ROMUALDI CHIARA

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: SCIENZE BIOLOGICHE
Data elezione: s.c.r. eletta il 15 giugno 2024

Professoressa ordinaria di Biologia molecolare nell'Università di Padova

Chiara Romualdi è Professoressa ordinaria di Biologia molecolare all’Università di Padova. È stata eletta socio corrispondente residente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti il 15 giugno 2024. La sua ricerca si concentra sullo sviluppo di metodi innovativi per la medicina personalizzata, integrando approcci genomici e computazionali. Il suo ambito principale è la genomica del cancro, con un focus particolare sul cancro ovarico. Ha un’ampia produzione scientifica, con 171 pubblicazioni e un H-index di 58.

Curriculum Vitae di ROMUALDI CHIARA

CURRENT AND PREVIOUS POSITIONS
From Jan. the 9th 2023 Full professor in Molecular Biology, Department of Biology, University of
Padova
2014-2022 Associate Professor in Molecular Biology, Department of Biology, University of Padova.
2005-2014 Assistant Professor in Statistics at the Department of Biology, University of Padova.
EDUCATION
14-02-2001 Ph.D. in Statistics at the University of Padova.
17-10-1996 BS degree with honors in Statistical Sciences at the University of Padova
INSTITUTIONAL RESPONSIBILITIES
2021-now Deputy coordinator of the PhD School in Bioscience of the University of Padova;
2021-now Scientific board member of the II level Master in “Analisi dati Omici”, Department
of cardio-toraco vascular sciences and public health University of Padova;
2020-2021 Member of the VQR 15-19 Commission of the Department of Biology;
2013-now Coordinator of the Commission of the Informatic Services of the Department of
Biology;
2009-now Board Member of the PhD School in Bioscience of the University of Padova;
GRANTS AND FUNDING RESOURCES
Projects as PI
AIRC (2019-2023) “Predicting stage I ovarian cancer relapse: from a functional genomic approach
to clinical implications” (PI 462,000 Euros)
Progetto Dipartimentale BIRD180229 (2018-2020): “Immunogenomic analyses in ovarian cancers to
reveal immune-related subtypes with prognostic relevance” (38.000 Euros)
AIRC (2016-2018) “Integrated landscape analysis of genomic and transcriptomic defects to predict
serous ovarian cancer progression” (PI 212,000 Euros)
International Progressive MS Alliance (2015-2020) Multicentric project “Can the degree of
meningeal inflammation and cortical pathology be used to stratify early progressive MS patients?”
(Unit PI Chiara Romualdi, 30,000 Euros)
CARIPLO banking foundation (2013-2016) “Clinical, pathological and prognostic impact of
transcriptional alterations in epithelial ovarian cancer.” (Unit PI, 95,000 Euros)
CARIPARO banking foundation excellence grant (2012-2015) “Role of coding and non-coding
RNA in chronic myeloproliferative neoplasms: from bioinformatics to translational research”
(Unit PI, 100,000 Euros)
Progetto Ateneo CPDA119031 (2012-2014) “A system biology approach to studying epithelial
ovarian cancer” (55.000 Euros)
CARIPARO banking foundation excellence grant (2006-2009) “A computational approach to the
study of skeletal muscle genomic expression in health and disease” (Unit PI, 90,000s).

SCIENTIFIC PRODUCTION
Description of the research
My research focuses on developing innovative methods for personalized medicine, integrating genomic
and computational approaches. I entered this field after completing my PhD in Statistics in 2001, initially
concentrating on transcriptional signatures in muscular disorders. By 2005, I shifted my focus to cancer
genomics, which has become my primary research area.
The rapid advancements in biotechnology, facilitating terabyte-scale data generation in a single
experiment, have spurred extensive research in the bioinformatic field. My expertise in quantitative
analysis and biological sciences has played a pivotal role in this context, pushing my research from
computational development to practical biological application.
I began expanding my team in 2006, mentoring students and post-docs with diverse backgrounds in
statistic, informatic, biology, and mathematic. In 2008, with the support of the AIRC foundation, I
established my current primary research focus on ovarian cancer. Our work involved identifying new
molecular signatures, both diagnostic and prognostic, using innovative network-based computational
approaches on extensive ovarian cancer cohorts. The primary goals were the identification of the disease
when it is still at its early stages and the prediction of the patient therapy response.
We recently transitioned to single-cell data to explore tumor microenvironment composition and to
investigate the crosstalk between cancer and immune cells, comparing primary tumors and metastases.
On the computational front, single-cell and spatial data present new challenges for data management
and analysis. Therefore, we are currently dedicated to developing new statistical methods to analyze
single-cell and spatial data within a network perspective.
Scientific production in numbers
§ 171 publications on international journals.
§ 1 book and 3 book chapters.
§ H-index = 58 (Google Scholar)
§ Total citation number 10297 (Google Scholar)
§ Mean IF 6,17; Median IF 4,87;
For the complete list of publication see here
Books
Manuela Helmer Citterich, Fabrizio Ferrè, Giulio Pavesi, Graziano Pesole, Chiara Romualdi
(2018) “Fondamenti di bioinformatica”, Zanichelli Editore, Bologna
Book Chapters
– Calura E and Romualdi C (2022) miRNA bioinformatics and pathway analysis In: Massimo
Negrini, George Calin, Carlo Croce (ed) MicroRNA in Human Malignancies, Elsevier, Academic Press pp
141-148
– Romualdi C. and Lanfranchi G. (2008) Statistical tools for gene expression analysis and system biology
and related web resources In: Stephen Krawetz (ed) Bioinformatics for Systems Biology Springer, The
Humana Press Inc. ch11. pp 181-205
– Romualdi C. and Bortoluzzi S. (2004) Web Tools for Statistical Analysis of SAGE Data. In: San Ming
Wang, (ed), SAGE Technologies: Current Innovations and Future Trends. Norfolk, England : Horizon
Bioscience, ch.6, pp. 109-128

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.