RUGGIU LUIGI

Classe di scienze morali, lettere ed arti
Area disciplinare: STORIA E FILOSOFIA
Data elezione: s.c.r. 19 luglio 2007, s.e. 30 maggio 2012

Professore emerito di Storia della Filosofia dell'Università Ca' Foscari di Venezia

Luigi Ruggiu è Professore Emerito di Storia della Filosofia all’Università Ca’ Foscari di Venezia. È socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal 2012. La sua vasta ricerca si concentra sull’ontologia, il tempo e autori come Aristotele, Parmenide e Hegel. Ha anche approfondito il rapporto tra filosofia e dimensione sociale/politica. Ruggiu ha ricoperto incarichi accademici direttivi e coordinato importanti progetti nazionali.

Curriculum Vitae di RUGGIU LUIGI

CENNI GENERALI
– È nato a Sassari il 13-8-1939, da Francesco e da Fresu Luigia;residente a Venezia, S. Croce 67.
– Ha compiuto gli studi liceali presso il Liceo Classico D. A. Azuni a Sassari, conseguendo il diploma nel 1959.
– Vincitore di borsa di studio con posto gratuito presso il Collegium Augustinianum dell’Università Cattolica di Milano;la borsa è stata confermata nei quattro anni successivi sulla base della media del 27/30 e dello svolgimento degli esami nelle sessioni ordinarie.
– Iscritto alla Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea in filosofia presso l’Università Cattolica di Milano.
Laureato in filosofia il 7 novembre 1963, con voti 110/110 e lode, con una tesi dal titolo: “L’esperienza in Aristotele, con particolare riferimento alla Fisica”: relatore il prof. E. Severino, correlatori i proff. G. Bontadini e G. Reale.
1963 – Docente di storia e filosofia presso il Liceo G. Carducci (supplente)
1963-64: docente di storia e filsofia presso il Liceo Scientifico di Legnano;
1964: Consegue l’abilitazione all’insegnamento di Storia e Filosofia nei Licei.
1964-1965: docente incaricato di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico di Legnano;
Nel 1965, è nominato assistente volontario alla cattedra di Filosofia morale dell’Università Cattolica di Milano, titolare prof. E. Severino, con l’incarico di svolgere le esercitazioni. Tale attività è stata svolta ininterrottamente fino al 1970.
1965: vincitore di una borsa di studio per giovani laureati bandita dal Ministero della pubblica Istruzione.
1965: vincitore di una borsa di studio del Ministero per gli affari Esteri per l’approfondimento della lingua tedesca presso il Goethe Institut di Ebersberg (M?en), ove consegue il relativo diploma.
1966: docente incaricato di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico G. Carducci di Milano;
1966: Usufruisce di una borsa di studio per assistente esterno bandita dall’Università Cattolica.
1966: vincitore del concorso per posti di ruolo nei Licei e Istituti magistrali (cattedra di filosofia e storia), indetto con D.M. 1-9-1964, con punti 73/75.
1967/67: professore ordinario di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico E. Cairoli di Varese;
1967/68: professore ordinario di Storia e Filosofia presso il Liceo Scientifico A. Volta di Milano;
1968/69: professore ordinario di Storia e Filosofia presso il Liceo Scientifico L. da Vinci, Milano;
1970/71, 1971/72, 1972/73: professore ordinario di Storia e Filosofia presso il Liceo Scientifico L. Cremona, Milano.
1969/1970: consegue la libera docenza di Filosofia teoretica (sessione dell’anno 1969, indetta con D.M. 9 agosto 1969).
1970-1975: professore incaricato di Storia della filosofia, presso la Facolt?i Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
1970/71; 1971/72: prof. incaricato dell’insegnamento di Storia della filosofia presso la Facoltà di sociologia dell’università di Trento.
1973: vincitore del concorso di assistente ordinario alla cattedra di Filosofia teoretica presso la Facolt?i Lettere e Filosofia dell’Universit?a’ Foscari di Venezia.
1973/74 e 1974/75 professore incaricato di Storia della filosofia, presso la Facolt?i Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
1975: vincitore del concorso nazionale a cattedra di Storia della filosofia; chiamato a ricoprire la cattedra di storia della filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Dal 1975 al 31 ottobre 2011 è titolare dell’insegnamento della cattedra di Storia della filosofia nella medesima Università.
Dal 1 novembre 2011 cessazione dall’insegnamento per limiti di et?br /> RESPONSABILITÀ PUBBLICHE DI CARATTERE CULTURALE
1975/76: viene eletto nel Consiglio di Amministrazione dell’Università Ca’ Foscari;
1974-77: componente della “commissione di lavoro” per la programmazione la culturale dell’Ente Autonomo “La Biennale” di Venezia.
– 1978-1982: nominato componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Autonomo “La Biennale” di Venezia;
– 1982-1987: nominato componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Autonomo “La Biennale” di Venezia; fa parte del Comitato Esecutivo dell’Ente.
– 1982-1984: Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È componente del Senato Accademico.
– 1984-1986: Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È componente del Senato Accademico.
– 1986-1989: Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È componente del Senato Accademico.
– 1989-1992: Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È componente del Senato Accademico.
– 1994-1997: componente elettivo del Senato Accademico dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
– 1997: eletto consigliere del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), settore 11, quale rappresentante dei professori ordinari.
– Presidente della III Commissione “Statuto ed Autonomia” del CUN.
-Dal 1997 al 2006 Presidente vicario della Corte di Disciplina (CUN).
– 1997: eletto Presidente dell’IRRSAE del Veneto, fino a gennaio 2003;
ha fatto parte della giunta nazionale di coordinamento dei presidenti degli IRRSAE;
– 1998: membro comitato paritetico IRRSAE-MPI per il monitoraggio dell’autonomia negli istituti di Istruzione secondaria;
– Dal 1998 al 2011: Membro del comitato esecutivo della società italiana degli storici della filosofia;
– 1999: componente eletto dal CUN nella commissione interministeriale MPI-MURST ex art. 4, Legge n. 168/1989;
– 2000: Medaglia d’oro del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi “Benemeriti della scienza e della cultura”.
– 2002: nominato dal Ministro del MIUR presidente del gruppo di lavoro congiunto Consiglio Nazionale dell’Alta formazione Artistica e Musicale (AFAM) e Consiglio Universitario Nazionale (CUN);
– 2003 eletto preside della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Ca’ Foscari per il triennio;
– 2004: nominato membro componente della Commissione per la valorizzazione della cultura italiana all’estero presso il Ministero degli Affari Esteri
2006: eletto al nuovo Consiglio Universitario Nazionale.
2007: Coordinatore della commissione autonomia del CUN.
2007: confermato presidente del gruppo di lavoro congiunto Consiglio Nazionale Alta Formazione Artistica e Musicale e Consiglio Universitario Nazionale;
2008-2011: eletto Direttore del Dipartimento di Filosofia e teoria delle scienze di Venezia
2009-2011: Coordinatore della commissione autonomia CUN.
2009-2011: confermato presidente del gruppo di lavoro congiunto Consiglio Nazionale Alta Formazione Artistica e Musicale e Consiglio Universitario Nazionale;
Collaborazioni a Riviste:
Redattore della rivista “Questitalia” dal 1963 al 1970; Membro del comitato scientifico della rivista “Philosophia” della società italiana degli storici della filosofia;
ha collaborato alle seguenti riviste:
“Ichnusa”; “Adesso”; “Dialoghi”; “La Croix”; “Nuovi quaderni politici”; “Prospettiva sindacale” (Redattore); “Proposte” (Redattore); “Note sindacali”; “Il Bianco e il Rosso” (Redattore); “Questitalia” (Redattore); “Rivista di Filosofia Neoscolastica; “Paideia”; “Vita e Pensiero”; “Cultura e Politica”; “Prospettive Settanta”; “La Parola del Passato”, “Paradigmi”, “Giornale di Metafisica”, “Iride”.
Fondatore con P. Carniti e direttore responsabile della rivista di politica e cultura “Il Progetto”, con sede a Roma, dal 1980 al 1990.
Direttore responsabile della rivista “Periplo”, rivista per la ricerca, la sperimentazione, l’aggiornamento educativo della formazione degli insegnanti della scuola dell’IRRSAE del Veneto dal 1998 al 2002.
– Membro del consiglio direttivo dell’IRRSAE
– Direttore dal 2008 della sezione della collana: la scala e l’album. La scienza ricercata. Saggi e testi: la filosofia e la sua storia, Mimesi editore, Milano.
CORSI UNIVERSITARI
Università Cattolica di Milano: assistente volontario alla cattedra di filosofia morale del prof. E. severino:
seminari
aa. 1964/65
Il primo per sé e il primo per noi come fondamento del filosofare in Aristotele.
1965/66
Indagini di struttura sulla fondazione della filosofia della prassi.
1966/67
Essere e apparire.
1967/68
Il principio di non contraddizione nella filosofia aristotelica e nel commentario di S. Tommaso.
1968/69
Il principio di non contraddizione.
1970/71
Verità e doxa. Il rapporto doxa-praxis nel pensiero greco.
1970/71: professore incaricato di storia della filosofia:
Il concetto di tempo in Aristotele
1971/72: Teoria e prassi in Aristotele
1972/73: L’ontologia della fisica di Aristotele
1973/74: Storia del concetto di tempo nel pensiero greco fino ad Aristotele
1974/75: Il pensiero di Parmenide nella cultura del suo tempo
aa 1971/72 Università di Trento
Il rapporto pensiero-realtà in Cartesio, Kant e Hegel.
1972/73
Categorie economiche e categorie logiche nei Grundrisse di Marx.
1975/76 cattedra di storia della filosofia1:
Verit? doxa: Il rapporto doxa praxis nel pensiero greco.
1976/77: Indagini sul rapporto tra prassi e razionalità
1978/79: Filosofia ed economia: Polanyi e Marx
1979/80: Economia e filosofia
Paradigmi della temporalità. Genesi e sviluppo della concezione del tempo.
1980/81
Paradigmi della temporalità. Genesi e sviluppo della concezione del tempo: Le filosofie post-aristoteliche.
1981/82: Genesi della filosofia pratica. Il giovane Platone.
1981/82: corso per studenti-lavoratori: Genesi dello spazio economico. Ricerche sul rapporto filosofia-economia. Parte prima: lo spazio economico in Aristotele e S. Tommaso.
1982/83: Filosofia e politica. Platone maturo e Aristotele.
1983/84: Filosofia e politica in Hegel
La critica del soggettivismo e della società borghese prima della Fenomenologia dello spirito
1984-85 Filosofia e politica in Hegel nel periodo di Jena.
1985-86: Logica metafisica filosofia dello spirito: Hegel a Jena (1803-1806)
1986/87 storia della filosofia antica (supplenza): Filosofia e politica in Platone
1986/87: Hegel a Jena. Dalla logica alla metafisica. La costruzione della filosofia dello spirito.
1987/88: Hegel a Jena. Società e stato. La costruzione della filosofia dello spirito.
1987/88 Sperimentazione dell’utilizzazione di strumenti informatici nella didattica del corso.
1988/89: Hegel a Jena. Il problema della metafisica. Logica metafisica politica.
– 1989/90:
Hegel a Jena .La questione della temporalità tra logica , filosofia della natura e fi-losofia della spirito .
1990/91:
La temporalità in Hegel tra logica, filosofia della natura e filosofia della spirito (2).
Dalla Fenomenologia dello spirito alla Scienza della Logica.
– 1990/91:
INSEGNAMENTO STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA. Supplenza
HEIDEGGER E I GRECI.
L’INTERPRETAZIONE DELLE ORIGINI DELL’ONTOLOGIA OCCIDENTALE.
1991-92:
CORSO MONOGRAFICO: a) La questione dell’essere. Mito, ragione e esperienza
in Parmenide.
b) La presa di distanza dall’essere. Il caso di un parricidio
a molte mani con la scomparsa del corpo: Parmenide nella
storia della filosofia. Ovvero: Empedocle, Melisso, Platone,
Aristotele, Simplicio, Hegel.
1992-93
a) La Fisica di Aristotele come ontologia del divenire e i suoi influssi
nella storia della filosofia. Due casi esemplari: G.W.F. Hegel e
M. Heidegger.
1993/94:
Alle origini della logica di Hegel.
Logica metafisica e politica a Jena.
1994/95
Le origini della logica di Hegel. La critica al soggettivismo e la formazione del sistema
negli scritti del “Giornale Critico della filosofia”.
1996/97:
Tempo e essere nella filosofia occidentale:
alcuni snodi essenziali.
-1997/1998: Hegel: Tempo storia e concetto. La questione della temporalità tra logica, filosofia della natura e filosofia dello spirito.
1998/99
Il tempo in Hegel: temporalità tra logica, filosofia della natura e filosofia dello spirito.
1999/2000:
Tempo e essere nella filosofia occidentale: alcuni snodi essenziali II.
2000/2001:
Hegel a Jena. Logica, metafisica e politica.
2001/2002:
Istituzioni di Storia della Filosofia
Lettura di testi classici.
II Modulo: La filosofia come filosofia pratica nello Hegel jenese
2001/2002
I Modulo: Economia e filosofia. La genesi dello spazio economico
Parte I. Aristotele, Tommaso, Polanyi.
II Modulo
Economia e filosofia. La genesi dello spazio economico
Parte II. L economia politica classica.
2002/2003: I Modulo
Istituzioni di Storia della Filosofia:
Lettura di testi classici. La Fenomenologia dello spirito di Hegel e la storia della filosofia
II Modulo: G.W.F. Hegel, Fenomenologia dello Spirito: Autocoscienza
– 2002/2003
II semestre
Economia e filosofia. La genesi dello spazio economico
Parte II. L’economia politica classica.
2004-05 L
SEMESTRE:
I modulo – L’uomo come zoon politikon e come homo homini lupus: la crisi della socialit?ntica, la nascita dell’individuo privato e antagonista, la società come deci-sione.
II modulo: La società del riconoscimento reciproco: intersoggettività, società civile, stato. La comunità come fondamento.
– 2004-05 S
Koinonia, intersoggettività e riconoscimento reciproco: la nascita dell’alterità sociale.
SEMESTRE:
I modulo – L’uomo come zoon politikon e come homo homini lupus: la crisi della socialità antica, la nascita dell’individuo privato e antagonista, la società come deci-sione.
II modulo: La società del riconoscimento reciproco: intersoggettività, società civile, stato. La comunità come fondamento.
2005-2006: L- Tempo essere storia: concezione greca e concezione cristiana.
M- Genesi dello spazio economico: mercato storia e socialità
2006-2007:
L. Tempo concetto storia: Hegel e la questione della temporalità
M- La nascita dell’economia politica: lavoro tempo denaro
La nuova scienza di A. Smith
2007-2008
L- Tempo essere storia: momenti dell’ontologia occidentale
M.- Momenti del rapporto tra filosofia ed economia: Hegel e l’economia politica. Lettura della filosofia del diritto.
2008-2009:
– L.- Ontologia e temporalità: tempo concetto e storia. Cartesio, Spinoza, Hegel.
M- Momenti del rapporto tra filosofia ed economia: la nascita dell’economia politica: lavoro tempo denaro: Aristotele Tommaso
2009-2010
L. Ontologia e tempo: l’interpretazione heideggeriana di Aristotele.
M.- Momenti del rapporto tra filosofia ed economia: La nascita dell’economia politica: lavoro tempo denaro: Aristotele – Tommaso e la nuova scienza di A. Smith
2010-2011:
L- Socialit?ella ragione. Logica metafisica politica: Gli scritti teologico-giovanili e i primi scritti critici di Hegel a Jena- Esame degli scritti teologico-giovanili di Hegel, dei primi scritti critici e degli abbozzi di sistema di Jena.
M- Momenti del rapporto tra filosofia ed economia: Smith, Marx, Polanyi
2011-2012:
L: Tempo essere storia: momenti dell’ontologia occidentale: Aristotele, Agostino, Hegel.
A contratto: secondo modulo- Ontocronia e ontologia: il tempo tra natura, storia e concetto: il tempo in Hegel.
– PROGRAMMI DI RICERCA DI INTERESSE NAZIONALE (PRIN)
2000: Coordinatore Scientifico del Programma di Ricerca di Rilevante interesse Nazionale (PRIN) sul tema: “La crisi dell’ontologia dall’idealismo tedesco all’ermeneutica contemporanea.
2004: Coordinatore Scientifico del Programma di Ricerca di Rilevante interesse Nazionale (PRIN) sul tema: Soggettivit?ontologia e linguaggio tra moderno e contemporaneo
2009: coordinatore nazionale progetto PRIN: identità differenze conflitti.
RESPONSABILE SCIENTIFICO CONVEGNI
– Convegno Internazionale: “CHE COS’?IL TEMPO”?, Venezia 23-26 ottobre 1996 (responsabile scientifico);
– Convegno Internazionale:”LA CRISI DELL’ONTOLOGIA. DALL’IDEALISMO TEDESCO ALLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA”, Madrid 21-23 novembre 2002, Facultad de Filosofia Università Complutense Madrid, con J. Manuel Navarro Cord?PRIN 2004 coordinatore nazione L. Ruggiu;
– Convegno Internazionale:: “HEGEL CONTEMPORANEO. LA RICEZIONE AMERICANA DI HEGEL A CONFRONTO CON LA TRADIZIONE EUROPEA”, 16-18 maggio 2001, Venezia, Ca’ Dolfin, PRIN 2000, coordinatore nazionale L. Ruggiu;
– Seminario nazionale ricerca PRIN 2004: “SOGGETTIVITÀ ONTOLOGIA LINGUAGGIO”, Centro Convegni Porto Conte Ricerche (Alghero) 2005, PRIN 2004, coordinatore Nazionale L. Ruggiu;
– Convegno Internazionale:: “LO SPAZIO SOCIALE DELLA RAGIONE. DA HEGEL IN AVANTI”, 28-30 settembre 2006, PRIN 2004, coordinatore nazionale L. Ruggiu;
– Convegno Internazionale: “IDENTIT DIFFERENZE E CONFLITTI”, 17-19 settembre 2007, PRIN 2004, coordinatore nazionale L. Ruggiu;
– Convegno Internazionale: Parmenide: ontologia scienza e mito. I risultati della ricerca internazionale a confronto. 29-30 settembre 1 ottobre 2011, Ca’ Foscari, Venezia. Responsabile scientifico e organizzativo.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.