Completati gli studi in giurisprudenza a Bonn, Vienna, Kiel e Jena, si laureò nel 1915 e iniziò ad insegnare storia e letteratura a Zuoz, in Svizzera. L’incontro con il fondatore della casa editrice Wolff, nel 1917, lo avvicinò al mondo dell’editoria, dapprima come consulente editoriale per la realizzazione del periodico “Genius. Zeitschrift für werdende und alte Kunst”, quindi come imprenditore, nell’azienda tipografica da lui stesso fondata, l’Officina Bodoni. La tipografia si segnalò da subito per la qualità del lavoro, che, nel 1927, fu acquistata da Mondadori e installata presso le proprie officine veronesi, anche in vista della stampa dell’ Opera omnia di G. D’Annunzio. Nel 1946 ottenne la cittadinanza italiana, anche grazie all’opera di salvataggio dei codici della Biblioteca capitolare di Verona condotta durante la seconda guerra mondiale.