Dirigente di Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Dal 2009 al 2019, Direttore dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI) del CNR. Dal 2019 al 2023, direttore l’Ufficio Attività tecnico-scientifiche per la previsione e la prevenzione dei rischi, del Dipartimento della Protezione Civile, Presidenza del Consiglio dei ministri.
Laureato in Scienze Geologiche all’Università degli Studi di Perugia (1983), nel 2006 ho ottenuto un Ph.D. in Geography dall’Università di Bonn. Nel 1985-1986 sono stato presso l’U.S. Geological Survey, Menlo Park, dove ho lavorato alla realizzazione di carte inventario delle frane a piccola scala sotto la guida di Earl E. Brabb. Dal 1992 al 2002, ho coordinato il Progetto AVI: Aree Vulnerate Italiane, producendo un vasto archivio d’informazioni relative a frane e inondazioni storiche in Italia, e dal 2005 al 2010 sono stato responsabile scientifico del progetto MORFEO dell’Agenzia Spaziale Italiana per l’utilizzo di dati e tecnologie di osservazione della Terra per l’identificazione e la mappatura delle frane, per il monitoraggio dei movimenti franosi, e per la previsione dei dissesti. Ho partecipato ai progetti europei Damocles, E2-C2, Eurorisk-Preview e RiskAware, e ho coordinato i progetti FP7 DORIS, Ground Deformations Risk Scenarios: an Advanced Assessment Service, e LAMPRE, LAndslide Modelling and tools for vulnerability assessment Preparedness and REcovery management.
Ho coordinato le attività tecniche e scientifiche svolte dal CNR nell’area colpita dal terremoto dell’Aquila del 2009. Dal 2009 al 2010, sono stato responsabile del Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche (GNDCI), e dal 2012 al 2019, componente della Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi (2012-2019).
Sono stato Presidente della Natural Hazards division della European Geosciences Union (EGU), della quale sono stato fondatore, e dalla quale ha ricevuto lo Union Service Award (2008) e la Soloviev medal (2021). Ho contribuito a fondare la rivista Natural Hazards and Earth System Sciences (NHESS) della quale sono stato executive editor (2007-2013) e membro del comitato editoriale (2001-2015).
Ho lavorato e lavoro in diversi settori di ricerca, fra i quali identificazione e mappatura delle frane, relazioni fra franosità e condizioni geologiche e strutturali, valutazione della suscettibilità e della pericolosità da frana, previsione temporale dei dissesti, distribuzioni delle dimensioni delle frane, soglie di pioggia e idrologiche per l’innesco delle frane, clima e frane, sistemi previsionali, vulnerabilità e rischio da frana, e divulgazione di informazioni sul rischio geo-idrologico.