Professore ordinario di Diritto tedesco e Diritto canonico nell’università di Würzburg, fu autore di importanti lavori sulle fonti e sul diritto germanico, tra i quali un’ampia Deutsche und französische Verfassungsgeschichte vom 9. bis zum 14. Jahrhundert e alcune ricerche sul diritto italiano, come Die angeblichen Fälschungen des Dragoni , nella quale cerca di dimostrare genuini alcuni documenti cremonesi, falsificati dal Dragoni, argomento sul quale tornò ancora nel 1928; lo studio Zur Entstehung der lex Utinensis , in cui riprese la questione dell’origine di tale compilazione reputata italiana, la poderosa opera Italienische Verfassungsgeschichte von der Gothenzeit bis zur Zunftherrschaft , nella quale studiò la storia giuridica italiana nell’alto Medioevo sulla base di ampie ricerche e sotto un profilo sociale-economico, a cui fece seguito lo studio Bemerkungen zur frühmittelalterlischen insbesondere italienischen Verfassungsgeschichte.