Giovanissimo, ad appena 14 anni, fu incaricato della catalogazione delle raccolte numismatiche del Museo ducale di antichità di Parma. Laureatosi nel 1865 in scienze politico-amministrative, avendo già avuto in precedenza esperienze di insegnamento, poté usufruire di una borsa del ministro della Pubblica istruzione per continuare gli studi di archeologia che lo portarono, a soli 26 anni, alla direzione del Museo di Parma. Fondatore di riviste di antropologia e paletnologia, nel 1875 fu nominato capo sezione della Direzione generale dei musei e degli scavi di antichità del Regno e, l’anno seguente, direttore del nuovo Museo preistorico ed etnografico di Roma. A completamento della carriera venne, nel 1877, la nomina a straordinario di Paletnologia, cattedra per la prima volta istituita in Italia, alla Sapienza, che mantenne fino al 1917, quando ottenne la qualifica di emerito. Nel 1912 fu nominato Senatore del Regno.