Nato a Valdagno (Vicenza) il 13 dicembre 1935, Mario Richter si è laureato in lettere alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova (anno accademico 1958-59). Ha prestato il servizio militare col grado di sottotenente. Ha insegnato italiano e latino al Liceo “Berchet” di Milano (1960-1962). E’ stato lettore d’italiano alla Facultè des Lettres et Sciences Humaies dell’Università di Grenoble (1962-64). Ha insegnato Lingua e Letteratura francese all’Università Cattolica di Milano (sedi di Brescia e di Castelnuovo Fogliani, Piacenza), alle Università di Lecce (1965-1968) e di Parma (1969-1977). Libero docente di Lingua e Letteratura francese nel 1966. Professore ordinario della stessa disciplina dal 1972, nel 1977 è stato chiamato alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova, dove ricopre la cattedra che già fu di Diego Valeri. È stato spesso invitato a tenere conferenze e seminari in università straniere ed italiane. Ha organizzato vari convegni di studio con pubblicazione dei relativi atti. Dal 1962 è redattore della rivista torinese “Studi Francesi”. Fa parte del Comitato di redazione della “Rivista di storia e Letteratura religiosa” (Torino) e del mensile internazionale “Poesia” (Milano, Crocetti). È socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, dell’Accademia Patavina (ora Galileiana in Padova) e socio ordinario dell’Accademia Olimpica di Vicenza.
PUBBLICAZIONI
-Il salto vitale di Ardengo Soffici, in “Il Giornale di Vicenza”, 7 gennaio 1956, p. 3. -Giovani poeti d’oggi, in “L’Avvenire d’Italia”, 23 ottobre 1956, p. 3.-Camillo Sbarbaro poeta, in “L’Avvenire d’Italia”, 29 gennaio 1957, p. 3.-Arte e vita, in “L’Avvenire d’Italia”, 26 aprile 1957, p. 3.-Il senso del limite, in “L’Avvenire d’Italia”, 6 novembre 1957, p. 3.-L’arte non è importante, in “L’Avvenire d’Italia”, 28 ottobre 1958, p. 3.-Il tema lirico del “sonno”: contributo per uno studio sull’inflessione stilistica nel secolo XVI, in “Convivium”, n.s. V, 1961, pp. 555-560.-Il processo spirituale e stilistico nella poesia di Jean de Sponde, in “Aevum”, XXXVI, fasc. III-IV, 1962, pp. 284-318.-Due temi di Philippe Du Plessis-Mornay e due sonetti di J.-B. Chassignet, in “Studi Francesi”, 17, 1962, pp. 276-279.-Un epigramma di Bèze e “Le Pourtrait de la vraie Religion”, in “Studi Francesi”, 19, 1963, pp. 81-85.-THEODORE DE BEZE, Chrestiennes Méditations, Texte établi et Introduction par Mario Richter, Genève-Paris, Droz-Minard (Coll. “Textes Littéraires Français”), 1964, 100 pp.-Il “Discours de la Vie et de la Mort” di Philippe Du Plessis-Mornay, Milano, Vita e Pensiero, 1964, xi-90 pp.-Una fonte calvinista di J.-B. Chassignet, in “Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance”, vol. XXVI, 1964, pp. 341-362.-Philippe Du Plessis-Mornay: un aspetto del ‘manierismo’ poetico protestante, in “Contributi dell’Istituto di Filologia moderna dell’Università Cattolica di Milano, serie francese”, Vol. III, Milano, Vita e Pensiero, 1964, pp. 1-22.-La poetica di Théodore de Bèze e le “Chrestiennes méditations”. Contributo per lo studio della poesia barocca in Francia, in “Aevum”, XXXVIII, fasc. V-VI, 1964, pp. 479-525.-Giulio Cesare Paschali. Attività e problemi di un poeta italiano nella Ginevra di Calvino e di Beza, in “Rivista di Storia e Letteratura Religiosa”, I, 1965, pp. 228-257.-Giovanni Della Casa in Francia nel secolo XVI, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1966, 105 pp.-Recenti studi calviniani (1960-1965), in “Rivista di Storia e Letteratura Religiosa”, III, 1967, pp. 99-130.-Aspetti e orientamenti della poetica protestante francese nel secolo XVI, in “Studi Francesi”, 11, 1967, pp. 223-245.-Lettura dei “Sonnets de la Mort” di Jean de Sponde, in “Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance”, XXX, 1968, pp. 327-345.-Il Rinascimento, in Storia della letteratura francese, vol. I, a cura di E. Balmas, M. Richter, G. Giorgi, Milano, Fratelli Fabbri Editori , 1969, pp. 52-93.-Il Rinascimento, in Antologia della letteratura francese, vol. I, a cura di E. Balmas, M. Richter, G. Giorgi, Milano, Fratelli Fabbri Editori, 1969, pp. 149-265.-La formazione francese di Ardengo Soffici (1900-1914), Milano, Vita e Pensiero, 1969, 312 pp.-Considerazioni e proposte per una storia della poesia lirica in Francia nel secolo XVI, in “Aevum”, XLIV, 1970, pp. 72-115.-L’ironia di Sponde, in “Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance”, XXXII, 1970, pp. 423-424.-La poesia lirica in Francia nel secolo XVI, Milano, Cisalpino-Goliardica, 1971, 397 pp.-“Ma bohème” di Rimbaud, in “Strumenti critici”, 17, 1972, pp. 95-101.-“Je est un autre” e “Le Cœur supplicié” di Rimbaud, in “Paragone”, n. 274, 1972, pp. 7-18.-L’evangelismo di Clément Marot. Lettura della “Déploration de Florimond Robertet”, in “Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance”, t. XXXV, 1973, pp. 247-258.-Apollinaire e le “mordonnantes mériennes”, in “Studi Francesi”, 49, 1973, pp. 82-85.-“Les Pâques à New York” di Blaise Cendrars, in “Saggi e Ricerche di Letteratura francese”, Vol. XII, n.s., 1973, pp. 411-437.-Théodore de Bèze, Jean Calvin, Jean-Baptiste Chassignet, Jacques de Constans, Louis Des Masures, Philippe Desportes, Joachim Du Bellay, Jacques-David Du Perron, Jean Gre, Guillaume Guéroult, Jean de La Ceppède, Philippe Du Plessis-Mornay, Pierre Poupo, Jean de Sponde, in Dizionario critico della Letteratura francese, diretto da Franco Simone, Torino, Utet, 1973.-Jean de Sponde e la lingua poetica dei Protestanti nel Cinquecento, Milano, Cisalpino-Goliardica, 1973, 241 pp.-Boccaccio nella cultura francese [recensione], in “Studi sul Boccaccio”, vol. VII, 1973, pp. 397-404.-T. Bozza, La Riforma cattolica (Il Beneficio di Cristo) [recensione], in “Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance”, t. XXXV, 1973, pp. 627-629.-Benedetto da Mantova, Il beneficio di Cristo, a cura di S. Caponetto [recensione], in “Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance”, t. XXXV, 1973, pp. 627-629.-Baudelaire fra “curiosité” e “indolence” (interpretazione de “L’Albatros”), in “Paragone”, n. 294, 1974, pp. 59-71.-“La Victoire” di Apollinaire, in “Rivista di Letterature Moderne e Comparate”, Vol. XXVII, 1974, pp. 177-209.-Les “Sonnets de la Mort” de Sponde, in “Aevum”, XLVIII, 1974, pp. 405-418.-Il carteggio Soffici-Prezzolini, in “Micromegas”, II, n.2, maggio-agosto 1975, pp. 13-42.-Aube” di Rimbaud, in “Strumenti Critici”, 27, 1975, pp. 253-261.-C. Berthoud, Antoine Marcourt Réformateur et Pamphlétaire, in “Rivista di Storia e Letteratura Religiosa”, XI, 1975, pp. 488-491.-Catalogo della mostra Ardengo Soffici. L’artista e lo scrittore nella cultura del 900, Firenze, Centro Di, 1975, pp. 15-23 e 37-51.-“Soffici da Rimbaud a Dada, in Ardengo Soffici. L’artista e lo scrittore nella cultura del 900. Atti del convegno di studi, Poggio a Caiano, Villa Medicea, 7/8 giugno 1975, Firenze, Centro Di, 1976, pp. 84-95.-La Crise du logos et la quête du mythe. Baudelaire, Rimbaud, Cendrars, Apollinaire, Neuchâtel, A la Baconnière (Coll. “Langages”), 1976, 159 pp.-Sponde: “Sonnets de la Mort”, X, in “Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance”, XXXVIII, 1976, pp. 73-76.-Il “Saggio su Rimbaud” di Sergio Solmi (considerazioni intorno a un mito), in “L’Approdo letterario”, n. 75-76, dicembre 1976, pp. 31-47.-G. PREZZOLINI-A. SOFFICI, Carteggio, a cura di M. Richter, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1977, 339 pp.-“La Chanson du mal-aimé” di Apollinaire (strofe 13-19), in “Saggi e Ricerche di Letteratura Francese”, 1977, pp. 473-497.-La solitudine di Pasolini (lettura dell’epigramma “Alla Francia”), in “Paragone”, aprile 1977, pp. 48-54.-Apollinaire, l’image et la guerre. Lecture de “Visée” et de “Guerre”, versions de 1915, in Le Lieu et la Formule (Hommage à Marc Eigeldinger), Neuchâtel, A La Baconnière, 1978, pp. 171-202.-Soffici, Prezzolini e Canudo, in Ricciotto Canudo, Fasano, Grafischena, 1978, pp. 439-444.-L’ultimo sguardo di Orfeo, in “Sigma”, vol. XII, 1979, pp. 47-65.-Valeri francesista, in Omaggio a Diego Valeri, Firenze, Olschki, 1979, pp. 119-128.-Lecture de “Reconnaissance” d’Apollinaire (version 1915), in “Zeitschrift für Französische Sprache und Literatur”, v. XL, 1980, pp. 66-70.-Una misura europea: Soffici-Apollinaire, in L’uomo del Poggio. Ardengo Soffici, a cura di Sigfrido Bartolini, Roma, Volpe, 1980, pp. 131-159.-Una chiosa per “Les Collines”, in “Studi Francesi”, n. 72, 1980, pp. 501-506.-“Le Goût du néant” di Baudelaire, in Atti del VII Convegno della Società Universitaria per gli Studi di Lingua e Letteratura Francese, Bologna, Pàtron, 1981, pp. 157-189.-Apollinaire, la poesia e la realtà (intorno a “Un fantôme des nuées”), “Strumenti Critici”, n. 46, ottobre 1981, pp. 378-392.-“Lettre-Océan” di Apollinaire, in Letture e ricerche (Bertrand, Baudelaire, Proust, Apollinaire, Aragon, Breton)- “Quaderni della Scuola di Perfezionamento in lingue e Letterature straniere dell’Università di Padova”, n. 3, Padova, Centro Stampa di Palazzo Maldura, 1982, pp. 57-95.-Lettura de “La Nuit d’Avril 1915” di Apollinaire, in Lo scrittore e la città. Saggi e studi di letteratura francese (Miscellanea di studi in memoria di Dante Ughetti), Genève, Slatkine, 1982, pp. 293-323.-Giuseppe Prezzolini-Ardengo Soffici, Carteggio, II (1919-1964), a cura di Maria Emanuela Raffi e Mario Richter, Introduzione di Mario Richter, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1982, 346 p.-“Circeto”, un aspect de l’inspiration méditerranéenne chez Rimbaud, “Berenice”, agosto 1982, pp. 41-47.- I monotipi di Sigfrido Bartolini, con 21 tavole a colori, un saggio di Mario Richter e una nota tecnica, Reggio Emilia, Prandi, 1982.-“La Chambrée de nuit” de Rimbaud, in “Saggi e Ricerche di Letteratura Francese”, vol. 22, 1983, pp. 201-236.-Il Rimbaud di Jahier, in Per Jahier: avanguardia e impegno, Parma, Edizioni Zara, 1983, pp. 21-31.-Réalisme e Calvinisme chez Jean de Sponde (Sonnets de la Mort: XI et XII), in Interpetation. Das Paradigma der Europäischen Renaissance-Literatur, Wiesbaden, Franz Steiner Verlag Gmbh, 1983, pp. 405-412.-Piazzetta e le opere del Bossuet, in G.B. Piazzetta, Vicenza, Neri Pozza, 1983, pp. 63-65.-“Parigi” di Lorenzo Viani, in Miscellanea di Studi in onore di Vittore Branca, t. V (Indagini Otto-Novecentesche), Firenze, Olschki, 1983, pp. 249-261.-“Nadja” di André Breton: analisi della prima sequenza, “Rivista di Letterature Moderne e Comparate”, XXXVI, 3, 1983, pp. 249-261.-“Le Rêve d’un curieux” de Baudelaire, “Berenice”, 7, 1983, pp. 65-73.-Rimbaud 1875: emanazioni e esplosioni di un genio chiamato alle armi (il definitivo addio alla letteratura e a Verlaine), in “Almanacco dello Specchio”, n. 11, Milano, Mondadori, 1983, pp. 143-156.-Il concetto di arte in Soffici e Prezzolini, in “Il Confronto Letterario” (“Quaderni del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Pavia”), n. 1, maggio 1984, pp. 149-158.-Una chiosa per “Les Collines” di Apollinaire, in Apollinaire e l’Avanguardia, Roma-Paris, Bulzoni-Nizet (Coll. “Quaderni del Novecento Francese”, 1), 1984, pp. 121-129.-L’ultimo sogno letterario di Rimbaud, in La Letteratura e l’immaginario. Problemi di semantica e di storia del lessico franco-italiano (Atti dell’XI Convegno S.U.S.L.L.F., Verona, 14-16 ottobre 1982), Milano, Cisalpino-Goliardica, 1984, pp. 247-256.-Le dernier rêve littéraire de Rimbaud, in “Minute d’éveil”. Rimbaud maintenant, Paris, SEDES, 1984, pp. 177-186.-Soffici futurista, in Futurismo a Firenze: 1910-1920, Verona, Bi & Gi, 1984, pp. 93-109.-“La Blanche neige” d’Apollinaire, in Etudes autour d'”Alcools”, éditées par Anne Srabian de Fabry et Marie-France Hilger, Birmingham (Alabama), Summa Publications, 1985, pp. 41-47.-Il problema della scrittura. La “Lettre-Océan” di Apollinaire, in “Scuola e Lingue moderne”, XXIII, luglio-agosto 1985, pp. 221-235.-Les Deux “cimes” de Rimbaud: “Dévotion” et “Rêve”, Genève-Paris, Slatkine, 1986, 98 pp.-“Nadja” d’André Breton : analyse de la première séquence, in “Zeitschrift fUr Französische Sprache und Literatur, v. XCVI, n. 3, 1986, pp. 225-237.-M. Richter e A. Capatti, Méridiennes. Histoire et Anthologie de la Littérature Française, 2 volumi, Milano, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 1987, 1120 pp.-Luigi Fallacara e la sua tesi di laurea su Rimbaud nel 1917, in Arthur Rimbaud: poesia e avventura, Atti del Colloquio Internazionale, Pisa, Pacini Editore, 1987, pp. 253-262.-Baudelaire, il cattivo monaco e il suo nemico, in “Rivista di Letterature Moderne e Comparate”, XLI, 1988, pp. 23-40.-Sulla sintassi di Rimbaud (un problema di traduzione poetica), in Rimbaud. Le poème en prose et la traduction poétique, Tübingen, Gunter Narr Verlag, 1988, pp. 185-189.-Corneille nella cultura moderna, in Studi su Pierre Corneille, Atti del Convegno, Vicenza, Accademia Olimpica, 1988, pp. 11-18.-Il caffè, luogo simbolico della modernità poetica, in “Il Confronto Letterario”, n. 10, novembre 1988, pp. 335-346.-“Nadja”: una lettura difficile, in Nadja, 3 (Seminari Pasquali di Bagni di Lucca, Centro Studi Sorelle Clarke), Pisa, Pacini Editore, 1988, pp. 45-53 e 65-67.-“Le Mauvais moine” et l'”obscur Ennemi”, in Baudelaire, “Les Fleurs du Mal”. L’intériorité de la forme, Paris, SEDES, 1989, pp. 105-118.-Maeterlinck e Debussy nell’esperienza del “Pelléas”, Firenze, Teatro Musicale di Firenze, 52° Maggio musicale fiorentino, 1989, pp. 29-39.-“Je ne sais ce que j’ai là… qui veut monter…” (Note sur la lettre de Rimbaud à Banville du 24 mai 1870), “Parade Sauvage”, n. 6, giugno 1989, pp. 55-56.-Metodologia ecdotica dei carteggi [intervento], Atti del Convegno Internazionale di Studi, Roma 23-25 ottobre 1980, Firenze, Le Monnier, 1989, pp. 258-263.-A propos des “Chrestiennes Méditations” de Théodore de Bèze. Essai de définition, in La Méditation en prose à la Renaissance (“Cahiers V.-L. Saulnier, n°. 7), Paris, Presses de l’Ecole Normale Supérieure, 1990, pp. 59-75.-La “Beauté”, clef de lecture de “Une saison en enfer”?, in Malédiction ou révolution poétique : Lautréamont/Rimbaud (Colloque de Cerisy-la-Salle, 15-22 juillet 1989), Valenciennes, Presses Universitaires de Valenciennes, 1990, pp. 167-175.-La “moralité” di Baudelaire. Lettura de “Les Fleurs du Mal”, t. I, Padova, Cleup (Coll. “Letture e Ricerche Francesi”), 1990, 242 pp.-Apollinaire. Il rinnovamento della scrittura poetica all’inizio del Novecento, Bologna, Il Mulino, 1990, 400 pp.-Introduzione all’edizione italiana del libro di Roger Shattuck, Gli anni del banchetto. Le origini dell’avanguardia in Francia (1885-1918), Bologna, Il Mulino, 1990, pp. 9-26.-Candido Doganiere: le lucenti emozioni di un mondo ignoto. A ottant’anni dalla morte, in “Messaggero Veneto”, 20 giugno 1990, p. 3.-Baudelaire atroce: lotta a una società nera d’inchiostro. Vita ribelle, poesia maledetta, in “Messaggero Veneto”, 27 giugno 1990, p. 3.-Napoleone? Mai esistito! Tre raffinate parodie, in “Messaggero Veneto”, 27 agosto 1990, p. 3.-Tra arte e scienza: Valéry esploratore negli abissi dell’io. In perlustrazione dell’ignoto: il quarto volume dei Quaderni, in “Messaggero Veneto”, 10 ottobre 1990, p. 5.-E il marchese di Trémicourt ebbe ragione dell’onesta Mélite. Un libretto settecentesco di Bastide: o dell’architettura al servizio della seduzione, in “Messaggero Veneto”, 14 ottobre 1990, p. 3.-E l’elegante Parigi soffocò la sanguigna, dialettale provincia. La lingua francese e le parlate locali: perché i due mondi non comunicano, in “Messaggero Veneto”, 25 ottobre 1990, p. 5.-Senza ordine divino: la modernità esposta al capriccio del caso. La signoria del possibile nel romanzo da Stendhal a Camus, in “Messaggero Veneto”, 10 novembre 1990, p. 5.-Francia di fine ‘800: la vitalità del volgo e la nevrosi dell’élite. Una decadenza inventata: il quadro sociale di Eugen Weber, in “Messaggero Veneto”, 3 dicembre 1990, p. 5.
-La “moralité” di Baudelaire. Lettura de “Les Fleurs du Mal”, t. II, Padova, Cleup (coll “Letture e Ricerche Francesi”), 1991, 182 pp.-Valeri e Rimbaud, in Una precisa forma. Studi e testimonianze per Diego Valeri, Padova, Editoriale Programma, 1991, pp. 53-61.-G. Papini- A. Soffici, Carteggio, 1903-1908, Dal “Leonardo” a “La Voce”, a cura di Mario Richter, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1991, 503 pp.-Rassegna bibliografica su Soffici (1985-1991), con un saggio critico di Mario Richter, a cura di L. Corsetti e R. Gradi, Poggio a Caiano, Circolo M.C.L. Ambra, 1991, pp. 11-28.-Montesquieu e l’assolutismo. Dalle Lettere persiane al fondamentale Spirito delle leggi, in “Messaggero Veneto”, 23 febbraio 1991, p. 5.-La ritrattista di Maria Antonietta. Elisabeth Vigée Le Brun da Versailles alle corti d’Europa, in “Messaggero Veneto”, 23 marzo 1991, p. 5.-Rimbaud, o dell’ignoto autentico. Il poeta francese nella biografia di Renato Minore, in “Messaggero Veneto”, 6 giugno 1991, p. 3.-Rimbaud: l’orribile porta che dà accesso all’ignoto. Oltre la realtà: un sovversivo programma di vita e d’arte. Il geniale poeta francese nel centenario della morte, in “Messaggero Veneto”, 17 settembre 1991, p. 5.-La parola essenziale di Silvana Weiller, in “Padova e il suo territorio. Rivista di Storia, Arte e Cultura””, VI, 33 (ottobre 1991), pp. 34-35.-I lumi e i romantici: la cultura del popolo dietro i busti insigni. Tra le quinte della storia, “Messaggero Veneto”, 27 ottobre 1991, p. 5.-Breton: è la magia (e non l’estetica) che fa l’opera d’arte. Il fondatore del movimento surrealista contro l’imperialismo della conoscenza logico-razionale, in “Messaggero Veneto”, 30 novembre 1991, p. 5.-L’altra faccia di Montaigne: mostri, chimere e ossessioni. Fausta Garavini rivisita gli “Essais” portandone alla luce l’inquietante aspetto fantasmatico, in “Messaggero Veneto”, 20 dicembre 1991, p. 5.-Jésus et l’Evangile dans “Une saison en enfer”, in “Parade sauvage”, Colloque n° 3, Musée-Bibliothèque Arthur Rimbaud, 1992, pp. 116-132.-La “moralité” di Baudelaire. Lettura de “Les Fleurs du Mal”, t. III, Padova, Cleup (coll “Letture e Ricerche Francesi”), 1992, 180 pp.-Rimbaud, Opere complete, Introduzione, revisione e aggiornamento di Mario Richter, Torino-Paris, Einaudi-Gallimard, 1992, 1411 pp.-Il sogno di Mallarmé: la musica delle parole rivelatrice del mondo. In cerca dell’assoluto con la magia sonora del verso, in “Messaggero Veneto”, 1 febbraio 1992, p. 5.-Incursioni nel male: il peccatore Verlaine e il diavolo Rimbaud. Riecco una coppia maledetta. , in “Messaggero Veneto”, 1 aprile 1992, p. 5.-Stendhal: per gli italiani l’importante è far bene l’amore. Lo scrittore d’oltralpe affascinato dalla penisola: l’affermazione dell’individuo e il piacere di vivere, in “Messaggero Veneto”, 3 aprile 1992, p. 5.-Baudelaire: il senso dell’imperfetto. Il poeta francese e la malinconia in un saggio di Macchia, in “Messaggero Veneto”, 30 maggio 1992, p. 5..-Italia d’arte senza il culto dell’arte. Un talento straordinario fecondato dall’amore per la vita, in “Messaggero Veneto”, 3 giugno 1992, p. 5.-Rileggendo la Lettre-Océan. L’orfico Apollinaire: una sirena d’allarme per il sisma futurista, in “Messaggero Veneto”, 7 giugno 1992, p. 5.-Il vuoto della morte e l’eccellenza consolatoria di Bossuet. Riecco due delle splendide orazioni funebri di un protagonista del secolo d’oro francese, in “Messaggero Veneto”, 22 giugno 1992, p. 5.-Julien Benda antimoderno. Il ritorno alle idee di Platone. Belfagor, una requisitoria, in “Messaggero Veneto”, 26 giugno 1992, p. 5.-Nella forza della poesia con il potere del sogno. Le notti d’ottobre, un leggero e maneggevole libretto di Gérard de Nerval, in “Messaggero Veneto”, 19 luglio 1992, p. 5.-Bartolini: fissare in tela le ore remote e i giorni senza tempo della gioia. A tu per tu con l’artista pistoiese, in “Messaggero Veneto”, 26 luglio 1992, p. 5.-Guardando a Cézanne ma fedele all’italianità. Ardengo Soffici ad Acqui Terme, in “Messaggero Veneto”, 3 agosto 1992, p. 5.-In una tazza di caffè: libertà, illuminismo e progresso borghese. Un rito della civiltà moderna, in “Messaggero Veneto”, 12 settembre 1992.-Baudelaire-Rimbaud: oltrepassare l’ostacolo che preclude l’ignoto. Qualche consiglio ai traduttori, in “Messaggero Veneto”, 25 settembre 1992.-Un taccuino d’arte americano. Il grande viaggio figurativo oltreoceano del pittore fiorentino Luciano Guarnieri, in “Messaggero Veneto”, 2 dicembre 1992, p. 10.-E Mélisande amò Pelléas. Da Maeterlinck (1892) a Debussy. , in “Messaggero Veneto”, 16 dicembre 1992, p. 10.-Francia in Italia. Due culture congiunte, in “Messaggero Veneto”, 7 maggio 1993, p. 13.-La critica d’arte di Soffici ne “La Voce”, in Omaggio a Gianfranco Folena, Padova, Editoriale Programma, 1993, pp. 1969-1984.-La “moralité” di Baudelaire. Lettura de “Les Fleurs du Mal”, t. IV, Padova, Cleup (Coll. “Letture e Ricerche Francesi”), 1993, 287 pp.-“Trouver une langue”: quale “langue”?, in Rimbaud. Strategie verbali e forme della visione, Pisa-Genève, Ets-Slatkine, 1993, pp. 197-116.-Rimbaud : “Tout le jour il suait d’obeissance…”, in Studi in onore di Mario Matucci, Pisa, Pacini, 1993, pp. 185-199.-Viaggio nell’ignoto. Rimbaud e la ricerca del Nuovo, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1993, 183 pp.-L’Ottocento (1870-1914), in Storia della civiltà letteraria francese, Torino, Utet, 1993, pp. 1419-1523.-L'”Ame” dans “Une saison en enfer”, in Dix études sur “Une saison en enfer”, Neuchâtel, A La Baconnière, 1994, pp. 31-54.-La “moralité” di Baudelaire. Lettura de “Les Fleurs du Mal”, t. V, Padova, Cleup (Coll. “Letture e Ricerche Francesi”), 1994, 253 pp.-“L’empire familier des ténèbres futures”. Lettura di “Bohémiens en voyage” di Baudelaire, in George Sand et son temps, t. I, Genève, Slatkine, 1994, pp. 181-191.-Apollinaire e il “terremoto” futurista, in “Franco-Italica”, n. 5, Torino-Genève, Edizioni dell’Orso-Champion-Slatkine, 1994, pp. 117-125.-Rimbaud : “Un cœur sous une soutane”, in “Parade Sauvage”, 11, Décembre 1994, pp. 12-18.-Calvinisme e amour mondain : peut-on dater les sonnets d’amour de Sponde?, in Amour sacré, Amour mondain, Poésie 1574-1610, Paris, Presses de l’Ecole Normale Supérieure, 1995, pp. 73-90.-Il Faust reinterpretato, in La Damnation de Faust, Milano, Edizioni del Teatro alla Scala, 1995, pp. 73-83.-La “moralité” di Baudelaire. Lettura de “Les Fleurs du Mal”, t. VI, Padova, Cleup (Coll. “Letture e Ricerche Francesi”), 1995, 275 pp.-Lecture du «Flacon» de Baudelaire, in Studi di Storia della civiltà letteraria francese (Mélanges offerts à Lionello Sozzi), Paris, Honoré Champion Editeur, 1996, pp.747-763.-La ‘moralité’ di Baudelaire. Lettura de «Les Fleurs du Mal», VII (collana “Letture e Ricerche francesi”, 13), Padova, Cleup, 1996, 275 pp.-Diego Valeri e la poesia francese moderna, in Odeo Olimpico XX, Vicenza, Accademia Olimpica, 1996, pp.65-73.-Charles Baudelaire. Il morto allegro (il sonetto LXXII dei “Fiori del Male”, in “Poesia”, n.98, 1996, pp.17-21.-Apollinaire et les Psylles («Les Collines», strophes 7 et 8), in “[VWA]”, 22, 1996, pp.67-77.-Arthur Rimbaud. Quando io è un altro. Cambiare la vita trovando la lingua, in “Etruria Oggi”, n.42, 1996, pp.51-55.-Sponde e Atteone, in AA.VV., La “Guirlande” di Cecilia. Studi in onore di Cecilia Rizza, a cura di Rosa Galli Pellegrini, Ida Merello, Franca Robello, Sergio Poli, Bari-Paris, Schena-Nizet, 1996, pp. 45-49.-Perché, ne “Les Fleurs du Mal”, “Une charogne” è seguita da “De profundis clamavi”?, in AA.VV., Miscellanea in onore di Liano Petroni. Studi e ricerche sulle letterature di lingua francese, Bologna, Clueb, 1966, pp. 217-226.-Centodieci anni fa nasceva a Piove di Sacco Diego Valeri. Quel professore affascinante che ci insegnò la modernità, “Il Mattino di Padova”, 25 gennaio 1997, pp.14-15.-La ‘moralité’ di Baudelaire. Lettura de “Les Fleurs du mal”, VIII, (Collana “Letture e Ricerche francesi”,15) Padova, Cleup, 1997, pp.219.-Remy de Gourmont e l’avanguardia tra Francia e Italia, “Studi Francesi”, XLI, 121 (gennaio-aprile 1997), pp. 121-129.-Valeri, Verlaine e la modernità, in L’opera di Diego Valeri, a c. di Gloria Manghetti, Atti del Convegno nazionale di studi, Piove di Sacco 29-30 novembre 1996, Piove di Sacco, Rigoni, 1998, pp.35-46.- “Une saison en enfer”: à propos d'”inconnu” et de sa traductibilité, in Traduction = interprétation/interprétation = traduction. L’exemple Rimbaud, Actes du Colloque international organisé par l’Institut de Romanistique de l’Université de Ratisbonne (21-23 septembre 1995). Textes recueillis par Thomas Klinkert et Hermann H. Wetzel, Paris, Honoré Champion Editeur, 1998, pp.61-67.- Jean de Sponde, Meditazioni sui Salmi e Poesie, a cura di Mario Richter, Traduzioni e note di Mario Richter, Manuela Gemma e Paolo Focardi, Cinisello Balsamo, San Paolo, 1998, 497pp.-Echos baudelairiens dans le “prologue d’Une saison en enfer de Rimbaud, in “Parade Sauvage” (Revue d’Etudes rimbaldiennes), n°15, novembre 1998, pp.86-90.-Presenza e significato della Bibbia nella poesia del Romanticismo francese, in AA.VV, La scrittura infinita. Bibbia e poesia in età romantica e contemporanea, con antologia di testi dal V al XX secolo. Atti del convegno 25-26 giugno 1997, a cura di Francesco Stella, Firenze, Olschki, 1999, pp.53-61.-Come conobbi Soffici (con tre lettere inedite), in Omaggio a Soffici nel 35° anniversario dalla scomparsa, a cura di Mario Richter e Jean-François Rodriguez, Associazione culturale “Ardengo Soffici”, Poggio a Caiano, “Quaderni Sofficiani”, 5, 1999, pp.47-60.-Aspetti della presenza di Verlaine in Apollinaire, in AA.VV., Verlaine e gli altri. Verlaine et les autres, a cura di Maria Luisa Premuda Perosa, Pisa, Edizioni ETS, 1999, pp.99-110.-Giovanni Papini-Ardengo Soffici, Carteggio, II, 1909-1915. Da “La Voce” a “Lacerba”, a cura di Mario Richter, Roma-Fiesole, Edizioni di Storia e Letteratura e Fondazione Primo Conti, 1999, 457pp.-Baudelaire, la mente e l’esilio. Lettura di “Le Cygne”, in “Strumenti Critici”, 92, n.s., XV, gennaio 2000, fasc.1, pp.75-109.-La follia di un umanista. A proposito di Lorenzino de’ Medici visto da Musset, in “Micromegas”, XXVI-1 (Gennaio-Giugno 1999), pp.163-169.- L'”Anthologie de l’humour noir” di André Breton (considerazioni introduttive), in “Il Confronto Letterario”, XVI, n.32, novembre 1999, pp. 293-300.- Chez Baudelaire, la pitié ricane: lecture de “La servante au grand cœur…” (“Fleurs du Mal”, C), in “Rivista di Letterature Moderne e Comparate”, LIII n.s. (luglio-settembre 2000), pp. 295-306.- Uniti dalla lontananza. L'”Ignoto toscano” — “stampato, e male, nel 1909 — con dedica inedita di Soffici a Papini, in “L’Erasmo”. Bimestrale della civiltà europea, anno I, fasc. 2, marzo-aprile 2001, pp. 122-124.- Baudelaire, “Les Fleurs du Mal”. Lecture intégrale, 2 volumes, Genève, Slatkine, 2001, 1705 pages.- Verlaine, Rimbaud, il “Rêve”, in Verlaine aujourd’hui/ Verlaine oggi (Seminario di studi, Torino, 10-11 dicembre 1996), “Quaderni del Novecento Francese”, 18, Roma, Bulzoni, 2000, pp. 27-37.- ‘Race’ nelle “Fleurs du Mal” di Baudelaire (su “Abel et Caïn”), in Erranze, transiti testuali. Storie di emigrazione e di esilio, a cura di Maria Teresa Chialant, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2001, pp.33-50.- Portraits italiens d’Apollinaire sous le signe de l’Orphisme – De Chirico et Soffici, in Guillaume Apollinaire 21, Apollinaire et le portrait, textes réunis et présentés par Michel Décaudin, Paris-Caen, Lettres Modernes Minard, 2001, pp.7-21.- La funzione della letteratura ne “Les Fleurs du Mal”, in L’Utile, il Bello, il Vero. 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Autour d’une variante de Danse macabre, in Les Fleurs du mal, Colloque de la Sorbonne, textes réunis par André Guyaux et Bertrand Marchal, Paris, Presses de l’Université de Paris-Sorbonne, 2003, pp. 201-216.- Gourmont et la poésie de l’avant-garde, in Remy de Gourmont, sous la direction de Thierry Gillybœuf et de Bernard Bois, Paris, Editions de l’Herne, 2003, pp. 58-68.- Prezzolini e Soffici: il confronto con le arti figurative, in Prezzolini e il suo tempo, Atti del Convegno internazionale di Studi, a cura di Cosimo Ceccuti, Firenze, Le Lettere, 2003, pp. 147-155.-De la mesure au sens. “Un fantôme de nuées” d’Apollinaire, in Le Sens et la mesure. De la pragmatique à la métrique. Hommages à Benoît de Cornulier, textes réunis et édités par Jean-Louis Aroui, Paris, Champion, 2003, pp. 271-288.- Dante, l’astuzia di Ulisse e il nostro progresso, in Europa e America nella storia della civiltà, Studi in onore di Aldo Stella, a cura di Paolo Pecorari, Treviso, Antilia, 2003, pp. 449-454.- Tre casi di traduzione “impossibile” (Baudelaire, Rimbaud, Apollinaire), in Le traduzioni “impossibili”, Atti del ventisettesimo convegno sui problemi della traduzione scientifica e letteraria, Premio “Città di Monselice” per la traduzione letteraria e scientifica (28-29-30), volume XVII, a cura di Gianfelice Peron, Padova, Il Poligrafo, 2003, pp. 157-163.- Hugo nelle “Fleurs du Mal”, in “Studi Francesi”, XLVII, fasc. II, maggio-agosto 2003 (n° 140), pp. 360-377.- Baudelaire e l’artificio. Per una rilettura del “Rêve parisien”, in Lingua, cultura e testo. 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– Papini, Soffici e le ‘notturne viole’ di Petrarca, in AA.VV., Pagine per Soffici a quarant’€™anni dalla scomparsa, a cura di Luigi Corsetti e Marco Moretti, ‘Quaderni Sofficiani’€, 11, 2004, pp. 75-82.-Le thème de l’innocence dans “Une saison en enfer”, in ‘Rivista di Letterature Moderne e Comparate’, vol. LVII n.s., luglio-settembre 2004, pp. 345-351 (e in Elle est retrouvée/ Quoi? L’éternité. Arthur Rimbaud- Jean Pierre Giusto, Études réunies par Pierre Brunel & Stéphane Hirschi, Presses Universitaires de Valenciennes, 2003, pp. 87-93).-L’Ulisse di Dante: un astuto diabolico?, in “Chorus”, 2, dicembre 2004, pp. 125-133.-Ricordo di Niny Oreffice, in ‘Padova e il suo territorio’€, XX, 113 (febbraio 2005), pp. 30-32.-Papini e Soffici. Mezzo secolo di vita italiana (1903-1956), Firenze, Le Lettere, 2005, 243 pp.-Un romanzo di Renato Cevese, in ‘Odeo Olimpico’ XXIV (1999-2002), Vicenza, Accademia Olimpica, 2005, pp.139-145.-Un uomo di pace: Philippe Duplessis-Mornay. Le amare realtà della vita e della storia. Politica, diplomazia e poesia in Francia nel Cinquecento, in “L’Erasmo”, n. 27 (luglio-agosto-settembre 2005), pp. 29-39.- Diego Valeri face à Rimbaud, in ‘Cahiers de littérature française’, II, Rimbaud, dirigé par André Guyaux, Università degli Studi di Bergamo – Université Paris-Sorbonne , octobre 2005, pp. 109-118.-A propos de ‘La Bête nouvelle’ (autour du rapport entre Verlaine et Rimbaud), in “Parade Sauvage”, Colloque n° 5, 16-19 septembre 2004, Musée-Bibliothèque Rimbaud,
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RICHTER MARIO
Classe di scienze morali, lettere ed arti
Area disciplinare: LETTERATURE ITALIANA E STRANIERA
Data elezione: s.c.r. 24 luglio 1982, s.e. 10 ottobre 1999, s.e.s. 1 settembre 2016
Professore già ordinario di Lingua e letteratura francese nell'Università di Padova
Mario Richter è Professore già ordinario di Lingua e letteratura francese nell’Università di Padova.
È socio corrispondente residente (1982), poi effettivo (1999) e infine effettivo in soprannumero (2016) dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.
Si è laureato a Padova e ha svolto la sua carriera accademica in diverse università italiane e all’estero prima di tornare a insegnare a Padova.
La sua vasta ricerca si concentra principalmente sulla Letteratura francese, studiando autori e movimenti dal Cinquecento al Novecento, come evidenziato dalle numerose pubblicazioni.
È anche redattore di importanti riviste letterarie e membro di altre accademie prestigiose.