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Un’eredità riconquistata: il contributo di Pietro de Francisci agli studi giuridici

Dopo il Convegno Linceo, svoltosi a Roma il 16 e 17 gennaio scorsi, prosegue nelle giornate del 2 e 3
convegni

2 Febbraio 2024 @ 14:30 - 3 Febbraio 2024 @ 9:30

Venerdì 2 e sabato 3 febbraio 2024
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Palazzo Loredan
Campo Santo Stefano

Convegno

Comitato scientifico

Natalino IRTI, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Sapienza Università di Roma, Accademia dei Lincei
Luigi CAPOGROSSI COLOGNESI, Sapienza Università di Roma, Accademia dei Lincei
Luigi GAROFALO, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Università di Padova
Fulvio CORTESE, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Università di Trento

PROGRAMMA
Dopo il Convegno Linceo, svoltosi a Roma il 16 e 17 gennaio scorsi, prosegue nelle giornate del 2 e 3 febbraio 2024, a Venezia, presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, l’analisi della produzione scientifica e della figura di Pietro de Francisci, in parallelo alla pubblicazione dei volumi che ne contengono gli scritti minori. Studioso dai molteplici interessi, de Francisci è un eminente storico del diritto del Novecento, tra gli imperdibili punti di riferimento della romanistica non solo italiana.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.
È possibile collegarsi da remoto al link:
https://www.youtube.com/@istitutoveneto/streams


Venerdì 2 febbraio

14:30 Saluti di apertura

14:45 Luigi GAROFALO, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Università di Padova
Introduzione al Convegno

15:00 Luigi CAPOGROSSI COLOGNESI, Sapienza Università di Roma, Accademia dei Lincei
Pietro de Francisci nella storiografia giuridica del Novecento
   
15:30 Fulvio CORTESE, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Università di Trento
Gli scritti di Prora contro vento e la traiettoria culturale di uno studioso travolto dalla storia

16:00 Intervallo

16:20 Paola LAMBRINI, Università di Padova
de Francisci e le questioni di metodo

16:50 Paola ZILIOTTO, Università di Udine
de Francisci e l’actio funeraria

17:20 Discussione


Sabato 3 febbraio 

9:30 Carlo PELLOSO, Università di Verona
de Francisci e la storia arcaica

10:00 Maurizio BETTINI, Centro Antrpologia e Mondo Antico, Università di Siena
I mores maiorum nella cultura romana

10:30 Mario LENTANO, Università di Siena
In partibus infidelium: un classicista su de Francisci e la Roma delle origini 

11:00 Intervallo

11.20 Diego POLI, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Università di Macerata
Il valore impegnativo della parola nel diritto romano dall’arcaismo allo stoicismo

11:50 Aglaia MCCLINTOCK, Università del Sannio
Lo ius fetiale negli Scritti di de Francisci

12:20 Discussione

I lavori del convegno potranno essere seguiti anche in streaming sul canale dell’Istituto Veneto. Per il link e le modalità si prega di consultare la pagina https://www.istitutoveneto.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1950 

L’attestato di partecipazione al convegno verrà rilasciato esclusivamente a seguito di partecipazione in presenza fisica e dovrà essere richiesto al personale preposto nello spazio di ricevimento del convegno.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

Storia e Statuto

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Le nostre sedi

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

La voce dell’Istituto

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Accademici

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

Organi istituzionali

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

Adunanze dei soci

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Incontri

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

Mostre

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

Premi e Concorsi

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

Formazione

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Visite guidate

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Periodici e Collane

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

Digital Library

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

Acquista un volume

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

La Polifora

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Codice Diplomatico Poliano

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

Archivi

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Patrimonio librario

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Collezioni d’Arte

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.