STUDY DAYS ON VENETIAN GLASS. ENAMELLED AND GILDED GLASS OF THE RENAISSANCE

Edited by Rosa Barovier and Cristina Tonini
INDEX
Rosa Barovier Mentasti and Cristina Tonini, Peculiar Sources of Inspiration for Some Venetian Enamelled Glass Vessels of the Renaissance;
Jorge Rodrigues, The Mameluke Glass Collection at the Calouste Gulbenkian Museum: the Light of God and the Pride of Man;
Isabelle Biron and Marco Verità, The Secrets of Renaissance Venetian Enamelled Glass. Identification of Genuine Items and Copies by Chemical Analysis;
Françoise Barbe, On the Traces of the Gilded and Enamelled Pilgrim Flasks Held in the Treasury of the Saint Anne Basilica in Apt;
Elena Anisimova, Renaissance Venetian Glass with Enamel Painting from the State Hermitage Museum Collection (St. Petersburg);
Silvia Ferucci, Rosa Barovier Mentasti and Cristina Tonini, The Renaissance Enamelled Vessels from Padua Santa Chiara Monastery;
Adriana Bernardi, Definition and Control of Microclimate in Environments of the Conservation and Exhibition of Fragile Artifacts, with Particular Attention to Venetian Enamelled Renaissance Glasses;
Aurélie Gerbier and Suzanne Higgott, French Renaissance Glass with Figurative Enamelling;
Luca Pesante, Glass in Rome in the XVI Century;
Francesca Visone, Andrea Cagnini, Simone Porcinai, Marco Verità, Elena Tesser and Fabrizio Antonelli, The Bargello Venetian Gilded, Enamelled Blue Goblet. A Portable XRF Archaeometric Investigation;
Mari Yanagishita and Andrea Cagnini, A Special Case of Selective Degradation: the Blue Enamels of the Reliquary of Saint Erina, in the Collection of the Museum of Cappelle Medicee, Florence;
Clara Menganna, Glass in Umbria in the 16th Century Maria Stella Florio, Antonio Salviati and Henry Layard’s Association in the Murano Revival. The Legal Context;
Mauro Stocco, Imitation of the Renaissance Enamelled Glasses in the Second Half of the Nineteenth Century. Some Examples from the Museo del Vetro of Murano.

L’Istituto è un’Accademia

che ha per fine l’incremento, la diffusione e la tutela delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Istituto promuove e realizza progetti di studio e ricerca, anche in collaborazione con altri enti, istituzioni, fondazioni. 

Storia e Statuto

L’Istituto Veneto deriva dal Reale Istituto Nazionale voluto da Napoleone all’inizio del XIX secolo.

Le nostre sedi

L’Istituto ha due sedi, palazzo Loredan, assegnatogli dallo Stato nel 1891, e palazzo Franchetti, acquisito nel 1999 tramite Venezia Iniziative Culturali srl. 

La voce dell’Istituto

Appelli e posizioni ufficiali pronunciati dall’Istituto 

Accademici

Eletti dall’assemblea dei soci effettivi, acquisiscono formalmente la nomina con decreto del Ministero della Cultura.

Organi istituzionali

L’Istituto è composto di due classi, è retto dal Consiglio di Presidenza e regolato dal Collegio dei Revisori. 

L’Istituto propone

oltre alle assemblee periodiche dei soci, numerosi tipi di iniziative rivolte al largo pubblico. A queste si aggiungono iniziative di approfondimento, di interesse più specialistico.
Bandisce inoltre premi a concorso. 

Adunanze dei soci

L’attività ordinaria dell’Istituto è scandita mensilmente dalle riunioni accademiche.

Incontri

Tra le attività regolarmente promosse dall’Istituto è l’organizzazione di conferenze, convegni di studio, cicli di incontri divulgativi e altro ancora.

Mostre

L’Istituto Veneto organizza, promuove e ospita esposizioni documentarie e mostre d’arte collettive e personali. 

Premi e Concorsi

L’Istituto bandisce annualmente premi destinati per lo più a giovani ricercatori. 

Formazione

L’Istituto promuove seminari e scuole internazionali di approfondimento, ma anche corsi di formazione per docenti. 

Visite guidate

Le visite, gratuite e prenotabili telefonicamente, permettono di scoprire i tesori nascosti di palazzo Loredan. 

L’Istituto è casa editrice

fin dal 1840 pubblica la rivista «Atti» e una serie di volumi, denominati «Memorie», che raccolgono contributi in forma monografica. Da diversi anni pubblica inoltre una serie di Collane, che riflettono interessi specifici. 

Periodici e Collane

Oltre 300 i volumi pubblicati su temi di storia, letteratura, critica d’arte, filologia, diritto, filosofia, ma anche nelle scienze naturali e matematiche.

Digital Library

L’intero patrimonio delle pubblicazioni edite dal 1840 è stato di recente digitalizzato.

Acquista un volume

È possibile acquistare online le più recenti pubblicazioni dell’Istituto.

La Polifora

È il periodico digitale, diffuso via newsletter, pensato per far conoscere i nostri soci e offrire loro opportunità di divulgazione.

Codice Diplomatico Poliano

Ha lo scopo di raccogliere in edizione critica i documenti archivistici relativi a Marco Polo e ai suoi diretti discendenti. 

Libri online

Selezione di pubblicazioni dell’Istituto disponibili gratuitamente in formato digitale.

L’Istituto conserva

donazioni e lasciti, fondi archivistici, opere d’arte, collezioni scientifiche, biblioteche che ne esprimono la complessa articolazione degli interessi e il prestigio riconosciuto dal mondo accademico. 

Archivi

L’Istituto conserva i documenti relativi alla propria storia e fondi di personalità importanti per la storia d’Italia. 

Patrimonio librario

Il patrimonio librario è costituito da oltre 100.000 volumi, pervenuti, per la maggior parte, in scambio con le principali istituzioni accademiche mondiali.

Collezioni d’Arte

Nel corso della sua storia bicentenaria l’Istituto ha raccolto numerose opere d’arte, rappresentative dell’ampiezza dei campi d’interesse.