RAGAZZONI ROBERTO

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: FISICA E ASTRONOMIA
Data elezione: s.c.r..eletto il 15 luglio 2021

Professore ordinario di Astronomia e Astrofisica nell'Università di Padova

Roberto Ragazzoni è Professore ordinario di Astronomia e Astrofisica all’Università di Padova. Nato a Venezia nel 1966, si è laureato a Padova e ha svolto ricerca in Osservatori e all’estero, diventando socio corrispondente residente dell’Istituto Veneto dal 2021. È un esperto di strumentazione astronomica, noto per invenzioni legate alla compensazione della turbolenza atmosferica. Ha ricevuto premi importanti (Wolfgang Paul, Feltrinelli), è membro di Accademie come i Lincei ed è nel Board del Large Binocular Telescope. Ha diretto l’Osservatorio di Padova ed è molto attivo nella divulgazione scientifica, usando vari formati per avvicinare il pubblico all’astronomia.

Curriculum Vitae di RAGAZZONI ROBERTO

Roberto Ragazzoni nasce a Venezia il 25/07/1966.
Si laurea in Astronomia presso l’Università di Padova il 2/3/1990 con 110 cum laude.Ricercatore Astronomo dal 1992 al 2001 presso l’Osservatorio Astronomico di Padova.
Astronomo Ordinario presso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri nel 2001.
Astronomo Ordinario presso l’Osservatorio Astronomico di Padova nel 2006.
Professore Ordinario presso l’Università di Padova dal 2020.
Research Scholar allo Steward Observatory di Tucson, Arizona, nel 1995.
Visiting Researcher alla University of California, San Diego, nel 1999.
Humboldt Fellow presso il Max Planck Institute di Heidelberg, Germania dal 2002 al 2004.
Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Padova dal 2018.
Vincitore del premio “Wolfgang Paul” della fondazione Humboldt (Germania) nel 2001 e del premio “Feltrinelli” dell’Accademia dei Lincei nel 2016.
Membro dell’Accademia dei Lincei dal 2019, dell’Accademia Galileiana (Padova)dal 2016 e dell’Accademia dei Concordi (Rovigo) dal 2012.
Si occupa di strumentazione astronomica da terra e dallo spazio ed ha inventato diversi dispositivi per la compensazione della turbolenza atmosferica e varie camere per l’osservazione del cielo a largo campo.
É membro di vari comitati per lo sviluppo di strumentazione al suolo e dallo spazio di organismi internazionali (ESO, ESA) e dal 2010 è membro del Board of Directors del Large
Binocular Telescope, uno dei maggiori telescopi del mondo.
Da sempre si occupa di divulgazione delle scienze astronomiche anche attraverso eventi culturali trasversali. Ha partecipato ad eventi di gemellaggio promossi dall’UNESCO per la preservazione dei cieli bui in aree dolomitiche e nel deserto della Namibia. Ha organizzato diverse serie di incontri divulgativi in luoghi cittadini (Caffescenza) e conferenze nei planetari di Milano, Rovigo, Venezia Lido, Modena, nel quale ha conseguito l’abilitazione alla gestione del modello ZKP-II. Ha prodotto eventi musicali a tema astronomico e spettacoli
teatrali contribuendo alla loro sceneggiatura. Ha tenuto il talk di apertura del TEDxPadova 2015, comunità nella quale rimane attivo, e tiene regolarmente conferenze pubbliche su temi astronomici con occasionali contaminazioni cinematografiche e letterarie. Oltre alle stelle coltiva la passione del cielo come istruttore di volo e pilota proprietario di un aereo sperimentale che ha modificato personalmente.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

Storia e Statuto

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Le nostre sedi

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

La voce dell’Istituto

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Accademici

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

Organi istituzionali

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

Adunanze dei soci

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Incontri

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

Mostre

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

Premi e Concorsi

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

Formazione

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Visite guidate

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Periodici e Collane

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

Digital Library

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

Acquista un volume

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

La Polifora

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Codice Diplomatico Poliano

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Libri online

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

Archivi

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Patrimonio librario

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Collezioni d’Arte

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.