Laureatosi in Ingegneria idraulica nel 1938, subito dopo, nel ’39, divenne assistente di ruolo di Impianti speciali idraulici con Francesco Marzolo. Nel 1954 divenne professore ordinario di Idraulica, al posto dello scomparso Scimemi. Nel 1978, passò all’insegnamento di Idromeccanica applicata. Fuori ruolo nel 1984 ed, infine, professore emerito nel 1989, diresse l’Istituto di Idraulica dal1963, dopo Marzolo, al 1979, per oltre vent’anni anche il Centro di Idrologia «Dino Tonini» e, per lunghissimi anni, la Biblioteca centrale della Facoltà. I suoi interessi per la ricerca idraulica, rivolti in una prima parte della sua attività agli impianti, si indirizzano poi all’idraulica dei sistemi naturali, fiumi e lagune.
Vicesegretario dal 27 aprile 1975-1977, dal 24 aprile 1977-1979; segretario della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali dal 29 aprile 1979-1982, dal 4 aprile 1982-1983; vicepresidente dal 25 febbraio 1983-1985; presidente dal 6 agosto 1985-1988, dal 2 settembre 1988-1991.