PANZA PIERLUIGI

Classe di scienze morali, lettere ed arti
Area disciplinare: ARTI FIGURATIVE, MUSICA E CINEMA
Data elezione: s.c.r. eletto il 19 maggio 2017, s.e. eletto il 13 giugno 2022

Giornalista del Corriere della Sera

Pierluigi Panza è un giornalista culturale del “Corriere della Sera” e socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal 2022, eletto precedentemente come socio corrispondente residente nel 2017. Possiede lauree in Architettura e Filosofia e un Dottorato in Conservazione dei beni culturali. È abilitato come associato e ordinario in vari settori accademici (Estetica, Storia dell’arte, Storia dell’architettura e restauro) e ha insegnato in diverse università. I suoi studi vertono sulla cultura dell’antico nel XVIII secolo, specialmente su Piranesi, la letteratura artistica e la critica contemporanea, con numerose pubblicazioni e la direzione della rivista “Ananke”. È anche curatore di mostre per importanti istituzioni e uno scrittore di successo con romanzi premiati.

Curriculum Vitae di PANZA PIERLUIGI

Titoli di studio: Ha conseguito le lauree in Architettura (1988, indirizzo storico) e in Filosofia (1992, indirizzo teoretico) entrambe con lode e Dottorato di Ricerca in Conservazione dei beni culturali (con una tesi svolta alla Columbia University di New York, 1995). Le tre tesi sono state pubblicate.

Abilitazioni: Ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento come associato in “Estetica” (MFil04), e “Storia dell’arte” (LArt04) e ordinario in “Storia dell’architettura e restauro” (Icar 18-19)Filoni di studio: Principale filone di studio è la cultura dell’antico nella letteratura artistica e architettonica del XVIII secolo. E’ tra i maggiori specialisti di Piranesi. Altri argomenti sono la letteratura artistica degli umanisti e la critica d’arte e d’architettura contemporanea.

Attività universitaria:È stato docente in varie università italiane.

Pubblicazioni scientifiche:È autore e curatore di una ventina di libri universitari e di un centinaio di pubblicazioni scientifiche (saggi in volume, articoli in rivista) nei settori di Storia dell’architettura e restauro, storia della critica d’arte, della museografia e dell’arte, storia dell’estetica. Tra queste Museo Piranesi (2017) ricerca per la quale ha vinto l’European Union prize for Cultural Heritage / Europa Nostra awards. Direzione di riviste: Ha fondato ed è direttore della rivista di classe A “Ananke. Cultura, storia e tecniche della conservazione”.

Attività giornalistica professionale e di critica militante: È giornalista culturale del “Corriere della Sera”, dove ha pubblicato circa 5000 articoli relativi all’attività delle istituzioni culturali italiane e alla critica d’arte. Attività di curatore di mostre: Ha realizzato mostre anche per il Mibac, in particolare le rassegne “Winckelmann a Milano” 2017 e “Piranesi a Milano”, 2020 e per il Teatro alla Scala (mostra di inaugurazione della stagione 2018 con M.Botta e F.Irace). Attività letteraria: Come scrittore ha pubblicato raccolte di poesie, saggi e sei romanzi, tra i quali La croce e la sfinge. Vita scellerata di Giovan Battista Piranesi (Bompiani, Premio Selezione Campiello 2009, Venezia). E’ presidente del Premio Letterario Giovanni Comisso di Treviso.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

Storia e Statuto

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Le nostre sedi

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

La voce dell’Istituto

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Accademici

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

Organi istituzionali

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

Adunanze dei soci

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Incontri

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

Mostre

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

Premi e Concorsi

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

Formazione

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Visite guidate

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Periodici e Collane

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

Digital Library

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

Acquista un volume

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

La Polifora

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Codice Diplomatico Poliano

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

Archivi

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Patrimonio librario

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Collezioni d’Arte

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.