BALDASSARRI FRANCESCO

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: MATEMATICA
Data elezione: s.c.r. 19 giugno 1992; s.e. 30 giugno 2004

Professore ordinario di Geometria nell'Università di Padova

Francesco Baldassarri, nato a Venezia nel 1951, è Professore ordinario di Geometria all’Università di Padova. Ha conseguito la laurea a Padova e ha svolto attività di insegnamento e ricerca in diverse università in Italia e all’estero, tra cui Princeton, Ferrara, Trieste, Rennes e Parigi. È stato eletto socio corrispondente residente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti nel 1992 e socio effettivo nel 2004. I suoi interessi di ricerca includono Geometria, analisi p-adica, equazioni differenziali e coomologia. Ha anche ricoperto il ruolo di Editor-in-Chief e organizzato conferenze internazionali.

Curriculum Vitae di BALDASSARRI FRANCESCO

Born in Venezia, Italy, February 8, 1951.
Lauréat de l’Alliance Française 1966.
Laurea “summa cum laude” in Mathematics from the University of Padova 3.4.1974, with a thesis on “Interpretazione funzionale di certe iperalgebre e dei loro anelli di bivettori di Witt”, under the direction of Iacopo Barsotti.
Military service: June 1974 – August 1975.
Married with Mariasilvia Mancini; 2 children: Giovanni (18/10/94), Ilaria (20/1/98).
Work adress: Dipartimento di Matematica Pura Applicata, Università di Padova, Via Belzoni 7, 35131 PADOVA,
ITALY Visiting Fellow at the Mathematics Department of Princeton University for two years, from 9.1.75 to 8.31.77.
Professore Incaricato of Geometry at the University of Ferrara in the year 1977/78 and Assistant Professor of Geometry at the University of Padova from 1.1.1979 to 11.1.1980.
Visiting Research Mathematician in Princeton, during the Fall term of 1978-79.
Professeur Associé at the University of Rennes during the Spring term of 1980, invited by P. Berthelot.
Full Professor of Geometry at the University of Trieste, from 11.1.1980.
Visiting Fellow and Visiting Research Mathematician at Princeton University during the Fall term of 1981-82.
Full Professor of Geometry at the University of Padova from 11.1.1982 to the present date.
Dean of Graduate Studies in Pure Mathematics at the University of Padova for 5 years 1990-1994;
Professeur Associé at Paris 6, April 1983, invited by D. Bertrand.
Invited speaker at the Taniguchi Symposium on Special Differential Equations held at Katata, August 1991; Professeur Associé at Paris 13, June 1993, invited by D. Barsky.
“Scientist in Charge” for the italian branch of the European Union Research HCM Network “p-adic Methods in Arithmetic Algebraic Geometry” (Jan. 1, 1994-Dec, 31, 1997) and then of the TMR Network “Arithmetic Algebraic Geometry” (Sept. 1, 1996-);
Visiting Lecturer at Oklahoma State University at Stillwater, Sept. 1993.
Professeur Associé at Paris 6, November 1995, invited by G. Christol.
Fellow of the Japan Society for the Promotion of Science, April 1996.
Visiting Lecturer at Oklahoma State University at Stillwater, Sept. 1997.
Has been teaching courses of Geometry at various level, and specialistic seminars on p-adic Analysis, differential equations, and cohomology of algebraic, complex-analytic and rigid-analytic varieties.
In numerous visits abroad, has been invited by several research Istitutions such as I.A.S. and University in Princeton, I.H.P., Paris 6, Paris 13 in Paris, Luminy, Oberwolfach, RIMS of Kyoto, and the universities of: Münster, Bochum, Rennes, Strasbourg, Toulouse, Madrid, Barcelona, Minneapolis, Stillwater, Corvallis, Nijmegen, Groningen, Tokyo, Chiba, Kobe, Cortona, Milano, Bologna, Pisa, Trento.
Is Editor-in-Chief of the journal Rendiconti del Seminario Matematico dell’Università di Padova from January 1993 to the present date.
Is a member of the Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti (Venice).
Has organized the International Conference on p-adic Analysis, held in Trento, Italy, 5.28.1989 – 6.3.1989, sponsored by the CIRM, with the participation of more than 80 specialists from all over the world.
Has organized the Instructional Conference on “p-adic methods in arithmetic algebraic geometry”, held at Levico Terme (Trento), Italy, 21 May – 3 June, 1995.
Has participated to the semester of Cohomologies p-adiques et Applications Arithmétiques, organized by the Centre E. Borel, held at IHP, Paris, in Spring 1997.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.