FELLIN LORENZO

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: INGEGNERIA
Data elezione: s.c.r. 27 novembre 2002, s.e. 19 luglio 2007, s.e.s. 1 settembre 2021

Studioso senior, già Professore ordinario di Impianti elettrici, Università di Padova

Lorenzo Fellin è Studioso senior, già Professore ordinario di Impianti elettrici all’Università di Padova. È socio dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, eletto corrispondente residente nel 2002, poi effettivo nel 2007 e infine effettivo in soprannumero nel 2021. Nato a Trento nel 1940 e laureato a Padova nel 1967, ha ricoperto ruoli accademici a Padova, incluso quello di vice-Rettore dal 2002 al 2007. La sua ricerca e attività si sono concentrate su impianti elettrici, illuminazione e in particolare sulla ricerca sulla fusione termonucleare (esperimenti Eta Beta e RFX). È autore o co-autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche e ha progettato più di 500 sistemi elettrici e di illuminazione, inclusi masterplan per diverse città.

Curriculum Vitae di FELLIN LORENZO

Lorenzo Fellin was born in Trento (Italy) in 1940. He received the Dr.Ing. degree in Electrical Engineering in 1967. He joined the Electrical Engineering Dept. of the University of Padova in 1968 where, since 1986, he is Full Professor of Electrical Power Installations. He was actively involved in the researches and also in the design and construction of a large laboratory of thermonuclear fusion research (the Eta Beta and the RFX experiment built-up in Padova with Euratom-Enea-CNR support). His fields of interest also include design and industrial electric installations and electric lighting properties and design.He is a member of IEEE, AEIT and he also is one of the chairmen of the Italian Association of Lighting (AIDI) and of some cultural institution (e.g. Venetian Institut of Art and Literature; “Agiati” Academy of Rovereto (Trento); Italian – Russia cultural Ass. “V.Solov’ev”(Padova). From nov. 2002 to august 2007 he was also one of vice-Rectors of Padova University. From the October 2008, the 1st, to the 29 november 2010 he was the head of the Electrical Engineering Department of Padova University.He was also a member of the director’s board of LUXEUROPA Congress, which helded in Istanbul in the October 2009 and in Cracow in the 2012 year. He is autor or co-autor of more than 200 scientific publications, many of these in the field of lighting, electrical installations and design, thermonuclear fusion tecnologies. He also designed a lot of electrical and lighting distribution systems and realizations (more than 500). Particularly he has been involved in the lighting masterplan of some Italian cities, e.g. Udine, Cagliari, Catania, Padova and finally Venice; H.V. and M.V. distribution network and electrical plans for many applications.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.