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Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Testata per la stampa

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Giovanni Marchesini

Giovanni Marchesini

Professore emerito di Teoria dei sistemi dell'Università di Padova
(deceduto il 4 ottobre 2023)

- s.c.r. 17 ottobre 1988, s.e. 16 ottobre 1996. 
Si è laureato in Ingegneria Elettrotecnica all'Università di Padova nel febbraio 1961.
Ha conseguito la libera docenza in Controlli Automatici nel 1966. È stato professore incaricato presso l'Università di Padova dal 1962 al 1974. Dal 1975 professore ordinario di Teoria dei Sistemi presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Padova, dal 2010 ?rofessore emerito di Teoria dei sistemi e dal 2013 Studioso senior dello Studium patavinum. Dal 1979 al 1992 e dal 2003 al 20012 ha tenuto anche il corso di Sistemi Ecologici. Dall'1/11/1984 al 31/10/1990 Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Padova.
Dal 18/1/1993 al 31/10/1993 Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Informatica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Padova.
Dall'1/11/1993 al 31/10/1996 Preside della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Padova.
Dall'1/11/1996 al 31/10/2002 Rettore dell'Università degli Studi di Padova. Membro del Comitato di Presidenza della Conferenza dei rettori (C.R.U.I.) negli a.a.1998/99 - 2001/02.
Vice presidente della CRUI negli a.a. 2000/01 - 2001/02.
Responsabile dell'attuazione del Protocollo d'intesa CRUI-Confindustria (giugno 2001-ottobre 2002).
Membro del Comitato Tecnico Scientifico (legge 6/2000) "Per la diffusione della cultura scientifica" del MIUR (26.7.2000 - 23.7.2003).
Membro dello Steering Committee (dal giugno 1997) e successivamente (2001-2005) del Scientific Council dell'UNESCO-ROSTE.
Membro del Nucleo di Valutazione dell'Università di Salerno (2003-2005) Delegato italiano nel Comitato Peopl
e del 7° P.Q dell'U.E. (2006 - 2011) Dal 1967 al 1972 consulente scientifico dell'Istituto Tecnologico Olivetti.. Dal 1969 al 1980 coordinatore dell'Unità di Padova e componente del Consiglio Scientifico del Gruppo Nazionale di Automatica e Sistemistica del CNR.
Rappresentante italiano in seno al Technical Committee on Mathematics of Control dell'IFAC (fino al 1996). Presidente del Centro d'arte dell'Università di Padova (1995-2003) Direttore del Centro di Analisi dei Sistemi dell'Università di Padova. Presidente del Conservatorio di musica C.Pollini di Padova (2007-2010)
Insignito dal Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica della medaglia d'oro di Benemerito della Cultura e della Scienza del Presidente della Repubblica(1995).
Membro Onorario del Royal College of Physicians of London.
Insignito della Medalia Jubilaria "Vasile Goldis" dell'Università Vasile Goldis di Arad, Romania.
Insignito del titolo di dottore honoris causa dall'Università Nazionale di Cordoba, Argentina.
Socio effettivo dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.
Socio effettivo dell'Accademia Galileiana (gi?atavina) di Scienze, Lettere e Arti.
Socio dell'Accademia dei Concordi
Visiting Associate Professor, Dept. of Electrical Engineering, University of Stanford, U.S.A. (Giugno-Ottobre 1972). Visiting Professor, Department of Mathematics (Center for Mathematical System Theory), University of Florida, Gainesville, U.S.A. (Novembre 1972-Febbraio 1973).
Visiting Professor (NATO-CNR Fellowship), Dept. of Electrical Engineering, University of Stanford, U.S.A. (1974).
Scientific Consultant, Center for Mathematical System Theory, University of Florida, Gainesville, U.S.A. (1976). Professore Visitatore, Dipartimento di Ingegneria Elettronica e Automatica, Universit?i Tianjin, Repubblica Popolare Cinese (1982).
Professore Visitatore, Dipartimento di Matematica Applicata e Fisica, Universit?i Kyoto, Giappone, (1976 e 1991).
Professore Visitatore, Istituto di Ingegneria dei Sistemi, Università di Tianjin, Repubblica Popolare Cinese (1985).
Professore Visitatore, Università dell'Avana, Cuba (1988).
G. Marchesini ha tenuto su invito seminari e lezioni presso:
Stanford University, U.S.A.
Florida University, U.S.A.
University of California, Berkeley, U.S.A.
Brown University, Providence, U.S.A.
M.I.T., U.S.A.
Harvard Univ., U.S.A.
Wurzburg Univ., Germany
Tokyo Univ., Japan
Nagoya Univ., Japan
Tianjin Univ., P.R. China Nanka Univ., P.R. China
Beijing Inst. of Techn., P.R. China
Chonquin Univ., P.R. China
South East Univ. of Canton, P.R. China
Shangai Univ., P.R. China
Innsbruck Univ., Austria
Havana Univ., Cuba
Groningen Univ., Holland
Speaker ufficiale, organizzatore e presidente di sessione in molti congressi internazionali.
Revisore di molte riviste scientifiche, tra le quali IEEE Trans. on Automatic Control, IEEE Trans. on Circuit and Systems, Automatica, Systems and Control Letters, Proc. IEE. Editore associato delle riviste: "Control Theory and Advanced Technology", MITA Press, Tokyo; "Int. Journal of Modelling and Simulation", Acta Press, Anaheim California; "Multidimensional Systems and Signal Processing", Kluwer Ac. Publ.
Giovanni Marchesini è stato tra i primi in Italia ad occuparsi di Teoria dei Sistemi.
In una prima fase della sua attività di ricerca si è interessato delle applicazioni dell'analisi funzionale alla teoria dei sistemi, proponendo soluzioni che sono state largamente apprezzate per lo studio dei sistemi non lineari ricorrendo agli sviluppi in serie di Volterra.
Successivamente si è interessato della teoria algebrica dei sistemi e in particolare della costruzione di modelli di stato non lineari a partire dalla assegnazione di modelli ingresso uscita, nonchè di problemi di identificazione e stima delle funzioni e dei parametri che caratterizzano tale tipo di modelli.
Si è dedicato poi ai sistemi multidimensionali, per i quali ha proposto una delle impostazioni più significative: quella dei modelli di stato 2D e nD. La teoria sviluppata, che costituisce tuttora oggetto di studio da parte di numerosi ricercatori in Italia e all'estero, include aspetti matematico-formali nel campo della geometria algebrica, dell'algebra non commutativa, della teoria delle funzioni di più variabili complesse, ed ha proiezioni applicative in vari settori, quali la teoria dei codici, l'elaborazione di immagini, la discretizzazione di equazioni alle derivate parziali etc.
Infine, ha contribuito all'applicazione della teoria dei sistemi alla rappresentazione e alla gestione di sistemi ecologici.

 
 



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