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Lunedì 19 giugno 2006
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Palazzo Franchetti
In occasione delle due mostre allestite in questi giorni a Palazzo Grassi "Where are we going?" opere scelte dalla Collezione François Pinault e, all'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, "Pontus Hulten. Artisti da una collezione" viene promossa una riflessione su diversi aspetti del collezionismo d'arte contemporanea con gli interventi di collezionisti e di studiosi e critici d'arte.
Programma
ore 10.00
Apertura dei lavori
Jean-Jacques Aillagon, Direttore di Palazzo Grassi
Gian Domenico Romanelli, Direttore dei Musei Civici Veneziani e socio dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Il convegno si articola in due tavole rotonde, con inizio alle ore 11 e alle ore 15.
TAVOLA ROTONDA
ore 11.00
Collezioni pubbliche, collezioni private: un'opposizione obsoleta?
Jean-Jacques Aillagon animerà un dibattito intorno al paradossale legame tra collezioni pubbliche e collezioni private. I partecipanti sono invitati a discutere del permanente gioco di specchi e dell'influenza reciproca che stimola il loro apparente antagonismo. La frontiera che li divide è ambigua, penetrabile, a volta ipocrita. In Francia, il curatore di un museo non può collaborare col mondo del mercato dell'arte; negli Stati Uniti la stesso curatore deve invece consigliare con attenzione i collezionisti, donatori potenziali. Chi avrà l'ultima parola?
con:
Yves Aupetitallot, Directeur du Magasin Centre national d'Art Contemporain, Grenoble
Martin Béthenod, Commissaire général de la FIAC, Paris
Jean Brolly, Galerie Jean Brolly, Paris
Germano Celant, Solomon R.Guggenheim Museum, New-York
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
Gian Domenico Romanelli, Direttore dei Musei Civici Veneziani e socio dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
TAVOLA ROTONDA
ore 15.00
Il collezionista: un ritratto.
Gian Domenica Romanelli animerà un incontro intorno alla figura mutevole del collezionista d'arte contemporanea. Con le mostre simultanee di opere scelte delle collezioni di François Pinault e di Pontus Hulten, la domanda si fa inevitabile: qual è il legame che unisce il collezionista alle sue opere? Esprimere con sincerità la sua sensibilità oppure seguire con rigore scientifico lo sviluppo dell'arte e delle sue scuole. Gli intervenenti si concentreranno in particolare sulla relazione che intrattiene con gli artisti: si lascia guidare da un maestro o gli impone invece la sua visione?
con:
Caroline Bourgeois, Directrice du Fonds régional d'art contemporain de Paris
Germano Celant, Solomon R.Guggenheim Museum, New-York
Philippe Méaille, Collezionista, Château de la Bainerie, Tiercé
Giuseppe Panza di Biumo, Collezionista, Lugano
Angela Vettese, Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia
Jean-Jacques Aillagon, Direttore di Palazzo Grassi