Concorso al premio Ugo Tucci

BANDO


L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti con fondi messi a disposizione dalla signora Hannelore Zug Tucci, bandisce a concorso un premio di € 5.000 (cinquemila) in memoria del professor Ugo Tucci, per un lavoro originale ed inedito riguardante “Mediterraneo tra Medioevo ed età moderna”.
Il premio è riservato a lauree magistrali o a dottorati. 

Le  domande  per  la  partecipazione  al  concorso  dovranno  essere inviate  on line  in formato PDF, con oggetto “Premio Ugo Tucci”, alla Presidenza dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti (premiconcorsi@istitutoveneto.itentro il 13 gennaio 2023. L’avvenuto ricevimento della domanda sarà comunicato, via posta elettronica, dalla Segreteria dell’Istituto. Il candidato verificherà di aver ricevuto tale comunicazione a conferma del corretto inoltro della domanda.

Le domande saranno corredate, in allegato, dai seguenti documenti in PDF: 
– curriculum vitae et studiorum; 
– copia del lavoro;
– dichiarazione che il testo presentato è inedito (anche per pubblicazioni online) e libero da ogni vincolo editoriale (e intendesi dunque anche in corso di stampa)

L’importo del premio non potrà essere suddiviso tra più lavori.

I lavori presentati saranno giudicati da un’apposita commissione, nominata dall’Assemblea dell’Istituto Veneto, il cui giudizio è insindacabile. 
Il premio sarà conferito in occasione dell’adunanza solenne di chiusura dell’anno accademico 2022-2023.

Venezia, 12 giugno 2022
IL PRESIDENTE
Andrea Rinaldo

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.