Caricamento Eventi

Un Museo Marittimo all’Arsenale di Venezia

Incontro di studi
convegni

27 Gennaio 2023 @ 10:00 - 18:00

27 gennaio 2023
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Palazzo Franchetti

Incontro di studi

Promossa da una serie di istituzioni (oltre allo stesso Istituto Veneto, anche l’Università di Bologna, l’AIPAI, l’AISU), l’iniziativa servirà a riconsiderare la possibilità di insediare, negli spazi dell’Arsenale di Venezia, una struttura complessa che possa riassumere (e fare conoscere anche ad un pubblico di non specialisti) una delle più prestigiose vicende della cantieristica mediterranea. Come tali, con la loro configurazione conservatasi nel tempo, spazi e architetture dell’Arsenale sarebbero di per sé i più adatti a rievocare la storia marittima di Venezia. La struttura ipotizzata è collocabile nella categoria del “museo diffuso”. In altre parole, si tratterebbe di pensare ad un’entità non semplicemente confinata in alcune sale di un edificio, ma articolata in una serie di ambiti diversi. Se adeguatamente messo a norma e aggiornato, l’attuale inagibile Museo storico navale diverrebbe parte integrante del sistema. Non si tratta di partire da zero, ma di riprendere, almeno in parte, alcune proposte già avanzate nel passato: in particolare il progetto museale, sviluppato tra il 2006 e il 2008, su impulso dell’Istituto di Studi Militari Marittimi e con la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali. Se opportunamente aggiornato, quel piano può essere riproposto a quindici anni di distanza, almeno nelle sue linee generali? La giornata di studi sarà conclusa da una tavola rotonda sia per confrontarsi su possibili ipotesi di museo, sia per individuare prospettive concrete per un possibile rilancio dell’iniziativa. Abbiamo invitato a parteciparvi quei soggetti istituzionali (Comune, Biennale, Marina militare) i quali oggi, a vario titolo, sono direttamente coinvolti nella gestione e nell’esistenza stessa dell’Arsenale. L’invito è stato esteso anche a quelle associazioni che oggi si battono perché una parte di questo grande complesso rappresenti il “sacello” di una memoria storica legata a saperi e mestieri della tradizione lagunare. Riteniamo che questo incontro possa rappresentare un’occasione importante per riunire (ed interloquire con) i molti soggetti potenzialmente coinvolti in un’ipotesi di musealizzazione di larghe porzioni dell’Arsenale.


Programma

10:00-10:10 Saluti e apertura dei lavori
Andrea Rinaldo, presidente Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti

10:10-10:30 Il tema dei ‘Musei della città’ a Venezia
Donatella Calabi, già Università IUAV di Venezia

10:30-10:50 Una ripresa dell’ipotesi museale all’Arsenale,  tra idee, progetti e mancata implementazione.
Luca Zan, Università di Bologna

10:50-11:10 Il progetto della Marina militare nell’esperienza  di un testimone privilegiato
Paolo Pagnottella, già Comandante dell’Istituto di Studi Militari Marittimi

11:10-11:30 Pausa Caffè

11:30-11:50 Il progetto di Museo all’Arsenale: aspetti concettuali  e possibili attualizzazioni
Claudio Menichelli, già della Soprintendenza  Archeologia belle arti e paesaggio di Venezia

11:50-12:10 Il problema dell’accesso all’Arsenale
Franco Mancuso, già Università IUAV di  Venezia

12:10-12:30 Uno spazio per i mestieri della tradizione  remera
Saverio Pastor, Decano dei remeri veneziani

12:30-13:00 Discussione

14:30-16:00 Alcuni esempi internazionali e brevi riflessioni

Introduzione: tipi e forme di patrimonializzazione  di arsenali e “porti antichi”
Guido Zucconi, Università di Padova

Recupero/valorizzazione di arsenali storici
Valentina Gambelli

16:00-17:00 Tavola rotonda con gli attori istituzionali
Coordinano Donatella Calabi e Lorenzo  Lazzarini, già Università IUAV di Venezia

17:00-18:00 Discussione finale

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

Storia e Statuto

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Le nostre sedi

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

La voce dell’Istituto

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Accademici

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

Organi istituzionali

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

Adunanze dei soci

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Incontri

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

Mostre

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

Premi e Concorsi

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

Formazione

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Visite guidate

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Periodici e Collane

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

Digital Library

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

Acquista un volume

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

La Polifora

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Codice Diplomatico Poliano

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

Archivi

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Patrimonio librario

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Collezioni d’Arte

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.