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Leopoldo Mazzarolli
Professore emerito di Diritto amministrativo dell'Università di Padova
(deceduto il 4 marzo 2015)
- s.c.r. 7 luglio 1972, s.e. 5 settembre 1975, s.e.s. 1°settembre 2011
Nato a Treviso il 19/10/1930. Laureato in Giurisprudenza a Padova nel 1953 sotto la guida di Enrico Guicciardi, ne fu assistente fino al 1964. Professore incaricato dal 1958, Libero docente dal 1960, vinse la Cattedra nel 1964. Dal 1965 al 1970 insegnò diritto pubblico a Ca' Foscari e nell'Università di Padova. Succedendo al suo Maestro, dal 1971 al 2006, ha tenuto la Cattedra di Diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Padova, di cui è stato anche Consigliere di amministrazione e Pro-Rettore vicario. Direttore delle riviste «Diritto e società», «Diritto amministrativo», «Rivista giuridica di urbanistica» e «Il diritto della Regione». Autore di numerose pubblicazioni di diritto amministrativo, diritto processuale amministrativo e diritto urbanistico (ne era considerato, in Italia, uno dei padri fondatori, in quanto autore del volume sui Piani regolatori urbanistici), ha dedicato parte dei suoi studi alle Accademie, alle Università e allo S.M.O.M. di cui era Cavaliere di Grazia e Devozione. Medaglia d'oro ai Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell'Arte, era Honorar professor nell'Università di Innsbruck e Presidente onorario dell'Associazione italiana degli studiosi del processo amministrativo.
Avvocato cassazionista, ha rappresentato, per anni, il Distretto della Corte di Appello di Venezia nel Consiglio Nazionale forense.
Socio effettivo e poi soprannumerario o onorario dell'Accademia Galileiana di Padova, dell'Accademia nazionale di Modena, dell'Ateneo di Treviso, dell'Ateneo veneto. ?stato per decenni Consigliere dell'Orchestra di Padova e del Veneto, e pure suo Presidente. Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione di: Banca Antonveneta; Fondazione Cassa Marca (di cui è stato anche Vice Presidente); C.I.G.A.; Fondazione Querini Stampalia; Fondazione Ricerca Biomedica; Ente 'Francesco Petrarca', del quale era Presidente. Nel marzo del 1976, aderì al Manifesto per la libertà. Giornalista pubblicista. È stato componente del Consiglio Superiore della P.A. Nominato, nel 1981, Presidente della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, non accettò l'incarico perchè incompatibile con il ruolo di professore universitario. Nè, anni dopo, accettò la nomina a componente del C.N.E.L., ritenendolo organo da sopprimere. Fervente cattolico e liberale d'altri tempi, era appassionato di arte, storia, letteratura, musica classica.
Amava la montagna. Si è spento a Padova, il 4/3/2015, 33 giorni dopo la moglie Maria Antonietta, sua sposa per 55 anni.
Socio corrispondente dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal 7/7/1972, ne è stato socio effettivo dal 5/9/1975, Vice-Presidente dal 1997 al 2003, Presidente dal 2003 al 2009 e Presidente emerito dal 2010 alla scomparsa. Nel corso del suo mandato ha, tra l'altro, presieduto all'opera intrapresa dal suo predecessore Bruno Zanettin, seguendo i lavori di restauro e poi inaugurando, nel 2004, la seconda sede dell'Istituto a Palazzo Cavalli-Franchetti. Molto interessato al mondo delle Accademie e al rapporto di queste con l'Università, ha mantenuto e rinsaldato i legami tra l'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, l'Accademia Nazionale dei Lincei, l'École normale supérieure e l'École du Louvre di Parigi, nonché l'Institut national du patrimoine.