Studente nel collegio di Santa Barbara, iniziò qui la carriera di insegnante nel 1821. Nel 1827 ottenne la cattedra di storia all’École normale, dove rimase fino al 1847 e nel contempo, dal 1830, divenne capo della Sezione storia degli archivi nazionali, partecipando, con l’opera Procès des Templiers , al progetto di raccolta e pubblicazione dei documenti della storia di Francia. Supplente del Guizot alla Sorbona, nel 1833 iniziò la pubblicazione della grande Histoire de France e nel 1838 venne nominato professore al Collège de France. Tra il 1847 e il 1853 diede alle stampe l’ Histoire de la révolution française , nella quale i documenti vengono coloriti dall’immaginazione e dalla passione politica dell’autore. Privato dell’insegnamento dalla rivoluzione del 1851, visse gli ultimi anni ritirato.