Caricamento Eventi

Vajont 60 anni dopo, fonti per la storia

Giornata di studio
convegni

29 Novembre 2023 @ 15:30 - 18:30

Mercoledì 29 novembre 2023, ore 15.30
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Campo Santo Stefano, San Marco 2945, Venezia

Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Archivio di Stato di Venezia
Ateneo Veneto

Giornata di studio

Avviata in occasione della “Domenica di carta”, svoltasi presso la sede dell’Archivio di Stato domenica 8 ottobre 2023, la riflessione su archivi e fonti utili per ricostruire la storia del Vajont prosegue con questa iniziativa, promossa da Archivio di Stato di Venezia, Ateneo Veneto e Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, nel corso della quale si intende fare il punto della situazione circa la consultabilità e lo stato di avanzamento dei progetti di valorizzazione dei fondi archivistici necessari per una rigorosa comprensione di quanto è avvenuto prima e dopo il 9 ottobre 1963.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Comitato Scientifico
Maurizio Reberschak, 
Istituto storico bellunese della resistenza e dell’età contemporanea
Monica Del Rio
, Archivio di Stato di Venezia
Marina Niero, Ateneo Veneto
Carlo Urbani, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti

15.30
Saluti istituzionali
Andrea RINALDO, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Antonella MAGARAGGIA, Ateneo Veneto
Stefania PIERSANTI, Archivio di Stato di Venezia

15.45
Salvatore ALONGI, Archivio di Stato di Venezia
Fonti per la storia del Vajont: metodologie e approcci

16.05
Eurigio TONETTI, già archivista di Stato di Belluno e Venezia
Il temporaneo trasferimento del fascicolo processuale da L’Aquila a Belluno

16.25
Claudia SALMINI, già archivista di Stato di Belluno e Venezia
Le carte del processo a Belluno

16.45
Silvia MISCELLANEO, Archivio di Stato di Belluno
L’attività di valorizzazione delle carte processuali all’Archivio di Stato di Belluno

17.05
Erik DALLA PIETÀ, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Risultati dall’inventario del fondo Ghetti-Vajont dell’Istituto Veneto

17.25-17.35 Pausa

17.35
Marina NIERO, Ateneo Veneto
Le carte Brass-Biadene all’Ateneo. Stato dell’inventariazione e prospettive di valorizzazione

17.55
Giovanni MARRAS, IUAV, Venezia
La ricostruzione e il fondo di Giuseppe Samonà all’archivio progetti dell’IUAV

18.15
Maurizio REBERSCHAK, Istituto storico bellunese della resistenza e dell’età contemporanea
Archivio diffuso del Vajont a 10 anni di distanza. Prospettive e problemi

18.35
Discussione

Video registrazione dell’iniziativa

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

Storia e Statuto

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Le nostre sedi

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

La voce dell’Istituto

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Accademici

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

Organi istituzionali

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

Adunanze dei soci

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Incontri

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

Mostre

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

Premi e Concorsi

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

Formazione

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Visite guidate

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Periodici e Collane

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

Digital Library

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

Acquista un volume

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

La Polifora

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Codice Diplomatico Poliano

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

Archivi

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Patrimonio librario

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Collezioni d’Arte

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.