RENZINI ALVIO

Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali
Area disciplinare: FISICA E ASTRONOMIA
Data elezione: s.c.n.r. 30 giugno 2004, s.e. 30 maggio 2012

Membro dell'European Southern Observatory di Monaco

Alvio Renzini è un astrofisico membro dell’European Southern Observatory di Monaco e VLT Programme Scientist. È socio corrispondente non residente (2004) e socio effettivo (2012) dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Laureato a Pisa, ha svolto la carriera accademica prevalentemente all’Università di Bologna come Professore di Astrofisica Teorica. La sua vasta ricerca (oltre 200 pubblicazioni) si concentra su struttura ed evoluzione stellare, popolazioni stellari, galassie e cosmologia. Ha ricevuto il Premio Feltrinelli e ricoperto importanti ruoli direttivi in ambito astronomico internazionale.

Curriculum Vitae di RENZINI ALVIO

Very Large telescope (VLT) Programme Scientist, European Southern Observatory (ESO), Garching b. Muenchen, Germania
Nato a Venezia il 6 Luglio, 1940
1963: Laurea in Fisica, Università di Pisa
1963: Diploma in Fisica, Scuola Normale Superiore di Pisa
1964-66: Borsista della Scuola Normale Superiore di Pisa 1967-80: Astronomo, Osservatorio Astronomico di Bologna
1970-80: Prof. Incaricato di Astrofisica Teorica, Università di Bologna 1971: Libera Docenza in Astrofisica
1980-: Professore Ordinario di Astrofisica Teorica, Universita’ di Bologna (fuori ruolo dal 1995)
1995-: VLT Programme Scientist, ESO, Garching b. Muenchen, Germania
Premi e Riconoscimenti
1991: Premio “A. Feltrinelli”, Accademia Nazionale dei Lincei 1992: Membro Corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei 1994: Grubb-Parsons Lecturer, University of Durham
Posizioni temporanee (Visiting Scientist, Visiting Professor)
Yale University (1976), Space Telescope Science Institute, Baltimore (1985, 1986), European Southern Observatory, Garching b. Muenchen (1987, 1989, 1993), Anglo-Australian Observatory, Sidney (1990), California Institute of Technology, Pasadena (1993), Japanese Society for the Promotion of Science, Tokyo (1994), National Astronomical Observatory of Japan, Tokyo (2004), Observatories of the Carnegie Institution of Washington, Pasadena (2004).
Ricerca Scientifica
E’ autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche originali su riviste internazionali sui seguenti temi di ricerca:

· Teoria della struttura ed evoluzione delle stelle, sue applicazioni astrofisiche e cosmologiche.
· Determinazione dell’eta’ e del contenuto di elio delle stelle degli ammassi globulari.
· La perdita di massa dalle stelle e suoi effetti sull’evoluzione stellare,le supernovae ed i resti di supernova.
· Formazione delle stelle al carbonio, Nucleosintesi nelle stelle di massa piccola e intermedia.
· Formazione ed evoluzione delle nebulose planetarie.
· Formazione ed evoluzione delle stelle povere di idrogeno.
· Criteri generali per la stabilita’ termica delle stelle.
· Supernovae di Tipo I. Binarieta’ fra le nane bianche.
· Proprieta’ fondamentali ed evoluzione delle popolazioni stellari.
· Fondamenti teorici della sintesi evolutiva di popolazioni stellari.
·Ammassi globulari e popolazioni stellari nella Galassia, nelle Nubi di Magellano e nella Galassia di Andromeda.
·Popolazioni stellari nelle galassie ellittiche a basso ed alto redshift.
· Propieta’ ultraviolette delle galassie ellittiche.
· Le popolazioni stellari dei “bulbi” galattici.
· Flussi gassosi in galassie ellittiche, loro proprieta’ in raggi X e loro evoluzione.
·Leggi di scala per sistemi dinamici “caldi” (ammassi globulari, galassie ellittiche, ammassi di galassie).
· L’evoluzione chimica alla scala degli ammassi di galassie e dell’universo.
· Era e formazione delle galassie ellittiche e dei bulbi delle galassie spirali.
· Metodi di datazione astrofisica ed età dell’universo.
· Buchi neri supermassicci negli sferoidi galattici.
· Osservazione ed interpretazione delle galassie a distanze cosmologiche.
· Formazione ed evoluzione delle galassie.
Direzioni e Comitati Scientifici
1972-89 Director of the “Advanced School of Astronomy”, Erice (Italy) 1982-86 Director of the Department of Astronomy, University of Bologna 1982-87 Member of the “Observationai ?rogrammes Committee” of ESO 1983: Chairman of the !AU Symposium 105: “Observational tests of the stellar evolution theory”
1984 Member of the “Space Telescope Key Program Working Group”
1986-88 Director of the Astronomical Observatory of Bologna
1987 Chairman of the “Italian Working Group on Largo Telescopes”
1989-91 Chairman of the “Scientific Council of Columbus and Galileo Projects” 1990 Chairman of IAU Symposium 149: “The Stellar Populations of Galaxies”
1990– Director of the Department of Astronomy, University of Bologna
1991 Member of the “Time Allocation Committee of the Hubble Space
Telescope” (HST)
1992 Panelist, Vatican Conference on “The Epoch of Galaxy Formation”
1994 Member of the “Time Allocation Committee of the HST 1996-99 Member of the Coucil of the European Astronomical Society 1996-97 Member of the Scientific Advisory Committee for the NASA “New
Generation Space Telescope”
· 1999-01 Member of the European Space-Ground Astronomy Coordination Committee 2000 Member of the “Time Allocation Committee of the HST

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.