Laureatosi in giurisprudenza, nel 1904 iniziò ad insegnare Diritto e legislazione rurale presso l’Istituto Bassi di Lodi, ma già nel 1905 vinse un concorso per un periodo di perfezionamento a Strasburgo e Heidelberg. L’anno successivo ottenne la cattedra di Diritto costituzionale nell’Università di Camerino, dove fu incaricato anche di Diritto internazionale. La libera docenza in Diritto costituzionale fu conseguita a Roma nel 1908, mentre l’ordinariato fu conseguito nel 1914 a Macerata, nell’università della quale sarebbe diventato rettore. Dopo la guerra si trasferì a Padova, dove rimase fino al 1938, anno in cui, a causa delle leggi razziali, fu collocato a riposo. Durante l’occupazione nazista riuscì a fuggire a Ginevra, dove venne incaricato di tenere corsi di Diritto costituzionale per gli studenti italiani. Alla fine della seconda guerra mondiale, poté rientrare in Italia ed essere reintegrato in tutte le cariche e nell’insegnamento.