SOMERS COCKS ANNA

Classe di scienze morali, lettere ed arti
Area disciplinare: ARTI FIGURATIVE, MUSICA E CINEMA
Data elezione: s.s. eletta il 23 marzo 2019

Storica dell'arte ed editrice

Anna Somers Cocks è una Storica dell’arte ed editrice con cittadinanza britannica. È stata eletta socio straniero (s.s.) dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti il 23 marzo 2019. La sua carriera include ruoli come curatrice al Victoria and Albert Museum e fondatrice di The Art Newspaper. Scrive su arte, conservazione, politica dell’arte e di Venezia per diverse pubblicazioni internazionali. Ha svolto importanti attività volontarie (es. Venice in Peril Fund) ed è stata insignita di numerosi riconoscimenti, tra cui l’OBE.

Curriculum Vitae di SOMERS COCKS ANNA

-Born Rome, UK citizenship
-MA Oxford University, MA Courtauld Institute, London University.
-Journalist, editor and publisher. Author of numerous articles
on art, the politics of art, conservation, and the politics of Venice in: The Guardian, Daily Telegraph, New Statesman, The Art Newspaper, Il Giornale dell’Arte, La Repubblica, New York Review of Books etc.
Author of The Victoria & Albert Museum, the Making of the Collection
(1980); Renaissance Jewels, Gold Boxes and Objets de Vertu in the Thyssen-Bornemisza Collection (1984)

Career
-1973-86: Curator, Victoria and Albert Museum (V&A), London.
Curator of the exhibitions, “Princely Magnificence: Court Jewels of the Renaissance”, V&A, 1982; “Treasures of the Hermitage”, Villa Favorita, Lugano, 1986
-2011 Co-curator, with Elena Foster, of the exhibition “Real Venice”, a collateral exhibition of the 2011 Venice Biennale in the monastery of San Giorgio and in Somerset House, London, 2011, which commissioned artists working in the medium of photography to create images of Venice and donate them for sale by Venice in Peril.
-1986-1990: Editor in chief of Apollo Magazine.
-1990: Founded The Art Newspaper for the Turin publishing house Umberto
Allemandi e C. spa and edited it until 1992, then 1994-2003, when she joined the board of the parent company.
-2018-now Honorary Chairman of U. Allemandi Publishing & Co. Ltd, publishers of The Art Newspaper.

Voluntary activities
-1999-2012 Chairman of the Venice in Peril Fund, which restores monuments and works of art in Venice and funds research into flooding, tourism, demographic change etc in the city.
-2011-16 A Governor [trustee] of the Courtauld Institute, one of the leading centres in the world for the teaching of history of art.
-Former trustee of the Cass Sculpture Foundation.
-Member of the Advisory Board of the Sotheby’s Institute.
-2000-2002 Member of Ministerial Advisory Panel on Illicit Trade, counselling the government oncriminal aspects of the trade in art, and, especially, antiquities (this led to the UK signing the Unesco Convention of 1970).
-2000-18 Trustee of the Gilbert Collection, Victoria & Albert Museum.
-2017-now Trustee of FAI UK (the British arm of the Italian equivalent of the National Trust).
Honours and Awards
-1982 Elected Fellow of the Society of Antiquaries (FSA)
-1992 Winner of the National Art Collections Fund annual prize.
-2003 Commendatore della Stella di Solidarietà italiana (now the Stella d’Italia)
-2006 Winner of the Arts and Media Section of the 16th European Woman of Achievement Awards.
-2011 Winner of “Advocate Award” from the International Institute for Conservation.
-2011 Officer of the Order of the British Empire (OBE) for services to the arts
-2013 Co-winner of the Istituto Veneto prize for the best piece of journalism about Venice that year, awarded to “The Coming Death of Venice?”, New York Review of Books, June 2013.
-2019 Fellow, Istituto Veneto per le Scienze, Lettere ed Arti

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.