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FRANCESCO FOSCARI e la Venetia magna di metà Quattrocento

Nel 2023 si celebrano i 650 anni dalla nascita di Francesco Foscari (19 giugno 1373) e il seicentenario dalla sua
convegni

23 Novembre 2023 @ 14:30 - 24 Novembre 2023 @ 9:30

Giovedì 23 e venerdì 24 novembre 2023
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Palazzo Loredan
Campo Santo Stefano

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Nel 2023 si celebrano i 650 anni dalla nascita di Francesco Foscari (19 giugno 1373) e il seicentenario dalla sua elezione al dogado (15 aprile 1423). A questa data egli non aveva ancora compiuto cinquant’anni, un’età straordinariamente giovane per la carica che egli avrebbe sostenuto per un trentennio, sino al 1453.
L’epoca di Foscari fu segnata dalle guerre, ma non sul mare contro lo storico nemico ottomano: il suo fu un duro interminabile conflitto terrestre, con l’obiettivo di giungere a Milano, le chiavi della Val Padana. Tuttavia così non fu, e dopo un inizio sfolgorante Venezia dovette accontentarsi di annettere al suo dominio solo Bergamo, Brescia e Crema. A questo complesso e difficile quadro politico si sommò, per il doge, il dramma privato del figlio Jacopo, l’unico rimastogli dopo che la peste s’era portata via, uno dopo l’altro, gli altri quattro.
Nella ricorrenza degli eventi sopra ricordati, l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti si propone di approfondire l’intensa figura di uno dei dogi più rappresentativi ma anche controversi del Rinascimento veneziano e il suo rapporto con la Venetia magna del suo tempo.


Giovedì 23 novembre 2023
Ore 14:30

Apertura del convegno

Gherardo Ortalli, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Introduzione ai lavori

Giuseppe Gullino, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Università degli Studi di Padova
I Foscari, prima e dopo il doge Francesco

Dennis Romano
Washington, DC
Francesco Foscari: un doge del Rinascimento

Pieralvise Zorzi, Venezia
Venezia vs Milano, il match del secolo.
Personaggi e interpreti

Matteo Casini, University of Massachusetts, Boston
Le “mani sulla città”: il matrimonio Foscari-Contarini, gennaio-febbraio 1441

Luciano Pezzolo, Università Ca’ Foscari di Venezia
La macchina militare

Stefania Montemezzo, Università degli Studi di Padova
Quattrocento veneziano: commercio e sviluppo economico


Venerdì 24 novembre 2023
Ore 9:30

Egidio Ivetic, 
Università degli Studi di Padova
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Fondazione Giorgio Cini
Lo Stato da Mar nell’età di Francesco Foscari

Marco Pellegrini, Università degli Studi di Bergamo
Venezia e la Terraferma al tempo di Francesco Foscari

Jan-Christoph Roessler, Venezia
La domus magna di Francesco Foscari

Gabriele Matino, Save Venice Inc.
Arte e propaganda ai tempi di Francesco Foscari

Antonio Foscari, Università IUAV di Venezia
La spada, la bilancia e le arti

Fiorella Pagotto, Storica dell’arte
Artisti toscani a Venezia durante il dogado di Francesco Foscari


Chiusura del convegno

Il Comitato scientifico è composto da:
Giuseppe Gullino, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Università degli studi di Padova
Ermanno Orlando, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Università per Stranieri di Siena
Gherardo Ortalli, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Università Ca’ Foscari Venezia

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

Storia e Statuto

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Le nostre sedi

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

La voce dell’Istituto

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Accademici

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

Organi istituzionali

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

Adunanze dei soci

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Incontri

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

Mostre

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

Premi e Concorsi

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

Formazione

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Visite guidate

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Periodici e Collane

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

Digital Library

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

Acquista un volume

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

La Polifora

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Codice Diplomatico Poliano

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

Archivi

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Patrimonio librario

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Collezioni d’Arte

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.