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Cesare Pecile
Professore emerito di Chimica-Fisica dell'Università di Padova
(deceduto il 24 gennaio 2011)
- s.c. 7 luglio 1997; s.e. 27 maggio 2008
Nasce a Padova nel 1931. Si laurea in Chimica a Padova nel 1957 ed entra a far parte dell'Istituto di Chimica Fisica diretto da Giovanni Semerano. Assistente di ruolo nel 1961, libero docente in Chimica Fisica nel 1965, nel 1971 viene chiamato a ricoprire, presso la Facoltà di Scienze mm. ff. nn. di Padova, la seconda cattedra di Chimica Fisica. Nel 1961-'62 è research associate all'Università di Berkeley, California. Dalla istituzione (1971) ?embro del centro CNR per lo studio degli Stati Molecolari Radicalici ed Eccitati diretto da Giovanni Giacometti. Ha svolto attività di ricerca scientifica maturata in pi? cento pubblicazioni su periodici di massimo prestigio e con risultati di notevole rilievo riconosciuti a livello internazionale. Ciò ha dato origine ad una unità di ricerca di riconosciuto valore, unità molto attiva nella formazione di giovani ricercatori affermatisi con successo a livello internazionale. L'attività svolta da questo gruppo di lavoro riguarda il campo della struttura della materia e della scienza di nuovi materiali nei settori dei complessi inorganici di coordinazione, ma soprattutto nel campo dei cristalli molecolari organici, dei cristalli molecolari a trasferimento di carica, e dei sistemi solidi organici con proprietà di elevata conducibilit?lettrica e di superconducibilità, sistemi questi che sono tra le scoperte di avanguardia della ricerca internazionale degli anni '70 ed '80. I risultati conseguiti sono di indubbia eccellenza nel campo della moderna spettroscopia ottica molecolare e di stato solido come pure in quello della interpretazione dei meccanismi di trasferimento elettronico in solidi molecolari. E' stato un protagonista attivo della comunità scientifica internazionale con conferenze su invito, cooperazione in comitati scientifici, Presidenza di Congressi internazionali, e talora attraverso l'intreccio di collaborazioni scientifiche (Beli, IBM, Xerox e altri). E' stato Presidente dell'Associazione Nazionale di Chimica Fisica ('82-'83) e primo Presidente della omonima Divisione della Società Chimica Italiana ('84-'86), Direttore per sette anni dell'Istituto di Chimica Fisica, per dieci anni del Seminario Chimico, Coordinatore per sei anni della Scuola di Dottorato in Scienze Chimiche e membro di comitati scientifici di Istituti del CNR e di Progetti finalizzati. Membro del Consiglio di Amministrazione di Ateneo ('67-'68 e '82-'83), Presidente della Commissione di Ateneo per le Biblioteche ('85-'87), Preside della Facoltà di Scienze m.ff.nn. dal novembre 1990 fino al 1999. La morte lo colse il 24 gennaio 2011, ancora molto impegnato in tutte le sue attività accademiche e di ricerca. Premio Linceo del Presidente della Repubblica (2001).