Venezia, domenica 9 giugno 2024, ore 10.30
Palazzo Ducale, Sala dello Scrutinio
Nel corso dell'adunanza il Presidente ha proclamato
i nomi dei nuovi soci effettivi, corrispondenti, stranieri;
Ha tenuto
la relazione sull'attivitą svolta dall'Istituto nell'a. a. 2023-2024;
Ha comunicato
i risultati dei concorsi scientifici conferendo il premio ai vincitori:
Concorso al Premio Ines Biasoni di euro 4.000, per tesi di dottorato nel campo delle Scienze e delle Scienze umane e sociali sui temi del Clima;
Concorso al Premio Mario Bonsembiante di euro 5.000, per tesi di dottorato su argomenti nel campo alimentare e/o nutrizionale;
Concorso al Premio Lorenzo Brunetta di euro 2.500, per tesi di dottorato nell'ambito della Ricerca operativa;
Concorso al Premio Guerrino Lenarduzzi di euro 4.000, destinato a laureati in Medicina e Chirurgia con una tesi di specializzazione o di dottorato nel campo della Diagnostica per immagini o quello della Radiologia interventistica;
Concorso al Premio Andrea Marconato di euro 2.500, per tesi di dottorato su temi di biologia evoluzionistica-ecologica e mirata alla conservazione della specie;
Concorso al Premio Pompeo Molmenti di euro 5.000, per un lavoro originale ed inedito su un argomento riguardante la storia della societą veneta, della sua cultura e delle sue istituzioni nel periodo compreso tra il XIII e il XX secolo;
Concorso Venezia futuribile, scienza e fantascienza per ripensare la cittą pił antica del futuro indetto dall'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilitą/Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF)
Il socio corrispondente Salvatore Settis, Professore emerito di Storia dell'Arte e dell'Archeologia classica della Scuola Normale Superiore di Pisa
ha tenuto quindi il discorso ufficiale sul tema:
Esotismi a Venezia: Giorgione e Carpaccio, post 1505
La pittura veneta anche nel Quattrocento abbonda di indizi e segni di esotismo 'orientaleggiante', ma nel primo Cinquecento si aggiunge, in rari casi (in particolare in Carpaccio e in Giorgione), qualche indizio di nuove curiositą, nuove conoscenze e e nuove aperture. Questo intervento si propone di esplorare la natura e le fonti di alcuni significativi dettagli e la loro sintonia con i nuovi orizzonti geografici di quell'etą, allargando lo sguardo a uno scenario vastamente europeo e analizzandone le implicazioni per la storia dell'arte e della cultura. A Venezia e non solo.