari di Venezia. È anche avvocato ammesso al patrocinio dinanzi alle magistrature superiori e ha svolto attività come arbitro e consulente ministeriale. Autore di sei monografie e circa duecento pubblicazioni scientifiche in diverse aree del diritto civile e commerciale, è stato presidente dell’associazione Civilisti Italiani.

Curriculum Vitae di GENTILI AURELIO

– diploma di maturità classica, conseguito nell’anno scolastico 1964/65 presso il Liceo T. Tasso di Roma; Diploma di laurea in giurisprudenza (ordinamento preesistente al D.M. Ministero Università e Ricerca 3.11.1999 n. 509), conseguita nell’anno accademico 1968/69 presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, discutendo la tesi in diritto civile “Apparenza e simulazione” con votazione 11O e lode (Relatore Prof. Francesco Santoro Passarelli);
1972 – 1974: titolare di borsa di studio presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università la Sapienza;
settembre 1973: avvocato;
1973: assistente volontario presso la cattedra di Diritto del Lavoro della Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza;
novembre 1974: assistente ordinario di Istituzioni di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università la Sapienza di Roma;
– novembre 1981 professore associato di Istituzioni di diritto privato presso la Facoltà di Statistica dell’Università la Sapienza di Roma;
– maggio 1985: avvocato ammesso al patrocinio dinanzi alle magistrature superiori;
novembre 1990: professore ordinario di Istituzioni di diritto privato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, Facoltà di Economia;
1991 – 1993: Consigliere giuridico del Garante per la Radio diffusione e l’Editoria; dal 1995 titolare dello Studio legale Gentili & Partners;
negli anni 1997 – 2000 ha tenuto anche corsi di Diritto dell’economia e Diritto delle telecomunicazioni; nel triennio 1997 – 2000 è stato Prorettore dell’Università Ca’ Foscari; novembre 2002: professore ordinario di diritto civile presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università Roma Tre;
novembre 2005: professore per un triennio di Diritto bancario e del mercato finanziario presso la libera Università LUSPIO di Roma;
novembre-2018: professore emerito di diritto civile dell’Università Roma Tre; ottobre 2019: professore straordinario di Istituzioni di diritto privato·presso l’università telematica Pegaso; arbitro e presidente di collegi arbitrali in controversie in materia civile, commerciale e di intermediazione finanziaria; consulente del Ministero dei Trasporti per il rinnovo delle convenzioni ANAS; consulente del Ministero del lavoro per il lavoro interinale;
dal 2013: più volte witness expert dinanzi alla High Court of Justice – Commerciai Court, di Londra (UK) in controversie in materia di intermediazione finanziaria;
Ha tenuto per un triennio il ruolo di Coordinatore dell’area civilistica nella Scuola di specializzazione delle professioni legali, Roma Tre; è stato coordinatore del Master di II livello “I contratti nel diritto privato europeo” presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre; è stato coordinatore del Master di II0 livello “Diritto ed economia dei mercati finanziari” presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre; ha tenuto conferenze e lezioni ai dottorandi e agli studenti delle Università: Statale di Milano, Bocconi, Torino, Firenze, Catania, Catanzaro, Palermo, Bari, LUM, Lecce, sui temi del contratto e delle obbligazioni, del diritto privato europeo, del diritto dell’informatica, e altri; ha pronunciato relazioni in numerosi convegni accademici in Italia e all’estero; collabora quale esperto di diritto italiano con studi legali inglesi e statunitensi; è socio fondatore dell’associazione Civilisti Italiani; è socio della Società Italiana degli Studiosi di Diritto civile; dal gennaio 2017 al dicembre 2021 è stato presidente dell’associazione Civilisti italiani; autore di sei monografie e circa duecento pubblicazioni scientifiche in materia civile, commerciale, consumeristica, bancaria, finanziaria, di lavoro, e di teoria generale del diritto; condirettore della collana ESI “Studi di diritto privato”; direttore della Sezione diritto civile della collana ETS Jura;
Membro del comitato scientifico di riviste giuridiche; componente del Consiglio scientifico dell’Istituto Emilio Betti; buona padronanza della lingua inglese; buona padronanza della lingua francese; conoscenza scolastica della lingua tedesca.

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni ed integrazioni.

Avv. Prof. Aurelio Gentili

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.