Nel 1919 si laureò presso la Facoltà di Ingegneria di Padova e dopo un anno di assistente effettivo nell’Istituto di Elettrotecnica della medesima Facoltà, iniziò la sua carriera nella Società Adriatica di Elettricità (Sade) fondata nel 1905 da Giuseppe Volpi. Nell’arco di tempo dal 1920 al 1940, partecipò attivamente a fianco di eminenti progettisti alla realizzazione di un grandioso piano di sviluppo degli impianti di produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica. Negli anni del dopoguerra, assunta la responsabilità della Direzione generale della Sade, si dedicò con grande impegno alle opere di ricostruzione, alla realizzazione di nuovi impianti, nonché all’importantissimo problema della «interconnessione». Dal 1931 al 1965, in qualità di professore incaricato presso l’Istituto di Elettrotecnica della Facoltà di Ingegneria di Padova, tenne ininterrottamente regolari corsi di insegnamento dedicati alle telecomunicazioni ed alle reti elettriche.