Studiò legge a Vienna e nel 1876 conseguì la laurea in diritto. Nel 1879 ottenne l’abilitazione in Diritto penale presso la Facoltà e nel 1882 divenne professore di questa materia a Vienna, nel 1885 passò alla cattedra di Diritto penale a Innsbruck. Nel 1889 fu richiamato a Vienna, dove tenne l’insegnamento fino allo scoppio della Prima guerra mondiale. Delegato tecnico dell’Austria nelle due conferenze della pace dell’Aia, nel 1900 fu nominato arbitro dell’Alta corte di giustizia. Divenuto pacifista, rischiò di essere arrestato per ordine dello stato maggiore austro-ungarico alla vigilia del conflitto mondiale. Svolse durante il conflitto una intensa attività per la pace, ma senza risultato. Nell’ottobre 1918 accettò la presidenza del Consiglio; il suo ministero restò in carica per pochi giorni, e si dimise con lo sfacelo dell’Impero asburgico.