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Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Testata per la stampa

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Annibale Mottana

Annibale Mottana

Professore ordinario di Mineralogia nell'Università di Roma Tre 

- s.c.n.r. 30 giugno 2004 
Nato a Roma il 21 aprile 1940.
Si è laureato con lode in Scienze Geologiche il 25 febbraio 1963 all'Università degli Studi di Milano, con tesi sulla mineralogia-petrografia del basamento subalpino nelle Alpi Orobie (alte valli di Arigna e di Scais. Sondrio), avendo come relatore il Prof. Giuseppe Schiavinato.
Si è specializzato grazie ad una borsa di studio della N.A.T.O alla University of Western Ontario (London. Ontario, Canada) nel 1966-68.
E' Libero Docente in Petrografia (sessione 1969); la sua Libera Docenza è stata depositata (1971) presso la Facoltà di Scienze dell'Università degli Studi di Milano.
All'Università degli Studi di Milano è stato prima assistente a vario titolo (di ruolo dal I novembre 1968), poi professore incaricato dal 1971 (stabilizzato dal 1973) e fino al 30 ottobre 1977.
Vinto nel 1975 il concorso a cattedra di Mineralogia, è stato chiamato il I gennaio 1976 alla cattedra di Mineralogia Sistematica della Università degli Studi di Bologna, trasferendosi il 1 novembre 1976 alla cattedra di Mineralogia (per Scienze Naturali).
Il I novembre 1977 è stato chiamato a Roma come titolare della I° Cattedra di Mineralogia della Università degli Studi di Roma, poi Roma "La Sapienza", da cui il 1 novembre 1992 ha optato per la Cattedra di Mineralogia della Università degli Studi Roma Tre di nuova istituzione. Nel 2001 si è trasferito dal gruppo concorsuale D03A al nuovo raggruppamento Geo/09 diventando quindi titolare di "Georisorse e Mineralogia e Petrologia applicata all'Ambiente e ai Beni Culturali".
Della Università Roma Tre è stato membro eletto (per i professori di I° fascia) del Consiglio d'Amministrazione dal 1992 al 1996, partecipando così alla costituzione e al primo assestamento nella nuova sede.
Attualmente presiede il Consiglio di Corso di Studio in "Scienza dei Materiali" e la Commissione di Facoltà per l'istituzione di un nuovo corso di laurea (triennale) in "Scienza e Tecnologie per le Arti e per ['Archeologia', nonché la Commissione d'Ateneo per la BevettazioneCome professore visitatore ha trascorso periodi di vari mesi presso le Università di Manchester (Gran Bretagna), della Ruhr in Bochum (Germania). di Vienna (Austria), di Oslo (Norvegia), dello Shinshu in Matsumoto (Giappone), di Addis Abeba (Etiopia), di Bayreuth (Germania) e di Stanford (California, USA). In queste sedi, ed in svariate altre, ha tenuto conferenze ad invito su argomenti di Mineralogia e Petrologia alpine e di Spettroscopia
d'assorbimento dei raggi X da luce di sincrotrone.Come ricercatore, dopo gli iniziali rilevamenti geologici e studi mineralogico-petrografici sulle Alpi centrali (Alpi Orobie tra Edolo e Sondrio, e Alpi Retiche della Val Masino) ed occidentali (Monviso e Gruppo di Voltri), si è dedicato soprattutto a ricerche di laboratorio di elevata specializzazione:
I. Cristallochimica, mineralogia e petrologia di minerali delle rocce metamorfiche d'alta pressione (eclogiti e diaspri manganesiferi) nelle Alpi e in Venezuela;
2. Cristallochimica e minerogenesi (naturale e artificiale) di minerali geotermici del distretto vulcanico tosco-laziale;
3. Sintesi e caratterizzazione (con tecniche di spettroscopia d'assorbimento dei raggi X da radiazione di sincrotrone) di fasi silicatiche e tecnologiche;
4. Storia della Mineralogia;
5. Mineralogia applicata a problemi di bonifica ambientale e di conservazione di beni culturali litoidi, con excursus sulla caratterizzazione di gemme e ceramiche archeologiche.E' autore o coautore di oltre 170 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali (in larghissima prevalenza in inglese), di 7 libri (in italiano e in inglese) e di oltre 50 lavori di carattere didattico, divulgativo e ambientale (in italiano e francese). E' coautore di 5 carte geologiche nelle Alpi centrali ed occidentali.Ha scoperto cinque specie mineralogiche nuove per la Scienza:
· tiragalloite, dalla miniera di Molinello in Val Graveglia (Genova);
· medaite, dalla miniera di Molinello in Val Graveglia (Genova);
· chiavennite, dalla pegmatite di Tanno in Val Chiavenna (Sondrio);
· cesanite, in un cutting del pozzo geotermico di Cesano (Roma);
· peprossiite-(Ce), in un proietto di Sacrofano nel distretto vulcanico Sabatino (Roma);
· stoppaniite, in un proietto di Capranica nel distretto vulcanico Vicano (Viterbo).E' stato "Associate Editor" delle riviste internazionali Lithos e Journal of Meianrorphic Geology ed attualmente è "Chief Editor" della rivista EuropeanJonrnal of:blineralogy.Per la sua attività di ricerca ha ricevuto (1981) il Premio nazionale "Antonio Felirinelli" per la Geologia, Paleontologia, Mineralogia e Applicazioni, ed è stato chiamato a far parte dell'Accademia Nazionale dei Lincei, prima come corrispondente (1986), poi come socio nazionale (dal 1989).
Successivamente (1993) è stato eletto anche a far parte come socio nazionale in soprannumero dell'Accademia Nazionale della Scienze detta dei XI- diventandone socio nazionale nel 2000.Gli è stata dedicata (2002) una specie mineralogica: la mottanaite-(Ce). nuova specie del gruppo della hellandite, rinvenuta a Monte Cavalluccio, presso Campagnano (Roma), nel Sistema Vulcanico Sabatino, Lazio.E' stato segretario (1989-95) della Commissione permanente per l'Ambiente e le Grandi Calamità Naturali dell'Accademia Nazionale dei Lincei, e di essa è tuttora membro attivo.
E' stato Presidente (1995-2001) della Commissione Permanente per i Musei naturalistici e i Musei della Scienza dell'Accademia Nazionale dei Lincei, e di essa è tuttora membro attivo.
E' stato membro (1992-95) del Direttivo del Centro Linceo Interdisciplinare "Beniamino Segre" per le applicazioni della Matematica.
Ha partecipato al Consiglio di Presidenza dell'Accademia Nazionale dei Lincei in qualità di membro del Collegio dei Revisori dei conti (1994-2000).
E' membro del Centro per l'Ambiente dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL (1996 ad ora).
E membro della Commissione per la Storia delle Scienze Sperimentali dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XI. (1995 ad ora).Dal 1995 al 1998 è stato prima Commissario. poi Presidente del Consorzio del Parco Nazionale dello StelviolStilfserjoch.
Nel 1997 è stato membro della Consulta Nazionale per le Aree Naturali Protette del Ministero dell'Ambiente.
Dal 1999 al 2003 è stato Presidente dell'Istituto Nazionale per la Ricerca Scientifica e Tecnologica sulla Montagna (INRM).
Nel 2001-2002 è stato membro del Comitato tecnico-scientifico dell'Agenzia Nazionale per l'Ambiente (ANPA).

 
 



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