Completati gli studi di indogermanistica e filologia romanza a Zurigo, a Berlino e a Parigi, iniziò la carriera accademica nel 1884 con la libera docenza a Zurigo; nel 1887 fu nominato professore a Jena, tre anni più tardi fu chiamato a Vienna, da lui resa la cattedra di linguistica romanza più celebre d’Europa, e nel 1915 passò a Bonn. Si affermò nel 1882 con una ricerca sulla dissoluzione del neutro latino entro il tipo romanzo di declinazione, occupandosi soprattutto del latino volgare e delle lingue romanze, per lo più da un punto di vista ricostruttivo delle singole unità linguistiche e approfondendo singole questioni storiche, come quella sugli elementi germanici nelle lingue romanze o quella sulla toponomastica preromana della Penisola Iberica.