Elena Svalduz
Professoressa associata di Storia dell'Architettura nell'Università di Padova
- s.c.r. eletta il 27 giugno 2023
Nata a Venezia Mestre, il 7 dicembre 1967
Elena Svalduz è Professoressa associata confermata di Storia dell'architettura (ICAR/18) presso il Dipartimento dei Beni culturali: Archeologia, Storia dell'Arte, del Cinema e della Musica - DBC dell'Università degli studi di Padova; nel 2018 ha conseguito l'abilitazione in prima fascia.
Dottore di ricerca in Storia dell'architettura e dell'urbanistica presso l'Università Iuav di Venezia, è stata docente alla Venice International University, all'Iuav (Facoltà di Pianificazione e Facoltà di Architettura) e adjunct professor al Graduate study programme Economics and Techniques for Conservation of Architectural and Environmental Heritage (University of Nova Gorica). Attualmente insegna storia dell'architettura (corso di laurea triennale Progettazione e gestione del turismo culturale), storia della città e del territorio (corso di laurea magistrale Storia dell'arte), città e architetture in viaggio (corso di laurea magistrale Turismo Cultura Sostenibilità) presso il DBC ed è titolare del Laboratorio di storia dell'architettura contemporanea presso il Dipartimento ICEA: Ingegneria, Civile, Edile e Ambientale dell'Università degli studi di Padova.
Presidente di Aisu International (Associazione italiana di storia urbana) dal settembre 2022, già nel consiglio direttivo dal 2017, è membro del Collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali e della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell'Università degli studi di Padova (dal 2013); Steering Commettee member of Visualizing Venice/Visualizing Cities dal 2017; del NEOM Urban Development Architecture Quality Committee (2019-2020); curatrice con Gianmario Guidarelli del progetto e della collana "Armonie composte" sul paesaggio monastico (www.armoniecomposte.org); coordinatrice con Mario Bevilacqua del progetto "Rete città ideali del Rinascimento"; membro del comitato scientifico Internazionale "Progetto Rialto" (https://www.progettorialto.org/). Delegata del Direttore per le celebrazioni dell'Ottocentenario della nascita dell'Università di Padova (2019-2022), è attualmente referente per la conoscenza e la valorizzazione delle Sedi storiche di proprietà dell'Università di Padova (2021-2023).Si occupa principalmente di storia dell'architettura, di storia della città in età moderna e di paesaggio "costruito" temi sui quali ha scritto diversi contributi, pubblicati da importanti case editrici italiane e straniere, partecipando a numerosi convegni nazionali e internazionali colti da sempre come occasioni di confronto e di verifica. Nell'attività di studio e di ricerca, che si è sviluppata tra scale d'osservazione diverse (dal manufatto al complesso urbano alla città, e viceversa) possono essere individuati alcuni nuclei tematici.
A partire dalla tesi di laurea, ha indagato con continuità le strategie urbane e i processi di trasformazione nelle città d'Antico Regime, con l'obiettivo di ricostruire in una prospettiva di lungo periodo le storie di contesti, non solo di oggetti. All'analisi delle dinamiche a piccola scala, ha affiancato considerazioni di "urbanistica istituzionale" (Connors), verificando il peso e il ruolo dei grandi edifici (come i Palazzi pubblici) nella configurazione degli spazi e più in generale nei processi di rinnovo. In questo contesto ha utilizzato un approccio interdisciplinare alla storia della città, come ambito di studi attento alla storia sociale, economica e istituzionale (tra le altre), ciò che l'ha portata a sviluppare contatti con istituti, enti di ricerca e associazioni nazionali e internazionali. Nel corso dei suoi studi di storia dell'architettura ha affrontato alcuni casi, dai palazzi sanmicheliani alle ville palladiane e, più in generale, le architetture di area veneta (Venezia/Treviso/Padova) utilizzando modalità di ricerca innovative che le hanno consentito di formulare ipotesi attributive (per palazzo Della Torre a favore di Giulio Romano). Nell'ambito della lettura filologica delle trasformazioni ha prestato particolare attenzione allo studio delle fonti, sia scritte che iconografiche: ha così potuto individuare, fra l'altro, un disegno inedito di Vincenzo Scamozzi. In una serie di studi ha riformulato alcune questioni già affrontate dalla storiografia sulla città lagunare: circa le figure professionali e l'uso degli strumenti cartografici e delle rappresentazioni di parti di città come supporto alle trasformazioni urbane. Da sempre impegnata in attività in terza missione, ha curato diverse mostre sulla storia delle città capitali di piccoli stati territoriali, sedi di corti meno note rispetto ai grandi "centri" del Rinascimento. A partire dalla tesi di dottorato su Carpi, focalizzata sull'interazione tra Baldassarre Peruzzi e Alberto Pio, si è dedicata a promuoverne il patrimonio storico-artistico e architettonico attraverso iniziative di studio e valorizzazione, arricchendo negli ultimi anni le attività di divulgazione della ricerca con riflessioni sull'inclusività e l'accessibilità dei beni culturali attraverso l'uso delle nuove tecnologie. Un'altra linea di ricerca, fortemente intrecciata alla didattica, riguarda i resoconti di viaggio e gli itinerari storici come fonte per la conoscenza e lo sviluppo di proposte turistiche sostenibili.
Posizioni accademiche
2019 (marzo) - Professore Associato presso il Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica - DBC, Università degli studi di Padova (con abilitazione in I fascia);
2016 - Ricercatore Universitario Confermato presso il DBC;
2012 - Ricercatore Universitario presso il DBC.
Formazione
1994 - Laurea in Architettura presso il Dipartimento di Storia dell'architettura, Università Iuav di Venezia;
2000 - Dottorato di ricerca in Storia dell'architettura e dell'Urbanistica, presso l'Università Iuav di Venezia.
Direzione, coordinamento a progetti di ricerca nazionali e internazionali (breve selezione)
2015-2017 e 2020-2022 - Coordinatrice scientifica (con Stefano Zaggia) della ricerca Mibact L'architettura in Veneto dal 1945 ad oggi, Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento (http://architetturecontemporanee.beniculturali.it/architetture/);2018 - Responsabile scientifica del programma di ricerca SID d'Ateneo (con referaggio esterno) Da palazzi nobiliari a sedi universitarie. Nuovi modelli di studio e rappresentazione del patrimonio architettonico dell'Università di Padova;
2020-2021 - Direttrice dell'International Summer School Market Spaces, Production Sites, and Sound Landscape of European Cities: From History to Regeneration, in collaboration with University of Warwick and Fondazione Ugo e Olga Levi.
Organizzazione e coordinamento di convegni internazionali (breve selezione)
2016- Sessions Digital Humanities for Cultural Heritage I-II, Annual Meeting RSA (The Renaissance Society of America), Boston;
2019 - (con Silvia Beltramo, Marco Folin e Manuela Ghizzoni) Sessione La città del principe dal tardo medioevo all'età contemporanea al IX Congresso AISU, La città globale. La condizione urbana come fenomeno pervasivo, Bologna; coordinamento della tavola rotonda Le città creative;
2022- Comitato scientifico esecutivo del X Congresso Aisu, Politecnico di Torino, "Adaptive cities through postpandemic lens"; coordina la macrossessione 4 Resilienza e/o Capacità Adattiva e (con Donatella Calabi e Ludovica Galeazzo) la sessione Venezia in una prospettiva storica: paradigma di resilienza.
2022- (con Marco Folin) coordina i panels Building Civic Identities I. Communal Palaces in Central Italy, Fourteenth to Seventeenth Centuries; Building Civic Identities II: Communal Palaces in Northern Italy, Fifteenth to Seventeenth Centuries (organizer e panel monitor e speaker: Communal Palaces in the Venetian Territorial State, Fifteenth to Sixteenth Centuries), Renaissance Society of America RSA Virtual 2022 e partecipa al workshop Digital Humanities Workshop II: Learning About 3D Models Through The Project Consortium "Visualizing Cities", presentando con Rachele Bernardello e Paolo Borin la relazione BIM based 3D infographics in Carpi: History of the City and Digital Humanities
Relazioni su invito a convegni internazionali (breve selezione)
2015 - "Annual Meeting RSA (The Renaissance Society of America)", Boston, "Visualizing Cities: Carpi and Baldassarre Peruzzi";
2016 -"International festival of architecture and urbanism, 10th Architecture Week Prague 2016", Praga, "Ideal Towns? Small Organic Cities in Renaissance Italy";
2016 - "Bagio Rossetti e il suo tempo", Ferrara, "Non solo Ferrara: "magistro Biaxio ingignero" a Carpi (1500-1505)";
2017 - "E-kphrasis Strumenti digitali per la conoscenza e la divulgazione del patrimonio architettonico, urbano, ambientale", Ascoli Piceno, "Ricostruire un'assenza: il modello di Baldassarre Peruzzi per il Duomo di Carpi (1515)";
2017 - "Decent Work, Equity and Inclusion", Padova, "Beni culturali: declinazioni per l'inclusione";
2019 - "Intersections of Jefferson and Palladio. Wellness and Design in the Modern World", Vicenza, "Architecture Between Care and Charity: Hospitals in Renaissance Venice";
2020 - "La città e la cura. Spazi, istituzioni, strategie, memoria", Pavia, "Architettura tra cura e carità: gli ospedali a Venezia nel Rinascimento";
2020 - "Territorial Animation Meeting", Interreg Adrion 2014-2020 "Emotional Technologies for the cultural heritage valorization" (on line);
2021- Convegno Cirice 2021, La città Palinsesto, relazione L'Università come palinsesto: Padova e il patrimonio architettonico acquisito, Napoli (on line).
2022-International Conference Digital Landscape and Cultural Heritage Routes, Pavia, Urban Heritage, Inclusion and Research: the History of Architecture in the Era of Digital Humanities.
Curatela di mostre
2012 - (con Andrea Giordano e Manuela Rossi) In mezzo a un dialogo. La piazza di Carpi dal Rinascimento a oggi, Carpi, Musei di Palazzo dei Pio;
2014 - 4 rooms for Renzo Piano/IEA Pavillion/3, esposizione temporanea di progetti e ricerche degli studenti, Padova, Dicea;
2014 - (con Andrea Giordano) Výstava Architektonické ikony Benátska, Exhibition in the Convent of St. George, Prague Castle;
2015-2016 - (con Andrea Giordano e Manuela Rossi) Costruire il tempio. Alla ricerca del progetto di Baldassarre Peruzzi per il Duomo di Carpi, Carpi, Musei di Palazzo dei Pio;
2019 - (con Andrea Giordano e Manuela Rossi) Il Torrione di Carpi. Work in progress, Carpi, Musei di Palazzo dei Pio;
2019-2020 - (con Silvia Tinazzo e Giulia Becevello) Sketchbook: gli studenti e la Storia dell'Architettura Padova, Palazzo Liviano;
2022- (con Andrea Giordano, Manuela Rossi e Gianmario Guidarelli) Il Principe e la sua chiesa. San Nicolò e il convento dei Frati a Carpi, Carpi, Musei di Palazzo dei Pio, 9 aprile-26 giugno 2022.
Autrice e curatrice di vari volumi tra cui: Da castello a 'città': Carpi e Alberto Pio (1472-1530), Roma, Officina edizioni, 2001; L'ambizione di essere città. Piccoli, grandi centri nell'Italia rinascimentale, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 2004, Il palazzo dei Pio a Carpi. Sette secoli di architettura e arte, Venezia, Marsilio, 2008 (con Manuela Rossi); Il borgo delle Muneghe a Mestre. Storia di un sito per la città, Venezia, Marsilio, 2010 e del VI volume della collana Il Rinascimento italiano e l'Europa (Luoghi, spazi, architetture), Treviso-Costabissara, Angelo Colla editore, 2010 (con Donatella Calabi); più recentemente The Project Emoundergrounds. Carpi, History of the City and Digital Humanities, Padova, Padova University Press, 2022 (The Project Emoundergrounds | PADOVA UNIVERSITY PRESS); (ed.) Market Spaces, Production Sites, and Sound Landscape of European Cities; From History to Regeneration, Padova, Padova University Press, 2022.
Pubblicazioni (breve selezione)
Venice 1557: Sabbadino's City Plan, in Architecture, Art and Identity in Venice and its Territories, 1450-1750. Essays in Honour of Deborah Howard, edited by N. Avcioglu, E. Jones, Surrey, Ashgate, 2013, pp. 71-86; Palais et espaces publics sur le territoire vénitien durant la période moderne, in Hôtels de ville. Architecture publique à la Renaissance, sous la direction de A. Salamagne, Presses Universitaires de Rennes, 2015, pp. 291-306; Small Mice, Large palaces: From Urbino to Carpi, in A Renaissance Architecture of Power. Princely Palaces in the Italian Quattrocento, edited by S. Beltramo, F. Cantatore, M. Folin, Leiden/Boston, Brill, 2016, pp. 235-262; Le ville, un paesaggio plasmato dall'architettura e Le ville di Palladio, in Paesaggi di antico regime, a cura di P. Lanaro, Elena Svalduz, Andrea Zannini, in Paesaggi delle Venezie. Storia ed economia, a cura di G.P. Brogiolo, A. Leonardi, C. Tosco, Vicenza, Istituto per le ricerche di storia sociale e religiosa, Venezia, Marsilio, 2016, pp. 443-451 e pp. 452-464; Il paesaggio costruito, il paesaggio nell'arte, a cura di Gianmario Guidarelli ed Elena Svalduz, Padova University Press, Padova 2017 (Introduzione, pp. 15-19; Una rete sul territorio: ville e abbazie, pp. 81-90); Architectural and urban change over time: the school, church, and monastery of Santa Maria della Carità, in Visualizing Venice: Mapping and Modeling Time and Change in a City, edited by A. Giordano, K. Lanzoni and C. Bruzelius, Routledge Press, London and New York 2018, pp. 36-42; Architettura e paesaggio: la villa veneta nel Rinascimento, in Il paesaggio veneto nel Rinascimento europeo. Linguaggi, rappresentazioni, scambi, a cura di Andrea Caracausi, Marsel Grosso, Vittoria Romani, Officina Libraria, Milano 2020, pp. 133-150; Ampliare la città. Venezia e le Fondamente Nuove (prima e seconda tranche), in "Ateneo Veneto", anno CCVI, terza serie, 18/II (2019), pp. 11-25; Dal piano alla città costruita: Mestre e Marghera nelle licenze edilizie, in Marghera Città giardino, a cura di Donatella Calabi e Martina Massaro, Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, Venezia 2021, pp. 49-80; Venezia e l'innovazione: acqua, terra e trasformazioni nella storia, in Effetto Mose. Le sfide di un progetto per il futuro, Marsilio, Venezia 2021, pp. 83-95; (con Gianmario Guidarelli), Venetia riflessa sull'acqua: ipotesi e nuove ricerche, in "in-bo", vol. 12, n. 16, 2021, pp. 140-155; Architettura tra cura e carità: gli ospedali a Venezia nel Rinascimento, in La città e la cura. Spazi, istituzioni, strategie, memoria/The City and Healthcare. Spaces, institutions, strategies, memory, a cura di Marco Morandotti, Massimilano Savorra, Aisu international, Insights 2, 2021, pp. 169-182; Il principe e la sua chiesa. San Nicolò e il convento dei Frati a Carpi, a cura di Manuela Rossi, Andrea Giordano, Gianmario Guidarelli, Elena Svalduz, Panini, Modena 2022; (ed.) Market Spaces, Production Sites, and Sound Landscape of European Cities; From History to Regeneration, Padova, Padova University Press, 2022.