BRUNETTI GIORGIO

Classe di scienze morali, lettere ed arti
Area disciplinare: SCIENZE ECONOMICO-STATISTICHE E SOCIALI
Data elezione: s.c.r. 30 giugno 2004; s.e. 30 maggio 2012; s.e.s. 1 settembre 2017

Professore emerito di Strategia e Politica aziendale dell'Università Luigi Bocconi di Milano

Giorgio Brunetti è Professore emerito di Strategia e Politica aziendale dell’Università Luigi Bocconi di Milano. È socio effettivo soprannumerario dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal 1 settembre 2017, dopo essere stato corrispondente residente (2004) ed effettivo (2012). Nato a Venezia nel 1937, si è laureato a Ca’ Foscari e diplomato al CUOA di Padova. La sua attività scientifica si è concentrata su analisi economico-finanziarie, controllo di gestione, economia aziendale e governance. Ha ricoperto importanti incarichi accademici, è stato consulente e consigliere di amministrazione, ed è autore di numerose pubblicazioni.

Curriculum Vitae di BRUNETTI GIORGIO

Nato a Venezia il 14 gennaio 1937. Laureato in Economia e Commercio all’Università Cà Foscari di Venezia nel 1960. Diplomato in Organizzazione. aziendale al Centro Universitario di Organizzazione Aziendale (CUOA) della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Padova nel 1963. Ha iniziato la carriera accademica all’Università di Ca’ Foscari prima come assistente e, dopo la libera docenza conseguita nel 1969, come professore incaricato di Ragioneria. Nel 1975 è diventato professore straordinario di Ragioneria Generale ed Applicata e poi dal 1978 professore ordinario di Economia Aziendale. E’ stato per un triennio Presidente del Corso di laurea di Economia aziendale. Nel 1992 è stato chiamato a coprire la cattedra di Economia Aziendale all’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano. Attualmente è professore ordinario fuori ruolo di Strategia e Politica Aziendale all’Università Bocconi di Milano, presidente del Nucleo di valutazione d’Ateneo e presidente del Centro di ricerca “Imprenditorialità e Imprenditori”.
Ha svolto attività di docenza presso enti e società di formazione quali il Cuoa, il Politecnico di Milano, la FIAT-Isvor, la SDA Bocconi, l’IFAP, l’IRI Management. E’ stato consulente aziendale in importanti società ed in primari gruppi industriali e bancari. Ha svolto perizie in procedure giudiziarie e valutazioni di aziende.
E’ stato consigliere di amministrazione in numerose società, anche quotate, Attualmente è consigliere di amministrazione in Messaggerie Libri, Autogrill, Carraro, nonché revisore dei conti dell’Autorità per l’Energia e il Gas.
E stato presidente del Comitato scientifico del CUOA, revisore dei conti della Fondazione Olga e Ugo Levi, vice presidente della Fondazione Teatro La Fenice; attualmente è consigliere di amministrazione dell’Università Ca’ Foscari, consigliere scientifico della Fondazione Nord Est e revisore dei conti della Fondazione Giorgio Cini.
Membro dell’Accademia di Economia aziendale e socio dell’Ateneo Veneto.
E’ stato condirettore della rivista “Finanza e Mercati” edita dal Mulino e attualmente è condirettore della collana editoriale “Imprese e imprenditori” della ISEDI.
La sua attività scientifica, che si è tradotta in numerose pubblicazioni, ha riguardato, dapprima, i temi delle analisi economico-finanziarie in base al bilancio di esercizio, del controllo di gestione considerato nella sua dimensione strumentale (tecnico – contabile) e in quella organizzativa e comportamentale, della finanza in ottica aziendale e delle valutazioni d’azienda con l’applicazione sia del modello contabile sia di quello finanziario. Successivamente i temi di ricerca si sono allargati all’economia delle piccole e medie, alla governance aziendale e ai controlli aziendali. Ha svolto numerose ricerche applicative in questi campi di indagine e ha diretto gruppi di ricerca tra cui quelli sulle politiche di facilitazione per le piccole e medie imprese, sulle fondazioni liriche e sulla applicazione delle tecnologie di rete nei distretti.
Principali pubblicazioni:
– Le imprese di supermercati, Libreria Universitaria, Venezia, 1967
– I piani finanziari. Prime proposizioni, Libreria Universitaria, Venezia, 1967
– La sintesi dei quozienti di bilancio, Libreria Universitaria, 1971
– Aspetti organizzativi del controllo budgetario, in “Rivista dei dottori commercialisti”, n.3, 1973
– Le decisioni finanziarie nell’economia aziendale, Angeli editore, Milano, 1974
– Il controllo di gestione in condizioni ambientali perturbate, Angeli editore, Milano, 1974
– Analisi di bilancio e inflazione, in “L’impresa”, n.5, 1979
– Il governo delle risorse finanziarie: il modello dello sviluppo sostenibile, in “Banche e Banchieri”,n.3, 1983
– Evolution and Recent Trend in Finance, in “Economia Aziendale”, vol.III, n.3, 1984
– Analisi, previsioni e simulazioni economico-finanziarie d’impresa, (con V. Coda e F. Favotto), ETAS, Milano, 1984
– (a cura) Il bilancio consolidato, VII direttiva comunitaria e principi contabili. CEDAM, Padova, 1985
– Management Control Requirements in Organizational Turnover Processes, in “Economia Aziendale”, vol. VI, n. 3, 1987
– Contabilità e bilancio di esercizio, ETAS, Milano, 1989
– Il controllo del capitale circolante (con L. Olivotto), UTET, Torino, 1992
– Economia aziendale (con G. Airoldi e V. Coda), Il Mulino, Bologna, 1994
– Marzotto: continuità e sviluppo, (con A. Camuffo), Isedi, Torino, 1994
– Il bilancio consolidato come strumento informativo nell’ottica degli investitori e dei finanziatori: potenziale conoscitivo e limiti, in “I gruppi di società”, Giuffrè., Milano, 1996
– Capital Markets, Corporate Governance in Italian Company: A Study of Short-Term Pressures, (con F. Cescon), in “Corporate Governance, Accountability, and Pressures to Reform .An International Study” (a cura di Istemi S. Demirag), Jai Press Inc. Stamford – London, 1998
– Management Accounting, Costing and New Business Environment, (con F. Cescon), in “The Current State of Business Disciplines”, vol.5, 1999
– Luxottica e Del Vecchio. Come diventare leader globale, (con A. Camuffo), Isedi, Torino, 2000
– I teatri lirici. Da enti autonomi a fondazioni private, Etas, Milano, 2000
– La sfida delle tecnologie di rete:distretti lombardi e veneti a confronto, (con S. Micelli e M. Minoja, a cura ) FrancoAngeli, Milano, 2002
– La vulnerabilità dell’impresa: una riflessione secondo l’approccio aziendale, in “Rivista Italiana di Ragioneria e di Economia Aziendale”,n.3-4, 2003
– Interdipendenza sociale e sviluppo economico. Una riflessione sulla realtà veneta, in “Economia e società regionale”, n.2, 2003
– Il Consiglio di amministrazione nelle imprese familiari chiuse: alcuni casi/esperienze, in “Analisi Giuridica dell’Economia”, n.1, 2003
– Benetton. Da United Colors a Edizione Holding, (con P. Bortoluzzi), Isedi, Torino, 2004.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.